Vado in cucina a farmi la colazione, la mia solita tazzona di caffè, ero amante del caffè. Christian si stava facendo la doccia e canticchiava una canzone che non sono riuscita a capire. Ci vestimmo, lui con un completo blu e camicia bianca ed io un vestito cammello lungo fino al polpaccio con tacchi neri semplici. Nella macchina Christian mi ha tenuto stretta a lui. Max scese e mi aprì la portiera non volevo lasciare Christian ma dovevo, il lavoro mi aspettava "Buon lavoro" mi disse sorridendo e baciandomi "Anche a te" risposi anche io sorridendo. Lavoravo in una importante casa di traduzioni letterarie : Traducevo libri, importanti ma anche libri di frivolezze, da Italiano-Inglese; Argentino-Inglese; Francese-Inglese e Tedesco-Inglese. Ero molto brava nel mio lavoro ed ero orgogliosa dei risultati che avevo ottenuto, visto che appena ho preso il diploma di laurea sono riuscita a trovare subito lavoro -Ben fatto Let!-. Il mio capo era una donna, si chiamava Grace Jonson, una donna di grande posizione, si faceva rispettare ecco. Era alta con i capelli scuri sempre ordinati,sempre vestita in abiti raffinati e molto costosi. Stravedeva per me. La mattina prendevamo il caffè insieme, e molte volte pranzavamo insieme. "Buongiorno cara" venne alla mia scrivania "Buongiorno Mrs.Jonson" "Quante volte dovrò ancora dirti di chiamarmi Grace?" "Ahm, scusami Mrs, ahm Grace, è complicato per me ahah" -Che figura di merda! Sono sempre la solita.- " Appena ti sei sistemata passa nel mio ufficio così, ti do il lavoro." "Ok Grace." mi fece un grande sorriso e mi strizzò l'occhio. Alle mie colleghe non non stavo molto simpatica, Grace mi aveva detto che il motivo era Christian... -Perchè mai non dovrei stargli simpatica per Christian, è vero è un uomo importante e maledettamente bello, ma non è colpa mia se mi ama. Let ritorna in te e vai da Grace.- Squilla il mio IPhone: messaggio da Christian:<<Come va? Già mi manchi. Fai buon lavoro e grazie per il weekend. A che ora passo a prenderti? Ti amo.>><<Anche tu mi manchi tantissimo. Tutto ok, devo andare nell'ufficio del capo a prendere il lavoro. Ci sentiamo dopo. P.S Grazie a te per il weekend, io non ho fatto niente. Ah e ci vediamo per le 17.30. Ti amo>> "Scarlet?" "Arrivo Grace!"
<<Perfetto allora per che ora prenoti il volo?>> nel frattempo entro in macchina e faccio cenno con il dito a Christian di aspettare un attimo <<E l'arrivo per che ora è previsto? Devo venirti a prendere Mit.>> "Let di a Mit che manderò lo Scarlet Jet a prenderlo" gli sorrisi <<Disdici tutto, Mrs. Smith ti manderà il Jet. Presta attenzione al nome!>> dissi ridendo "Può partire domani allora?" dissi a Christian e lui mi fece segno di si con la testa <<Perfetto domani alle 9.00.Ciao tesoro, un bacione>>. "Mit era entusiasta, grazie.Sicuro che non ti reca problemi?" "Scherzi? Lo faccio con molto piacere." mi baciò. Arrivati a casa non vedevo l'ora di cacciarmi quei maledetti tacchi e mettermi le mie Adidas, Christian stava concludendo una telefonata, nel frattempo mi metto ai fornelli, "Ho provveduto io alla cena" "Wow dove?" "Lo scoprirai fra poco." mi disse con sguardo malizioso,-Che avrà in mente?-. "Signore, le sue cose" disse Max appena Christian andò ad aprire alla porta "Grazie Max." mise le buste sull'isola della cucina ed andò a prendere una sua cravatta "Vieni qui" "Vuoi bendarmi?" "Non ti sfugge nulla"disse passandosi una mano nei capelli e ridendo, mi bendò e mi fece sedere sullo sgabello. Il rumore del vino che scendeva nei bicchieri era inebriante, sentivo che Christian maneggiava con le buste -Ma che sta facendo?..- "Hai sete?" annuisco e bevo un sorso di quel meraviglioso vino bianco che al palato pareva inebriante "Ti piace?" "Molto" dissi, "Allora, vediamo se riesci ad indovinare da dove proviene il cibo e soprattutto cos'è." "Ahahah Ok. Ma ti avverto non sono molto brava. Ti sei ricordato che sono vegetariana si?" "Potrei scordarlo secondo te?" sentivo che ridacchiava -Che scemo, anzi no, che scema io che gliel'ho chiesto.- Il cibo era delizioso e sapevo benissimo da dove proveniva.. "Non è stato per niente difficile indovinare la provenienza e cosa fosse." "Allora? dimmi dai.." mentre mi toglievo la cravatta dagli occhi iniziai"Allora il cibo veniva dal ristorante dove siamo stati la prima volta, che a quanto noto ti piace, ed erano tutte le cose che abbiamo mangiato quella sera." "Wow, tutto giusto. Ed il vino?" "Non lo so proprio..." "L'abbiamo bevuto il giorno dell'inaugurazione. Ma comunque sei stata molto brava. Ti meriti un premio..." mi disse accennandomi uno di quei suoi sorrisi maliziosi, molto maliziosi. Mi buttò sul letto ed iniziò a baciarmi molto vogliosamente ed io ricambiavo con tutta me stessa. Pian piano mi fece scendere la cerniera del vestito ed iniziò a baciarmi le spalle ed io sentivo dei bellissimi brividi vacillarmi per tutto il corpo facendomi gemere "Shh" mi fece girare e mi cacciò il vestito in un gesto solo facendomi rimanere in Lingerie. Senza staccarmi gli occhi di dosso, iniziò a sbottonarsi la camicia lasciando così il suo petto celestiale che tanto amavo nudo alla mia vista, pian piano scese su di me ed inziò a baciarmi ogni centimetro della mia pelle e giocando all'altezza del seno con i capezzoli,e facendomi eccitare. Spogliati completamente penetrò dentro di me con molta voglia e in un colpo solo facendomi urlare. "Oh Scarlet..." mi disse mentre gemeva "Christian!!" dissi buttando un urlo mentre venivo e lui con me. Rannicchiati nelle coperte, ed io abbracciata a lui ci addormentammo.
Era mattina ed alle 7.30 come sempre suonò la sveglia, Christian era già sveglio e stava monitorando il Jet che sarebbe dovuto essere da Mit alle 9.00. "Tutto ok?" "Si certo, il Jet sarà a NY in orario." "Perfetto" dissi con un ampio sorriso, -Finalmente il mio amico veniva da me- "Sei contenta vero?" mi disse sorridendomi e prendendomi il mento fra il pollice e l'indice "Non sai quanto" e lo baciai.
"Complimenti allo Scarlet Jet..." una voce familiare risuonava nel soggiorno, Mit era qui.....
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Da una sigaretta....
RomanceDa una sigaretta puó nascere una storia d'amore? Per me, ed anche per Christian Smith, ragazzo che affascinante che ha costruito un impero, e da Scarlet James, ragazza innamoratasi subito di questo giovane, e che lo accompagnerà, con difficoltà, a d...