-Devo rispondere al telefono - La voce di Scott sembrava preoccupata.
-Chi è a quest'ora, sono le 2 di notte - Isaac si meravigliava che a quell'ora qualcuno stesse chiamando Scott, soprattutto perché vedeva la faccia di Scott.
- È Allison - Rispose Scott consapevole di ciò che sarebbe successo dopo.
- Certo, è sempre Allison, rispondi, non ti vorrei negare la possibilità di sentire la tua ragazza – Scott sapeva che era duro dicendo così ma non sopportava tutta la situazione. Da quando lui e Scott aveva iniziato a frequentarsi erano iniziate anche tutte le bugie. Scott non si era ancora deciso di dire la verità ad Allison e Isaac soffriva nel vedere la mattina a scuola i due che non facevano altro che baciarsi e strusciarsi davanti a tutti. Più di una volta Isaac doveva allontanarsi per non creare problemi. Sapeva che era ancora presto per rivelare a Scott ciò che provava per lui.
-Non fare così Isaac - Scott alternava lo sguardo dal display del telefono agli occhi di Isaac.
-Tranquillo rispondi, altrimenti la tua Allison allarmerà tutto il branco per paura che tu sia scomparso, io vado a mangiarmi una fetta di pizza che è rimasta - e dicendo così si alzò dal divano, dove stavano guardando un film a casa di Scott e si diresse in cucina.
-Ciao Allison è successo qualcosa – La voce di Scott non era molto alta, cercava di non far sentire la sua conversazione al lupo in cucina, anche se era quasi certo che stesse origliando con il super udito.
-Si, si tranquilla- continuò il ragazzo.
-Si, ti amo anche io - Scott sapeva che se il lupo era in ascolto quella frase lo avrebbe turbato profondamente. Anche se Isaac non gli aveva ancora rivelato i suoi sentimenti, lui sapeva perfettamente come si sentiva, perché anche lui sapeva di provare qualcosa di molto forte per quel ragazzo. Tuttavia non aveva ancora avuto il coraggio di dire tutto ad Allison, non voleva farla soffrire, infondo le voleva sempre bene.
-Cosa voleva a quest'ora la principessina? - Chiese Isaac facendo capolinea dalla cucina con un pezzo di pizza in mano sedendosi sulla poltrona.
-Come se non lo sapessi, so che stavi origliando - Rispose Scott cercando di smascherare il lupo.
-Non ti sfugge niente, Alpha - Rispose Isaac.
Sapeva che facendo così Scott si sarebbe arrabbiato. Era diventato un Alpha grazie alla sua forza di volontà ma nonostante tutto non amava usare quel titolo o il suo potere se non in casi veramente estremi.
-Smettila Isaac – Rispose Scott seccato sedendosi sul divano, prima di riprendere a parlare.
-Finiamo di guardarci il film? - Disse facendosi da un lato lasciando un posto libero per Isaac.
-No grazie, ho da fare domani, devo alzarmi presto. Tu dovresti andare a letto, domani devi aiutare Allison con il vostro... Come lo chiamate?... Ah sì, viaggio romantico! Buonanotte Scott - E se ne andò lasciando Scott solo nel suo soggiorno. Irritato da quel comportamento ma triste perché sapeva di aver ferito Isaac.
La notte era passata, la luna piena ormai non aveva più effetto su Scott. Da tempo ormai aveva imparato a controllare il suo lupo interiore. Doveva andare a scuola, prima di tutto per chiarire con Isaac, ma soprattutto doveva inventarsi qualcosa per non andare in viaggio con Allison. Avevano deciso da tempo di organizzare questo viaggio per stare un po' tranquilli lontani da Beacon Hills, questo prima che Scott iniziasse a provare qualcosa per Isaac. La scuola come sempre era chiassosa la mattina, ragazzi che correvano per i corridoi, e professori che cercavano di farli entrare composti in classe.
-Ehy Scott - Una voce femminile attirò l'attenzione di Scott che voltandosi venne investito da un profumo di rose, e senti due morbide labbra appoggiarsi alle sue.
-Ehy Allison, come va? - Chiese Scott cercando di fare l'indifferente.
