Me: Babbana, vado a farmi la doccia poi ritorno a scriverti. Nel frattempo penso anche alla domanda
Karla: Va bene piccola scimmia
Lauren rise leggendo il nome con cui era stata chiamata e dopo essersi ripresa andò in bagno pronta per farsi una doccia rilassante.
Uscì una ventina di minuti dopo e appena finì di asciugarsi si infilò l'intimo e il pigiama per poi dedicarsi ai capelli. Prese il phone e accendendolo al massimo iniziò a far svolazzare i capelli fino a farli asciugare del tutto. Quando fu soddisfatta spense l'apparecchio e raccolse i capelli in una specie di crocchia così da non aver intralci.
Appena tornò in camera si buttò letteralmente sul letto a pancia in giù e abbracciando il cuscino tirò un sospiro. Si sentiva rilassata. Ci voleva proprio una doccia che riuscisse a fargli dimenticare lo stress accumulato durante la giornata.
Prima che potesse addormentarsi e beccarsi parole dalla sua amica, allungò la mano recuperando il telefono dal comodino e sbloccando lo schermo andò nella conversazione di pochi minuti fa e prima che se ne rendesse conto le venne in mente una domanda.
Me: La tua scimmia preferita è tornata
Karla: Evvaiii 😄 Mi sei mancata tanto tanto :(
Me: Ma se è passata solo mezz'ora 😅
Karla: Beh per me è tanto
Me: Già già...senti ho una domanda interessante da farti
Karla: Ti ascolto
Me: Cosa avresti fatto se io non avessi accettato di giocare con te?
Karla: Avrei dovuto trovare un altro modo per parlare con te
Me: Ma perché non vieni a parlarmi direttamente? Di cosa hai paura? Oh aspetta indovino...non puoi rispondere...
Karla: Indovinato
Me: Beh vorrà dire che fino alla mezzanotte io ti scriverò e poi appena sarà scattata l'ora ti farò quella domanda. Stavolta non mi scappi
Karla: Come vuoi :) tanto non ho nulla da fare e poi lo sai che amo scrivermi con te ♡
Me: Perfetto allora preparati perché scriverò tante di quelle cavolate che nemmeno ti puoi immaginare 😂
Karla: Sono pronta 😂
Me: Bene cara si inizia 😂 Buon divertimento 😂
***
Era quasi mezzanotte e le due si stavano ancora scrivendo e di smettere non se ne parlava. Lauren era decisa a farle quella domanda pur di aspettare sveglia tutta la notte e niente e nessuno poteva farle cambiare idea.Karla: Piantala dai, non è divertente
Me: Invece si. Cadere dal letto perché c'era un ragno sulle lenzuola è abbastanza divertente e schifoso allo stesso tempo
Karla: I ragni fanno schifo
Me: Ne sò qualcosa. Li odio quelle cose orribili. Sono inutili e orripilanti
Karla: Non capisco perché esistono
Me: Per rovinarci l'esistenza
Karla: Vero
Me: Bene bene cara mia. Mezzanotte è passata da un pò e ora posso farti la domanda. Quindi su cara, rispondi. Perché non sei venuta fin da subito a parlarmi di persona? E dimmi di cosa hai paura.
Karla: Sei una testarda...
Me: Non cambiare discorso
Non si sarebbe fatta distrarre per nulla al mondo. Era decisa ad avere una risposta.
STAI LEGGENDO
Il gioco delle 30 domande {camren}
FanfictionSconosciuto: Facciamo un gioco? Me: Chi sei? Sconosciuto: Questo ora non ha importanza. Allora ci stai? Me: Mh ok...di che si tratta? Sconosciuto: Il gioco delle 30 domande Me: Quello in cui io ti faccio 30 domande e tu ne fai 30 a me? (p.s. non era...