#3 The Darkness Behind The Smoke [Traduzione Italiana]

Capitolo 4: Una Dipendenza Abitudinaria

JJ si fermò al lato della strada e Nadia scese. Camminò verso una tomba al cimitero. Mise una rosa rossa lì di fronte e si asciugò qualche lacrima. La lapide portava il nome di Jade Francias Lena, un'amica di Nadia che era morta il mese prima

"Mi machi Jane. Dì a tuo padre che lo saluto. Tornerò tra una settimana o due"

Nadia si asciugò le lacrime e ritornò alla macchina

"Sta bene Nadia?"

"Si. Parti JJ, ti prego"

Quando JJ parcheggiò nel vialetto lei scese subito. Corse per le scale verso la sua camera e sbatté la porta. si sedette sul letto e prese una bottiglia di vodka. Fece un paio di sorsi, poi rimise la bottiglia sotto il cuscino. Fissava assente la parete. Poi tutto crollò e lei chiuse gli occhi, dimenticando il mondo

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Kim era seduta sul divano mentre parlava con Adam. Il campanello suonò e Hudson arrivò correndo

"Vado io"

Aprì la porta e vide la famiglia Roman. Se ne andò e Kim si avvicinò alla porta

"Hey Sean. Hey Stephanie!" disse

"Hey Kim!" disse Jenna

"Hey Jenna. Rachel è in camera sua" disse Kim

"Hey Kim" disse Jason

"Hey Jason. Hudson è in camera sua così come Henry" disse Kim

Kim abbracciò Sean e Stephanie

"Entrate e sedetevi"

Si sedettero sul divano e parlarono. Una volta fatto buoi andarono a casa

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Nadia era ancora in camera sua. Era uscita per un'ora per incontrare un'amica ma era tornata. Prese lo zaino accanto a lei e tirò fuori una siringa di eroina. Si toccò il braccio finché non trovò la vena giusta, poi se la iniettò

Immediatamente quel senso di felicità la colpì e il suo battito rallentò. Si sdraiò e lasciò che la droga facesse il suo effetto. Sapeva di essere dipendente, ma non voleva smettere. Voleva solo che il dolore andasse via

Il mattino seguente Nadia si svegliò, postumi per le droghe e l'alcool. Si mise dell'ombretto bianco sotto gli occhi, indossò una camicia a maniche lunghe e scese di sotto. Si prese un bicchiere di succo d'arancia ed una ciotola di cereali

Erin scese le scale e si versò una tazza di caffè

"Hey tesoro"

"Hey mamma"

"Stai bene? Ti stai comportando in modo strano ultimamente"

"Sto bene mamma. Sono solo un po' triste delle volte"

Erin la guardò senza dubbi

"Va bene. se avessi bisogno di qualcuno con cui parlare sono qui tesoro"

"Okay mamma"

Erin si sedette al tavolo e bevette il suo caffè. Jay scese di sotto e baciò Erin sulla guancia

"Allora Sergente, pronta ad andare?" scherzò Jay

"Ti ho detto di smetterla di chiamarmi Sergente. Mi fa sentire strana. Non riesco a credere che Hank sia andato in pensione e che Alvin sia ancora lì"

"Okay la finirò. Faremo meglio ad andare altrimenti faremo tardi"

"Hai ragione. Ragazzi fate i bravi! Andiamo a lavoro! Dovremo tornare verso le quattro!" urlò Erin

"Okay" urlò una dormiente Emily

Erin e Jay uscirono dal vialetto e raggiunsero il distretto. Nadia abbandonò la ciotola nel lavandino e prese due aspirine dall'armadietto. Andò in camera sua ed accese la tv. Nel suo zaino aveva altre cinque siringhe di eroina

Le nascose sotto il letto e prese la bottiglia da sotto il cuscino. Fece qualche sorso e la rimise a posto. Tutto il dolore scivolò via

Nadia avrebbe ospitato la 51 e il distretto tra due giorni per il duo quattordicesimo compleanno. Avrebbe dato una festa perché sua madre lo voleva. Erin aveva comprato a Madison e ad Emily dei vestiti estivi belli, ma non troppo. Nadia aveva avuto un vestito che avrebbe attirato molta più attenzione. Tutti erano eccitati per il festeggiamento

Quella notte Erin e Jay tornarono a casa ed Erin preparò la cena. Nadia arrivò di sotto e si sedette al tavolo, ancora un po' ubriaca per l'alcool

"Hey mamma, posso dirti un segreto?"

"Certo Nadia. Che succede?"

"Ho una cotta per Henry Ruzek. Non una cotta normale, mi piace proprio"

"Wow! Beh forse piaci anche a lui"

"Ne dubito. Sono io"

"Sei tu. Hai un cuore d'oro e sei divertente. Sarebbe il ragazzo più fortunato al mondo ad uscire con te"

"Okay. Grazie mamma per avermi fatta sentire meglio"

"Prego. Ora mangiamo!"

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A casa Casey, Ella e Chris guardavano Netflix nella stanza di lei. erano entrambi seduti a terra appoggiati al bordo del letto, una ciotola di popcorn tra di loro

"Questo film è divertente" disse Ella

"Vedi! Te l'avevo detto. Come hai fatto a non vedere Ridiculous 6!"

"Ho una vita impegnata Chris"

Christopher mise un braccio intorno ad Ella e la strinse a se. Lei poggiò la testa sulla sua spalla e mangiò dei popcorn. Gabby salì di sopra e li spiò attraverso la fessura della porta

"La cena è pronta" urlò Gabby

"Okay" urlò Jordan

"Scendo subito" rispose Annabelle

Ella tolse il film. Lei e Chris scesero le scale

"Hey mamma. Chris può restare a cena?" chiese Ella

"Certo" rispose Gabby

Si sedettero a tavola per mangiare. La cena consisteva in pasta e pane all'aglio. Si passarono il cibo e si riempirono i piatti

Dopo che tutti ebbero finito, Matt lavò i piatti. Gabby ed Ella portarono Chris a casa. Gabby aspettò in macchina mentre i due entravano

"Hey Ella!" la salutò Cindy raggiungendola per abbracciarla

"Salve signora Hermann" sorrise Ella

Cindy e Chris Sr andarono via

"Okay ciao Chris"

"Ciao Ella"

Si baciarono ed Ella si diresse verso la macchina. Gabby guidò verso casa ed entrarono. Tutti i ragazzi erano nelle loro stanze

"Abbiamo dei bravi ragazzi Matt"

"Certo che si"