Louis avrebbe voluto rimanere con Harry, nella sua camera per sempre, ma, sapendo di dover alzarsi presto il mattino dopo, si congedò da lui a malincuore." Grazie, è stata una serata bellissima " disse con un sorriso sincero sulle labbra.
Harry ricambiò il sorriso e salutò con un cenno della mano il ragazzo che stava uscendo dalla sua camera.
Il giorno dopo la vita riprese come al solito, Harry andò all'università e Louis a lavorare al Mambo.
Il riccio, a lezione, si trovò di nuovo da solo, ma ciò non gli pesava più di tanto perché l'esperienza avuta con i suoi precedenti " amici " gli aveva fatto capire che non era facile trovare persone vere da avere al proprio fianco.
Quindi era vero il detto " meglio soli che male accompagnati " !
Alla fine della lezione, passò come al solito davanti alla bacheca della sua facoltà e lesse un avviso che lo incuriosì.
L'università aveva indetto un concorso di scrittura e il vincitore avrebbe vinto un viaggio di quattro giorni a Roma.
Harry era veramente bravo a scrivere, glielo dicevano sempre tutti, quindi pensò di parteciparvi.
Nei giorni seguenti lavorò ore e ore al componimento, che prevedeva lo svolgimento di una traccia relativa al problema della mancanza di felicità fra i giovani, e lo consegnò in segreteria alla data stabilita.
Era sicuro che non avrebbe vinto, anche se, dentro di lui, un pochino ci sperava.
Quando, il mese dopo, lesse il suo nome, sulla bacheca, come vincitore del concorso, il suo cuore esplose di gioia.
Parecchi ragazzi si complimentarono con lui e perfino i suoi vecchi amici lo fecero, scusandosi anche per il comportamento che avevano avuto con Louis.
La sera comunicò la notizia a Des e anche Louis ed Andy gioirono.
" Roma deve essere bellissima " sussurrò il bimbo " è sempre stato il sogno di Louis, lui mi parla sempre del Colosseo...."
Il ragazzo dagli occhi blu sorrise e continuò a pulire il bancone della cucina.
Andy si alzò dalla sedia su cui era seduto, si avvicinò al fratello e lo abbracciò:
" Quando sarò grande e avrò tanti soldi ti porterò a Roma, Lou e, se potessi, lo farei anche adesso per il tuo compleanno "
" Quando compi gli anni?" chiese Des con curiosità.
" Il 24 dicembre " rispose Louis accarezzando i capelli di suo fratello.
" Allora bisogna festeggiare, è fra dieci giorni " esclamò Harry.
" No " sussurrò il ragazzo dagli occhi blu " non fa niente, sono abituato a non festeggiare "
Harry osservò Louis intensamente e si accorse che il suo sguardo, giorno dopo giorno, era sempre più spento.
Se la storia vi piace, accendete la stellina, grazie💕