Qualche mese prima avrebbe dato tutto per avere Allison con sé, ma ora c'era Isaac, era a lui che pensava la notte.
-Bene, dai andiamo in classe che la lezione sta per iniziare - Allison afferrò la mano di Scott tirandolo verso l'aula.
-Hai visto Isaac e gli altri? - Scott sperò di poter incontrare Isaac da solo.
-Isaac non l'ho visto, e nemmeno Stiles, mentre Lydia e già in classe – Allison rispose senza nemmeno voltarsi a guardare il ragazzo.
Scott immaginava benissimo perché Stiles non fosse andato a scuola quella mattina, ed era certo di sapere il perché Isaac non ci fosse, questo lo fece stare più male di quanto già stava.
La mattina passò velocemente, a pranzo mentre Allison cercava in tutti i modi di parlare del viaggio con Scott, lui cercava in ogni maniera di cambiare discorso, magari chiedendo a Lydia nozioni di fisica, anche se a lui non importava granché di fisica. Mentre Lydia era concentrata a spiegargli una formula di fisica, Scott decise di mandare un messaggio a Isaac perché aveva voglia di stare con lui e di farsi perdonare.
Scott: "Ehy, ho visto che non c'eri oggi a scuola, stasera vieni a casa, mia mamma fa il turno di notte in ospedale, possiamo stare un po' soli e vederci un altro film"
Inviò il messaggio e aspettò la risposta come se da quella dipendesse la sua vita.
Isaac: "Hai avuto tempo di mandarmi un messaggio, pensavo che stessi organizzando il tuo viaggetto romantico, comunque non lo so"
Scott sapeva che Isaac stava male, ma d'altro canto Allison era ormai la sua ragazza da tanto tempo e non voleva ferirla. Così decise che avrebbe parlato con Isaac dopo gli allenamenti.
Gli allenamenti era finiti già da un po', Stiles non si era presentato nemmeno a questi e Scott aveva segnato più punti di quanto bastava. Quasi tutti avevano finito la doccia ed erano andati via, gli unici due rimanevano Isaac e Scott. Quest'ultimo aveva tardato di proposito per stare un po' solo con Isaac, mentre l'altro ragazzo aveva deciso semplicemente di rimanere a sfogarsi un altro po' nel campo, e quindi aveva finito più tardi degli altri. La tensione era evidente entrambi erano Stava finendo di vestirsi, nessuno dei due rivolse la parola all'altro. Finché Scott stufo di quella situazione deciso di rompere il silenzio.
-Possiamo parlare per favore? - Scott si mise alle spalle di Isaac sperando che il ragazzo gli desse un minimo di importanza.
-Dimmi- Isaac rispose senza nemmeno voltarsi.
-Scusami, ma sai com'è la situazione, glielo dirò ma non posso mollarla su due piedi, le voglio sempre bene e anche se non la amo più non posso spezzarle il cuore così. Non senza un valido motivo - Solo qualche secondo dopo Scott si accorse di ciò che aveva detto.
-Senza un valido motivo? - Isaac si era voltato per guardare Scott negli occhi.
Quella frase si era impressa con la velocità della luce nella sua testa.
-Sai cosa intendevo Isaac - Rispose Scott.
-So benissimo cosa intendevi - Detto ciò Isaac prese la sua borsa e si diresse verso l'uscita dagli spogliatoi, quando venne tirato da Scott, e barcollando cadde sorretto dal fisico dell'Alpha, che era ancora a petto nudo. In quel momento Scott sollevò il viso di Isaac fino ad incrociare i suoi bellissimi occhi.
-Sai cosa intendevo –
Dopo quelle semplici parole Scott avvicinò le sue labbra a quelle del lupo, tutto era perfetto, niente esisteva più intorno a loro. Non si accorsero nemmeno quando una Allison Stupita aveva spalancato la porta trovando i due ragazzi in quel momento così intenso.
Ragazzi ecco il primo vero capitolo per chi ama questa coppia (Scisaac) , fatemi sapere se vi piace. :)
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Moonlight (Sterek)
FanficSterek, Scissac e altre ship. Volevo avvisare che la storia che scriverò non seguirà l'ordine cronologico della serie tv. Quindi non si corre il rischio di avere spoiler. Potrebbe contenere scene molto hot.