«Non puoi lasciarmi, non ora che tutto andava bene» le sue lacrime bagnano il mio viso, mentre la vista si annebbia sempre di più.
«Ti amo, non dimenticarlo mai»
Sussurro consapevole che tra qualche secondo le tenebre mi accoglieranno.
Strano il des...
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(Johanna)
Jennifer
"Jennifer muoviti faremo tardi" "Mh si certo" Rispondo poco convita mentre piego i vestiti con una lentezza disarmante. -dio ma ti vuoi muovere? Non hai mai piegato neanche un lenzuolo e ora ti metti a piegare le mutande! Tu hai qualche problema- Replica la mia coscienza
"Jennifer tesoro, dobbiamo andare" Maicol mi bacia il colo dolcemente, abbiamo ripetuto questa scena un milione di volte e gli ho fatto annullare i biglietti per il ritorno cinque volte. "Tesoro ti ho concesso di restare per tutte le feste ma ora dobbiamo tornare a casa" "Si lo so, e solo che ho un brutto presentimento" "Non devi neanche pensarle queste cose, andrà tutto bene ci sono io con te" Sbuffo nervosa e allontano Maicol che sta per scendere con le mani tra le mie gambe. "Ho il ciclo"sbotto irritata E vedo Maicol un po' deluso.
Era arrivato gennaio il rientro è stato faticoso, e stressante. Maicol si comporta come un perfetto fidanzato, anche se ultimamente sento che qualcosa non và, ho un brutto presentimento e svegliarmi ogni notte in preda agli incubi non fa che peggiorare la situazione.
Il lato positivo e che sono ritornata a lavoro, anche se Johanna la mia segreteria mi sta facendo pentire di essere tornata così presto.
"Ma ti rendi conto di come è vestita quella vipera?" "Johanna ti prego calmati, non posso licenziarla per questo" "Jennifer non capisci quella megera fa la civetta con André e anche con Maicol se vuoi saperlo"dice Johanna
"Senti Johanna calmati e abbassa la voce, ho mal di testa" Le rispondo massaggiandomi le tempie cercando di trovare una soluzione.
Johanna è una ragazza bellissima con un corpo slanciato e formoso, i suoi lunghi capelli castani sono raccolti in una coda disordinata e molte ciocche le ricadono sul viso. Si morde con insistenza le labbra carnose e i suoi occhi grigi vagano da me seduta dietro la scrivania a Samantha, un' altra segreteria che si trovava fuori in corridoio intenta a fare la civetta con Toni un collega.
"Ecco la vedi? Passa le giornate a fare la svampita con tutti" Urla isterica Johanna. Da quando è diventata la fidanzata ufficiale di André quest'ultima si comporta in modo paranoico, anche se in effetti ne ha tutti i motivi.
Anche Isabella si è lamentata di questa situazione, a quanto pare Samantha si era portata a letto già metà degli uomini dell'azienda e lavora qui solo da pochi mesi. Per quanto desideri licenziarla non posso farlo, è la segreteria di Maicol e solo lui può mandarla via. -chi ha detto di licenziarla? Facevi tanto la boss e ora non sei capace di prendere quella cagna in calore e trascinarla per i capelli fino in Africa- -ti prego coscienza non ti ci mettere anche tu!-
Fortunatamente la giornata lavorativa passa in fretta, Maicol come al solito mi aspetta per tornare a casa insieme, e vedere quella oca da quattro soldi che non gli toglie gli occhi da dosso mi fa imbestialire.
