52 la fine arriva per tutti.

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Stefano's pov

-4 all'inizio della guerra.

7:30

Si sente l'odore del pane appena sfornato, molti dei miei uomini stanno ancora masticando la colazione.
Nonostante ciò, sono tutti qui sull'attenti.

Ci troviamo davanti al cancello principale della città.

"Buongiorno"Dico.

"Buongiorno comandante"Mi rispondono.

"Pultroppo non sono riuscito ad ottenere la zona d'addestramento... Ho provato in tutti i modi a persuadere il lord"Mi guardano .

"Oh, al diavolo, la verità è che qui non ci si può allenare, il lord ci ha offerto delle tende dove dormire, il resto che lo procureremo noi..."

"Restremo lì tanto? "Mi chiede un ragazzo riccolo dai capelli castano scuro, Lorenzo. (Così siete felici)

"No, quanto serve, tanto a nessuno importa degli arcieri, siamo solo dei codardi che utilizzano dei bastoncini, no? "Abbassano gli sguardi.

"Li faremo vedere che valiamo più di quello che loro credono, non siamo solo sporcizia..."Dico.

Quando troviamo un buon posto dove accamparci, montiamo le tende.

"Qualcuno cerchi del legno... "Dico.

"Sir comandante, e il cibo? "Mi chiede Lorenzo.

"Siamo arcieri, no? Ce lo procederemo da soli"Annuiscono.

Un bel gruppo è già a caccia mentre la metà è con me.

"Prendete un bastone a testa"prendono i bastoni un po' perplessi.

"Oggi non siamo qui per allenarci con l'arco ma siamo qui per allenarci a difenderci in caso di un attacco ravvicinato, non sono uno spadaccino però dimostrare a tutti che gli arcieri non schioccano solo frecce è gia tanto"

Si siedono tutti attorno a me.

"Mettiamo caso che la guerra va male per il nostro fronte, se vogliamo sopravvivere dobbiamo usare ogni tipo di risorsa a nostro vantaggio"

"Una freccia? "Chiede un ragazzo.

"Certo, una freccia conficcata nell'occhio del nemico può salvarci la vita ma anche ottimi riflessi posso salvarci la vita, una schivata, un calcio nel punto giusto... Una spada, un pugnale possono salvarci la vita"

Faccio alzare gli arcieri e gli metto a coppie.

"Provate a far cadere l'avversario senza conficcare una freccia con l'arco, questo sarà il nostro obiettivo fino a Stasera"

Alcuni sono già molto bravi con il combattimento corpo a corpo, altri sono più veloci e svelti, e altri sono più riflessivi, formidabili.

Narratore.

I giorni passano e finalmente giunge l'attesissimo giorno della guerra.
La guerra per il trono del Galles.

Stefano, il sir comandante degli Arcieri, era accanto ai suoi arcieri muniti di un armatura rosso fuoco, gli unici tra tutte le forze terrene e muniti di piccole armi di autodifesa.

Il Lord Gabriele aveva un ruolo di organizzazione della guerra ed era accompagnato da Killian e la regina Milly.

Salvatore e Seth erano già sul posto di guerra assieme alle flotte marine.

Il conte Burci e gli stemmi verde scintillante.
Lui sapeva già che avrebbe avuto la guerra in pugno.

Stefano's pov

Camminiamo sotto lo stesso cielo.•|Saschefano|•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora