"Vieni qui piccolina! La mamma ha bisogno di spupazzarti prima di andare a scuola!"
"Smettila di preoccuparti Brooklyn. È il tuo ultimo giorno dell'ottavo anno. Poi avrai tutta l'estate da passare con Alexis" disse Sylvie
"Lo so mamma. Sta crescendo troppo in fretta! Non posso credere che abbia già tre anni. In più oggi vado a prenderla per mezza giornata. L'insegnante mi ha detto che posso portarla perché il mio tema parla di lei"
"Giusto, hai bisogno di un passaggio?"
"No, me la cavo. L'asilo è lungo la strada della scuola media"
"Okay, sta' attenta!"
Brooklyn corse fuori, di fronte casa l'aspettava Ryan. Emily era seduta avanti mentre Jaxon, James e Brooklyn dietro
"Grazie fratellone! Come sta il mio nipotino preferito?" sorrise Brooklyn
"Farà meglio ad essere il tuo unico nipote" scherzò Ryan
"Davvero divertente! Possiamo passare da Dunkin?"
"Certo, per il tuo ultimo giorno di scuola"
"Sei il migliore!"
"Si grazie per essere passato a prenderci Ryan" ringraziò Emily
"Grazie per aver portato anche me" disse Jaxon
"Figuratevi! Guido una macchina figa, la mustang. Sono venuto a prendervi per poterla sfoggiare" sorrise Ryan
"Oh ragazzi! Come vuoi Ryan" rise Brooklyn
Si avvicinò al drive
"Okay. Che volete stupidi?"
"Coolata e un long john" disse Brooklyn [tipo di bevanda e ciambella]
"Caffè freddo per favore" lo pregò Jaxon
"Ciambella per favore" disse James
Tutti risero
"Puoi aggiungere una confezione di succo e una piccola scatola di mini ciambelle?"
Pagarono e presero al roba. James sorrise felice mangiando la sua ciambella e bevendo il suo succo
"Hey piccolino! Papà deve lavorare quindi tu vai all'asilo oggi giusto?" chiese Brooklyn
Lui annuì
"Alexis viene a scuola da me per una festa. Se va bene a tuo padre vuoi venire anche tu?"
Lui annuì. Brooklyn guardò Ryan e sorrise
"Certo che puoi campione. Ma devi comportarti nel migliore dei modi"
"Si papino!"
Tutti finirono proprio quando arrivarono a scuola. Brooklyn baciò James sulla fronte ed uscì
"Ci vediamo dopo campione. Ciao! Ciao Ryan!"
Entrò e si diresse immediatamente all'armadietto. Jaxon aspettava accanto a lei
"Hey migliore amica"
"Hey migliore amico, che succede?"
"Niente. Porterai James e Alexis in classe oggi?"
"Si, sarà divertente. I bambini di tre anni sono adorabili"
"Non dirmelo"
"Hai visto il ragazzo strano entrare a scuola oggi?"
"Si ma credo fosse solo il custode"
"Giusta osservazione"
"Sai quando JJ tornerà dalla missione?"
"No, dovrebbe chiamare di nuovo fra un po'"
"Bene. Mi manca quel cretino"
"Anche a me"
Leslie ed Emily arrivarono correndo super eccitate
"Ragazzi! Indovinate!" esclamò Emily
"Cosa?" chiese Brooklyn
"Qualche liceale verrà a scuola. È uh ...?"
"Liceali? Che figata. Dev'essere perché ieri sono usciti. Chi?" chiese Jaxon
"Madison, Kelly Jr, Jordan, Jenna ed altri credo"
"Sputa il rospo Em, chi altro viene?" chiese Brooklyn
"Matt"
"Cosa? Chi?"
"Con tutti i bambini vogliono un pompiere ed un poliziotto qui"
"Non dirmi che il poliziotto è"
"Il sergente aka mia mamma"
"Sarà interessante"
"Aspetta. Viene la mamma?" esclamò Jaxon
"Si Jax. Aggiornati" scherzò Emily
"Questo ultimo giorno di scuola media è iniziato male"
Andarono in classe e quando arrivò finalmente il momento Brooklyn andò via per prendere i bambini. Salutò Erin per la strada perché era in palestra. Tornò con i bambini e vide Matt ed Erin parlare fuori
"Pensavo restaste tutto il giorno"
"No, solo per la mattina. Devo tornare ad essere il capo" sorrise Matt
"Già, ho lasciato tutto in mano a Jay e probabilmente non è stata una buona idea"
Si salutarono e Brooklyn entrò dentro con due zaini e i bambini su ciascun fianco. Iniziò a camminare lungo il corridoio ed un uomo la seguì. Poi ci fu un rumore assordante e prima di rendersene conto fu buttata a terra. Una bomba era appena scoppiata. L'uomo dietro di lei non la vide e continuò a camminare con un telecomando in una mano ed una pistola in un'altra
Brooklyn aveva un'enorme lastra di cemento su di lei. Non poteva muoversi. Alexis capitò accanto alla sua metà superiore mentre James era rannicchiato alla sue gambe. Entrambi piangevano. Lentamente Brooklyn allungò un suo braccio non bloccato e accarezzò la testa di James
"Aiuto" ansimò una voce
Era Emily. Era stata bloccata tra un armadietto ed una porta. Non era ferita tranne per un paio di tagli e non poteva uscire. Erin e Matt uscirono dalle macchine e cercarono di aprire la porta, ma era bloccata. La scuola era in isolamento. Chiamarono tutta la 51 e il 21 per salvare i loro bambini
In una classe, Leslie e Jaxon erano seduti ammassati l'uno all'altro. Madison era seduta sul pavimento accanto a loro
"Cos'era quel rumore?" chiese nel panico Leslie
"È stata una bomba. Dov'è Emily?" chiese calma Madison
"È andata ad aiutare Brooklyn con i bambini" disse Leslie
"Oh mio dio! Brooklyn e i bambini" affermò Jaxon spaventato
"Calmati e sta' tranquillo. Vado a cercare Emily e Brooklyn. L'esplosione sembrava provenire dalla parte anteriore della scuola" informò Madison
"Madi, no. Non puoi farlo. Mamma e papà hanno bisogno di te viva, ed anche io"
"Non sappiamo cosa ci sia lì fuori. Mamma e papà non possono nemmeno perdere Emily. È meglio che muoia io che lei"
"Va bene. Ti voglio bene"
"Ti voglio bene fratellino. Di a mamma e a papà che li voglio bene"
Uscì dalla porta e lentamente iniziò a camminare per il corridoio guardandosi intorno attentamente
Una mano le prese un braccio e la spinse in modo che la sua schiena fosse poggiata al muro. L'uomo le mise una mano sulla gola e le puntò la pistola alla testa
"Non parlare"
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#3 The Darkness Behind The Smoke [Traduzione Italiana]
FanfictionTerzo libro della serie The Burning Fire. I ragazzi sono teenager ed hanno i loro comportamenti. Ci sono dei problemi in casa Casey e Severide. Annabelle ha un grosso problema con cui fare i conti che le cambierà la vita. Ryan e Matt Jr sono pronti...