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Roma 30 dicembre

Louis si trovava all'interno del Colosseo e i suoi occhi erano spalancati di fronte alla meraviglia e alla grandiosità del luogo che stava osservando.

" Ti piace?" chiese Harry avvicinandosi a lui e scattando l'ennesima fotografia.

" È meraviglioso, semplicemente meraviglioso " rispose Louis guardandosi nuovamente intorno.

Visitarono in lungo e in largo il Colosseo, poi passarono al Foro Romano e, dopo aver terminato la visita, andarono a mangiare qualcosa ad un McDonald's.

Il locale era quasi deserto dato che erano solo le quattro del pomeriggio, ma i ragazzi avevano fame.

Presero i loro menù e si sedettero ad un tavolino.

" Sono stanchissimo " disse Louis aprendo la confezione del suo Big Mac.

" Povero piccolo, del resto ci siamo alzati prestissimo, abbiamo preso l'aereo all'alba, siamo sbarcati, andati subito in albergo e poi via a visitare " esclamò Harry.

" Sono stanco, ma non mi pesa per niente camminare...è tutto così bello "

" Allora, se ce la fai, dopo andiamo a fare una passeggiata sul lungo Tevere, ti va?" chiese il riccio.

" Certo, volentieri " annuì Louis rimpinzandosi di patatine.

Dopo aver mangiato, i due ragazzi uscirono dal locale e si avviarono verso il fiume che attraversava Roma.

Anche se era inverno non faceva particolarmente freddo e il luogo era bellissimo e romantico.

Harry bació Louis accanto ad un pino dalla larga chioma e Louis lo strinse a sè con affetto.

Prima di tornare in albergo si fermarono ad un supermercato e comprarono qualcosa da sgranocchiare in camera prima di dormire.

Comprarono patatine e biscotti, aranciata e caramelle gommose e Louis scelse anche una rivista di calcio italiano.

Erano in coda alla cassa e, dato che c'era un po' di gente, si guardarono in giro...

I loro occhi nello stesso momento si fermarono su uno stand posto vicino a quello dei cosmetici e le loro guance divennero rosse come peperoni.

Si guardarono intensamente per lunghi istanti, poi come se avessero comunicato tramite la mente e si fossero messi d'accordo, Harry allungò una mano e prese qualcosa dallo scaffale.

I due ragazzi pagarono ciò che avevano comprato e uscirono dal supermercato.

Si diressero alla metropolitana, salirono sulla vettura e dopo circa dieci minuti scesero alla loro fermata.

Raggiunsero l'albergo, presero la chiave della loro camera e, dopo averla raggiunta, entrarono.

Si sedettero sul letto, si guardarono e scoppiarono a ridere per l'imbarazzo che avevano provato nel fare un certo acquisto...

Harry tolse dal sacchetto la bottiglietta di lubrificante che avevano comprato e balbettò agitato:

" Non dobbiamo usarla subito, non è per quello che....però servirà prima o poi...nel senso che..."

Louis annuì e abbracciò con slancio Harry, nascondendo il viso nell'incavo del suo collo per nascondere l'imbarazzo.

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