eccomi quiiiiiiiiii a distanza di quanto ?? una settimana circa ?? XD ok dai ero troppo eccitata per aspettare ancora spero che vi piaccia la mia nuova storia *^* io mi sono divertita a scriverla e già immagino mille e mille cose che succederanno muahahahhahahahaha premetto che è diversa da come la volevo all'inizio ma dato che l'avevo immaginata stile fantasy e diventava tutto un casino ho deciso di lasciar perdere XD poi se aggiungiamo che questa storia l'ho pensata tutta ascoltando una canzone che scoprirete nel prossimo capitolo beh lasciamo stare va XD buona lettura <3 <3
Drinn, drinn, drinn.....
No..... non può essere già ora.....
Drinn, drinn, drinn.....
Deve essere un incubo sicuramente....
Drinn, drinn, drinn.....
E che cavolo lasciami dormire dannato aggeggio infernale.....
Drinn, drinn, drinn.....
- Luna alza le chiappe che è già tardi – ok...... NON E' UN SOGNO !!!
Mi alzo scendendo come un fulmine dal letto, non accorgendomi di avere le lenzuola attorcigliate addosso cado rovinosamente a terra, iniziamo bene la giornata devo dire
- Tesoro mi hai sentito, o hai bisogno che ti suoni il valzer delle padelle sulla testa anche questa mattina ? – ad entrare in tutta la sua eleganza è mia mamma con la mano sul fianco e lo sguardo che finge di essere severo, ma appena mi vede stesa a terra come un sacco di patate la prima cosa che fa non è ASSOLUTAMENTE aiutarmi, ma bensì scoppiare in una risata così fragorosa che penso proprio di avere visto perfino i vetri della porta finestra sobbalzare
- Mi fa piacere che le mie disgrazie siano di tuo gradimento, ma mi piacerebbe altrettanto se mi aiutassi – tendo la mano in cerca di aiuto e lei asciugandosi le lacrime si avvicina cominciando a sbrogliare le lenzuola strette sulle gambe, come ho fatto a finire così lo so solo io...
- Credo che tu sia la sola ragazza che riesce a essere così imbranata già di prima mattina – dice mentre io mi alzo e comincio a spogliarmi mettendomi le prime cose che trovo nell'armadio
- E' un dono di natura – le dico infilandomi una maglietta viola con lo scollo a v e un paio di jeans scuri, è Settembre quindi non fa ancora tanto freddo da costringermi a vestirmi pesante e poi sono una ragazza che si rifiuta di mettersi la giacca fino a metà Novembre, raffreddore a parte s'intende
- Lo credo bene tesoro, dai muoviti se no tuo fratello si mangerà tutte le crepes alla nutella che ho fatto – al sentirlo scatto fuori dalla camera, nessuno può toccare le mie crepes di prima mattina, potrei essere in grado di fare stragi di proporzioni epiche. Scendo le scale e per poco non inciampo su una palla di pelo appollaiata sull'ultimo gradino. Salto e stranamente non cado a terra come mi sarei aspettata per poi voltarmi verso l'artefice del mio quasi suicidio
- Ciupy dannazione a te, devi stare proprio sulle scale a dormire ?!? – mi scruta un attimo con i suoi bellissimi occhi verdi con sfumature gialle, per poi appoggiare di nuovo il muso sulla zampa tornando al suo dolce riposo, se non gli volessi un bene dell'anima sarebbe già volata fuori dalla finestra un casino di volte, soprattutto quando comincia a girare per la casa in piena notte producendo suoni inquietanti, vi giuro più di una volta ho rischiato l'infarto a causa delle sue dannate abitudini, soprattutto quando apre la porta di camera mia facendo dei suoni uguali a quelli dei film horror.
Mi riscuoto quando sento un odore di buono provenire dalla cucina e corro a salvare le mie povere crepes ritrovandomi però davanti un muro alto un metro e 88 di muscoli e stronzaggine che mi blocca il passaggio
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Un demone travestito da angelo
Romance{COMPLETATA} La vita di Luna non potrebbe essere più perfetta, un ragazzo bellissimo, delle amiche fantastiche, e una famiglia amorevole, ma tutto il suo mondo sarà sconvolto in una sera, quando incontrerà Jake, un ragazzo dallo sguardo penetrante e...