La giornata era passata più veloce del solito e Stiles se ne stava coricato con lo sguardo fisso al soffitto, non riusciva a non pensare alle sensazioni che quel bacio gli aveva scatenato dentro. Quelle labbra perfette gli avevano fatto provare sensazioni indescrivibili, non riusciva a non pensarci, per non contare la voglia che aveva di stringere a sé quel corpo, la voglia di sentire il corpo del ragazzo dei suoi desideri vicino a lui.
I dubbi e le paure erano impresse nella sua mente, aveva paura di essere ferito nuovamente e aveva paura di aver rovinato tutto, non sapeva cosa fare. Solo poche ore prima Derek aveva chiesto scusa a lui. Derek Hale che chiede scusa era una cosa mai vista prima. Decide di fare ciò che faceva tutte le volte che aveva qualche dubbio.
-Ehy Scott puoi venire a casa ti devo parlare - Il telefono non aveva nemmeno squillato quando il suo migliore amico gli aveva risposto.
- Ok dammi un minuto e sono da te, apri la finestra- Fu l'unica risposta che Scott gli diede prima di chiudere la chiamata.
Scott's pov
-Scusami ma devo andare, Stiles ha bisogno di me- La voce di Scott era di leggera del solito.
-Tranquillo, so che gli vuoi bene basta che dopo ritorni qui –
-Tranquillo. Prometto di tornare il prima possibile - e prima di alzarsi dal letto depositò un bacio su quelle labbra che lo attiravano giorno dopo giorno, poi uscì dalla camera, ma riapparve subito sulla soglia.
-Ehy, visto che oggi c'è la luna piena, potresti evitare di sbranare mia madre - La voce di Scott aveva un tono vergognoso, come se stesse chiedendo una cosa molto privata.
-Vedrò cosa posso fare –
-Isaac, ti prego - Scott sorrise davanti a quel ragazzo che era diventato ormai una droga per lui.
-Tranquillo. Lo prometto, ora vai! - Isaac rispose al ragazzo posto davanti a lui sapendo che per nessuna ragione al mondo l'avrebbe ferito.
Il cielo era limpido, le stelle facevano da contorno ad una luna che si accingeva a fare capolinea completamente nel cielo. Era la notte di luna piena. Scott sapeva che per alcuni lupi era la notte più difficile perché i propri istinti venivano amplificati. Non aveva paura per sua madre, sapeva che Isaac era in grado di controllare la sua trasformazione. Era strano come tutto era cambiato improvvisamente, un giorno desiderava Allison con tutto il suo corpo e il giorno dopo non poteva fare a meno di pensare ad Isaac, soprattutto quando lo vedeva sotto le docce dopo l'allenamento di Lacrosse. Vedere tutte le volte quel corpo ricoperto di sudore che faceva brillare quel fisico allenato in ogni suo muscolo e non poterlo toccare era un colpo al cuore. Decise che non era il momento di ripensare a come era finito in quella situazione, bensì, doveva arrivare subito a casa di Stiles perché aveva bisogno di lui. Decise di andarci correndo, visto che, con la luna i suoi riflessi erano amplificati ci mise davvero poco più di un minuto ad arrivare in camera dell'amico che si spaventò quando Scott entro di scatto dalla finestra.
-Sei matto! Così mi fai morire! - Stiles era saltato letteralmente dal letto per lo spavento.
-Cos'è successo? - Chiese Scott visibilmente preoccupato.
Stiles decise di raccontare tutto al suo migliore amico, tralasciando il fatto che era stato rapito da Peter, e che Derek era andato ad affrontare un Alpha da solo.
- E quindi vi siete baciati cosa c'è di male, si vede lontano un miglio che vi volete, perché non la fate finita e chiarite questa storia una volta per tutte - Scott cerco di aiutare l'amico mentre giocava con un antistress posto sulla scrivania nella stanza di Stiles.
-Tutte le volte che ci avviciniamo, lui mi respinge, anche se stavolta sono stato io e so già che non mi vorrà più vedere- Stiles si sedette sul letto portando le ginocchia al petto e appoggiando la testa su di esse.
-Finché non andrai da lui non potrai saperlo, e poi sono sicuro che non è così. Lui ha paura Stiles- Scott aveva lasciato stare l'oggetto e si era seduto vicino all'amico cercando di dargli conforto.
-Paura, Derek Hale? - Stiles era sorpreso dall'affermazione dell'amico. Non era possibile che Derek Hale, un alpha come lui avesse paura.
-Stiles come tu sai, per gli alpha è più difficile tenero sotto controllo il proprio lupo, per non parlare del fatto che l'alpha è quello che corre più pericoli di tutto il branco perché tutti mirano a uccidere uno come alpha, e averti vicino significherebbe mettere in pericolo anche a te-
Stiles in quel momento si sentì il più stupido ragazzo in tutto il mondo, non aveva capito niente di ciò che Derek in realtà stava cercando di fare. Ma soprattutto non aveva capito che andando da lui e baciandolo aveva volontariamente rivelato un punto debole con cui tutti avrebbero potuto attaccarlo. Non era possibile che non lo avesse capito prima.
-Non so cosa fare Scott - Stiles alzò lo sguardo e guardando negli occhi il suo migliore amico aspettava una risposta o un aiuto che lo spronasse a fare ciò di cui aveva paura.
-Vai da lui, ora! - Con queste ultime parole Scott sialzò dal letto e salto letteralmente fuori dalla finestra lasciando Stiles inpreda a decisioni contrastanti. Non sapeva se andare da Derek o rimanere incamera e far finta di nulla. Da una parte desiderava avere quel ragazzo e quellupo e dall'altra non voleva essere una minaccia per lui. I minuti passati apensare sembrarono ore, non riusciva a decidere sul da farsi ma alla finearrivò ad una scelta. Così prese giubbotto e chiavi della sua adorata jeep ecorrendo uscì di casa diretto al loft del suo lupo.
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Moonlight (Sterek)
FanfictionSterek, Scissac e altre ship. Volevo avvisare che la storia che scriverò non seguirà l'ordine cronologico della serie tv. Quindi non si corre il rischio di avere spoiler. Potrebbe contenere scene molto hot.