*22* la storia del conte.

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Stefano's pov

Sta piovendo, il cielo ci sta maledendo.
Riflesso ha sbagliato l'incantesimo quindi invece di ritrovarci a casa ci troviamo in un bosco, in mezzo al nulla.

"Resista ancora un po' "dico al conte mezzo dolorante.

"I MIEI CAPELLI, I MIEI POVERI CAPELLI"Si lamenta Salvatore mentre ci fa strada tagliando i rampicanti.

"Lasciami qui"Dice il conte.

"Ma non ci penso proprio, siamo venuti per salvarla"Dico. Prendendo un respiro profondo e camminando continuando a seguire gli altri.

Non possiamo fare nessun'altro tipo di incantesimo perché siamo entrambi allo stremo delle forze.

"Una caverna! Lì "ci indica Milly.

"Grazie al cielo... "Sussurro.

Poi guardo il conte.

"Lì potrò medicarla"Dico rassicurandolo.

"Non vi ringrazierò mai abbastanza "dice lui.

"Stia zitto, è già un grande inizio"Dice Sal da lontano.

Alzo gli occhi al cielo.

"Lo perdoni, vede, Salvatore è molto pignolo riguardo il suo aspetto esteriore... Una cosa fuori posto e diventa irritante"

"LA STESSA COSA VALE ANCHE PER TE"Dice Salvatore.

Mamma mia, scusa.

Finalmente raggiungiamo la grotta.

Fa dannatamente freddo e sono tutto zuppo.

Riflesso starnutisce mentre Sal si siede per terra sbuffando.

"Pioggia di merda... "Borbotta Sal.

Appoggio il conte per terra.

"Vedo se riesco ad accendere almeno una torcia... "Dico.

"No, faccio io... "Dice riflesso facendo comparire tre torce.

Ne passa una a me e la ficco nel terreno.

Guardo il conte, non ha una bella cera.

Gli tocco la testa, scotta troppo.

"Il conte ha la febbre..."dico.

"Ci mancava solo questa"Dice Sal.
"Smettila Sal, stai diventando pesante"Dice Milly avvicinandosi a me per controllare anche lei il conte.

"Se solo non fossimo in queste condizioni... "Sussurro accarezzando il viso del conte.

Il conte è sveglio, mi stupisce la sua tranquillità.

"Vedo se riesco almeno a procurare del fuoco, dei vestiti asciutti e una bacinella di acqua..."dice Riflesso.

"Quando pensi si riuscire a trovare un modo per tornare a casa? "Chiede Sal.

"Non lo so... "Riflesso fa apparire dei vestiti puliti, della legna secca e due bacinelle d'acqua.

Prima Milly va infondo alla grotta e si cambia.

Poi Sal, poi io (e di conseguenza anche riflesso) poi provo ad aiutare il conte a cambiarsi.

Ha ancora le ferite e se non le medico immediatamente potrebbero infettarsi...

Gli scopro la pancia e vedo il segno di bruciatura... I ferri roventi.

Prendo la bacinella d'acqua e inizio a pulirgli la ferita.
Lui si lamenta un po'...

"Stia fermo, per favore... "Dico.

Camminiamo sotto lo stesso cielo.•|Saschefano|•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora