Capitolo 16 Addio Stiles

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- Sai pensavo di organizzare una mega festa nel tuo loft, sempre che tu voglia, così possiamo anche approfittarne per parlare a tutti di noi, anche se penso che Scott ormai lo sappia... Derek ci sei? - Stiles si rivolse verso l'Alpha seduto vicino a lui che non distoglieva lo sguardo dalla strada. Quella mattina il dottore aveva dato il consenso a Stiles di tornare a casa e, dopo tante discussioni, Derek lo aveva convinto a far guidare lui.

- Derek mi stai ascoltando - Stiles cercò di attirare l'attenzione del lupo su di sé.

- Si Stiles, tutto quello che vuoi - Rispose Derek sforzandosi di fare un sorriso al ragazzo accanto a lui.

- Chiamerò a Lydia, infondo la regina delle feste è lei - Continuò Stiles facendo finta di non notare lo strano comportamento dell'Alpha.

Arrivati al loft Stiles si gettò come un sacco di patate sul divano, era stanco, quella notte non aveva chiuso occhio aspettando la mattina per andarsene dall'ospedale.

- Perché non vai a farti una doccia, ho fatto portare dei vestiti da Scott, sono sul letto - Derek si rivolse al ragazzo senza nemmeno guardarlo in faccia.

Stiles si alzò dal divano con un'agilità di un elefante e si diresse verso il suo lupo che stava sistemando i libri sul tavolo. Lo abbracciò da dietro, e gli bastò quel gesto per fargli capire ancora di più quanto desiderava quel ragazzo.

- Non mi hai dato nemmeno un bacio da quando sono uscito dall'ospedale -

- Sarà meglio che vai a farti la doccia prima che arrivi Lydia per organizzare la festa - Rispose Derek e voltatosi depositò un piccolo bacio sulla fronte del più piccolo prima di tornare a sistemare i libri.

- Allora stavo pensando di mettere delle luci in tutta la stanza, così potremmo creare un'atmosfera da vero party esclusivo, poi potremmo preparare un piccolo buffet, e ovviamente avremo anche un tema per la festa... - Era pomeriggio presto e Lydia era arrivata solo 1 ora ma aveva già cambiato 4 volte idea sulla festa da organizzare, tanto da far pentire a Stiles di aver scelto lei per organizzarla.

- Lydia hai carta bianca, io vado a casa e prendo dei vestiti per cambiarmi - La interruppe Stiles alzandosi dal tavolo.

- Ovviamente Derek ti darà una mano - Continuò Stiles prima di spostare il suo sguardo da Lydia al lupo che era seduto sul divano.

Lydia aveva assunto un'espressione strana in volto, non aveva mai visto Stiles prendere posizione con Derek, ma non fece in tempo a chiedere nulla a Stiles che lui era già sgattaiolato via dall'appartamento.

- Ora io e te parliamo - Lydia si voltò verso il lupo.

- Cosa sta succedendo? - Continuò la Banshee.

- A mala pena sopporti Stiles e oggi lo porti a casa tua, gli permetti di organizzare una festa qui, cos'hai in mente Derek? -

Derek sapeva che contro Lydia non aveva possibilità, non perché fosse una Banshee, ma perché Lydia Martin non molla mai, e se vuole sapere qualcosa, alla fine lo scopre. Quindi decise di raccontare tutta la storia.

- Scott io sto andando alla festa, perché non mi rispondi? - Stiles lasciò un ulteriore messaggio alla segreteria di Scott, che sembrava scomparso. Così come Scott, Isaac, Liam, e perfino Melissa, nessuno rispondeva al telefono. Sembrava quasi che tutti fossero spariti nel nulla.

Era ormai sera e dopo aver dato un'ultima aggiustata alla cravatta Stiles montò sulla sua adorata jeep e mise in moto diretto alla sua festa. Lydia era stata molto precisa sull'abbigliamento, voleva tutti "Al limite dell'eleganza", così aveva scelto lei. Ovviamente Stiles non riuscì nemmeno ipoteticamente a far cambiare idea alla ragazza, nessuno ci sarebbe mai riuscito, e quindi, si diresse alla festa, un paio di jeans che gli fasciavano le gambe, una camicia blu notte che si sorprese anche lui di quanto le stesse bene, una cravatta nera e una giacca della stessa tonalità della camicia. Prima di entrare nel loft provo un'ultima volta a contattare Scott ottenendo lo stesso risultato di tutto il pomeriggio, niente.

Moonlight    (Sterek)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora