Capitolo 16

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Sento la sua lingua accarezzarmi la pelle, sto bruciando dentro mentre la sua bocca è sul mio collo, trattengo il respiro, non riesco a credere che questo semplice tocco susciti in me un' esplosione di emozioni. Le sue mani mi accarezzano i fianchi delicatamente con i polpastrelli facendomi venire i brividi fino alle dita dei piedi

- Zuccherino se ti muovi così, dovrò legarti stretta per tenerti buona – lo sento sussurrare queste parole eccitanti di fianco al mio orecchio e subito mi accendo come una miccia pronta ad esplodere, stringo forte le cosce cercando di lenire la voglia. Lui mi sorride famelico per poi abbassare la testa verso il mio seno, mi morde un capezzolo e io inarco la schiena di rimando dalla sorpresa, sorride facendomi l'occhiolino soddisfatto del suo operato, mentre una sua mano si fa largo tra le mie gambe costringendomi a tapparmi la bocca per evitare di urlare e farmi sentire da tutto il vicinato in piena notte

- Come siamo sensibili zuccherino.. dovrò istruirti per bene e mi divertirò a farlo – dice roco e sensuale, per poi inserire un dito facendomi quasi venire con quel semplice gesto. Jake continua la sua tortura sul mio seno mentre ormai il mio cervello è in orbita e il mio corpo è completamente alla sua mercé

- Ti farò provare cose che non hai neanche mai immaginato di provare – si solleva sulle braccia privandomi delle sue eccellenti attenzioni, osservo i suoi muscoli sodi evidenziati e gli addominali perfetti, mi mordo un labbro immaginando la mia lingua passare in mezzo a loro. Lui sembra notarlo e soddisfatto, solleva l'angolo della bocca con un luccichio in quei profondi occhi neri che mi stregano ogni volta che si incrociano con i miei

- Se mi guardi così non posso trattenermi – dice per poi con un movimento degno di un felino strapparmi via le mutandine, allargandomi bene le gambe, lo vedo leccarsi le labbra guardandomi prima che con un colpo di reni mi penetri eh...... in un secondo spalanco gli occhi

Ma cosa diavolo ?? Stavo sognando ?? Che cavolo di sogno era quello ??

Mi tiro su a sedere, le mie lenzuola sono attorcigliate intorno al mio corpo, bagnato di sudore, come diamine è possibile che io abbia fatto un sogno erotico, e soprattutto su Jake ??

Passo una mano tra i capelli appiccicati alla fronte, il cuore minaccia di esplodere da un momento all'altro, ho il fiatone come dopo una maratona, Luna riprenditi santo cielo !!!

Scendo dal letto e in poco tempo mi ritrovo sul balcone, c'è una brezza leggera che muove le foglie dell'albero che separa la mia casa da quella di Jake, è perfetta per calmare i miei bollenti spiriti. Faccio un respiro profondo guardando il cielo stellato, adoro questo momento della notte, quando tutto è tranquillo e calmo.

La caviglia mi fa ancora un po' male, mia madre questa mattina appena ha visto la fasciatura mi ha praticamente quasi caricata in spalla e portata a forza in ospedale, contro ovviamente la mia volontà, se c'è una cosa che odio sono proprio gli ospedali con quell'odore di antisettico e i corridoi bianchi tutti uguali che sembrano perfetti per un film dell'orrore, li evito come la peste se posso. Fatto sta che appena arrivati colei che porta il nome di Lilian, dato che la sua vena francese altezzosa ha sempre la meglio in questi momenti, ha preteso che passassi davanti a dei pazienti che avevano cose ben peggiori della mia caviglia, incutendo il terrore a tutti, e alla fine sono riuscita a farmi visitare e indovina indovinello, avevo solo una leggera slogatura, una vergogna orrenda è stata la mia, davvero le voglio un bene dell'anima, ma quando fa così vorrei soltanto che un tornato la portasse via.

Per fortuna il medico mi ha detto che tra un paio di giorni dovrebbe tornare tutto normale, non sopporterò ancora tanto Jackson che mi prende per i fondelli, perché scendo di culo le scale e saltello come una scema da una stanza all'altra

Un demone travestito da angeloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora