AVVERTENZE:
-STORIA CHE CONTERRÀ MAGIA.
-UNA STORIA CON PERSONAGGI OMOSESSUALI E NON, QUINDI SE SEI OMOFOBO, INFILATI UN PALO NEL ****
-SCENE DI SESSO IMPLICITE (NON DESCRITTE )ED ESPLICITE QUINDI CI SARÀ UN AVVISO: ⚠
Buona lettura e ovviamente perdonate i miei stramaledettissimi errori ortografici."E quando sentirai la mia mancanza, ricordati che ci troviamo e camminiamo assieme sotto lo stesso cielo"
Stefano Lepri, 20 anni, studente di medicina di mattina, Medico di quartiere di pomeriggio e Gigolò di sera.
«Ognuno fa quello che può per vivere, rinunciare a qualcosa per seguire i propri sogni, prima o poi la smetteranno di scappare pure i sogni da te, e si fermeranno a riprendere fiato»Ti risponderebbe Stefano.
Fa parte della fascia bassa della popolazione e vive da solo in una piccola cittadella a trenta minuti dall'Università.
Una delle zone più povere nelle vicinanze di Swidon.Il padre era morto di una malattia quando lui era piccoletto, da allora Stefano da solo ha dovuto prendersi cura di sè e di sua madre.
Ha un migliore amico, Salvatore, con cui ha passato tutta l'adolescenza quando pulivano assieme le stalle dei nobili.
Stefano è un ragazzo con dei doni speciali...
Sascha Burci aka Conte Burci, 26 anni.
Il tipico bimbo viziato abituato ad ottenere ciò che vuole.
«Realizzare che per 26 anni ho vissuto in un mondo che non ho mai sentito mio, avrò mai il tempo di tornare indietro per riscrivere LA MIA storia? »
Vive un paese appartenente a lui in un castello insieme alla madre nonché la contessa la quale, insiste nel volergli trovare moglie.
Stefano's pov
È una meravigliosa sera di primavera.
Non fa freddo fuori e l'aria è piacevole.
Mi sto dirigendo nel palazzetto in cui lavoro.
Beh, si può considerare un lavoro, no?Entro e subito il gestore mi accoglie con un sorriso radioso.
Ho già capito cosa vuole."Hai un cliente, dammi la tua roba e fila a lavorare"Dice.
Si chiama Renaldo e ha 30 anni.
È simpatico, non pretende troppo, solo il 10% del nostro guadagno.
Ha i capelli castani e degli occhi marroni ed è leggermente più alto di me.Gli passo la borsa con i miei libri. Sa che ci tengo a quella roba, infatti la mette in un armadio con cura.
Mentre lui parla, pensando che io lo stia ascoltando, mi avvicino alla sala del circolo non distante.
Ci sono solo nobili che parlano con dei 'intrattenitori' se possiamo chiamarli così.
I miei occhi si posano su un ragazzo davvero vestito bene, indossa un mantello color porpora e ha degli stivali che sembrano appena usciti dalla bottega del calzolaio dietro casa.
Sta parlando con Salvatore, il mio migliore amico, un ragazzo magro e alto, anche lui come me indossa degli occhiali.
Sono rarissimi.
Siamo stati fortunati perché un ex cliente di Salvatore (anche lui prostituto) gli ha donato degli occhiali.Li ho studiati a lungo e ora sono in grado di montarli.
Stanno parlando di qualcosa di divertente perché vedo Salvatore piegarsi dalle risate.
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Camminiamo sotto lo stesso cielo.•|Saschefano|•
FanficMedioevo, anno 1317 siamo in un periodo dove il Fanatismo religioso è al massimo livello storico, dove lo squilibrio tra ricchezza e povertà è altissimo, dove il diverso è Visto con disprezzo. Cosa succederebbe se due mondi così diversi si incontr...