La tensione era nell'aria.
Si poteva sentire su tutto il corpo.
I due ragazzi si guardavano con agitazione. Tutti e due erano pronti per fare la prima mossa.
La ragazza guardava il ragazzo yandere con occhi pieni di terrore.
Conosceva bene chi aveva davanti,visto che lui era uno dei suoi amici. Il moro guardava con superiorità la sua preda roteando con nervoso il cacciavite che impugnava nella mano.
"Allora? C'è una risposta alla domanda che ti ho fatto,giusto? Allora,parla."
Ymir sapeva che era con le spalle al muro e continuava a distogliere lo sguardo. Nella stanza soffiava aria fredda e il buio di quella stanza creava uno scenario a dir poco inquietante.
"Non senti anche tu quest'arietta gelida?
È ottima per.."
Ymir deglutì,prese coraggio e fece uscire alcune parole dalla sua bocca.
"Per.. cosa?"
Eren le sorrise allegramente,chinando leggermente la testa mentre scendeva lentamente le scale,dirigendosi verso la ragazza con le lentiggini.
Si presentò davanti a lei,in piedi, smettendo di sorriderle e guardandola negli occhi.
Il ragazzo non aveva espressione,era semplicemente freddo, e la cosa che si poteva notare era soltanto la follia che scintillava nei suoi occhi verde smeraldo.
"Per appendere i salumi più prelibati.
Dimmi, hai mai desiderato di diventare un salume,carne da macello?"
Il ragazzo caricò la potenza che aveva nel braccio e conficcó l'arma dritta nella parte sinistra del ventre.
Ymir fu troppo lenta, ma il colpo fu rapido e non emise nessun urlo di dolore. Aveva gli occhi sbarrati e si accasciò a terra,in ginocchio, mettendo la mano nel punto dove Eren aveva colpito.
Ma lei era una ragazza forte e impulsiva,così iniziò a sorridere anche lei, e guardo l'assassino con aria di sfida.
"Jaeger, vuoi sapere la verità? Del perché il tuo caro Levi non è più qui?"
Il ragazzo guardò interessato la ragazza, con un pizzico di ansia.
"Levi non è qui,perché lo abbiamo portato via noi! Lo tenevi rinchiuso come se fosse un cane bastonato,e non lo facevi mai uscire! Ti sembra il comportamento adatto, bastardo?!
Tu sei diventato pazzo! Dovresti curarti,folle!""Aspetta un attimo..hai appena detto
-lo abbiamo portato via-. Tu e chi altro,carne da macello?"
Chiese il ragazzo mettendo un piede sulla testa di Ymir.
La ragazza esitò per qualche secondo, ma prese forza, respirando a fatica.
"Tutti,Eren! Tutti quelli che ti sono sempre stati accanto! Compresi Armin e Mikasa!"
Sentendo menzionare i nomi dei suoi due migliori amici,il ragazzo guardò in un punto fisso della stanza ripetendosi nella mente,che era tutta una finzione. Fece cadere lo strumento a terra con un sonoro suono metallico e mise le mani fra i capelli scuotendo la testa in continuazione, lasciando che le lacrime bagnassero il suo volto olivastro.
"Non è vero..! Loro non possono avermi tradito cosi..forse da Mikasa me lo sarei potuto aspettare..ma da Armin..d-da lui.."
La ragazza prese il cacciavite e lo piantò nel polpaccio di Eren.
Il ragazzo urlò dal dolore e le lacrime aumentarono, mentre il sangue sgorgava.
Ymir si alzò in piedi a fatica e provò a scappare avanzando verso le scale.
Lo yandere si mise in piedi,nonostante lo squarcio che aveva sul polpaccio e si avventò contro la sua preda.I due ebbero una feroce battaglia per determinare non solo il vincitore,ma anche chi avrà il privilegio di restare in vita.
Eren era stato colto da una grande rabbia. I suoi occhi erano cambiati di colore. Piangeva ma combatteva con la ferocia di un lupo.
Ymir tentava inutilmente di bloccare le braccia del ragazzo,ma incassava colpi.
Erano stremati: Eren sembrava un demone e Ymir sembrava sul punto di cedere anche se non voleva.
"Ormai è finita."
Ymir sorrise e si sedette sulle scale.
Una lacrima illuminò il viso della ragazza,mentre il folle era già davanti a lei.
"Historia...sono stata veramente bene con te. Ricordati dei nostri momenti trascorsi insieme.. e tienili con cura come hai fatto con me."
"Haha~molto commovente. Di le tue ultime parole e finiamola qui."
Ymir alzò la testa al soffitto, e con immenso dolore e serenità disse le sue ultime parole: Ti amo.
Lo yandere Finì la ragazza in un colpo secco dritto al collo.
Il sangue zampillava dovunque, e alcune gocce erano finite sulla guancia di Eren.
"Uff..battaglia interessante. Dopo tutto.. il macellaio deve pur faticare con il bestiame da abbattere."Prese il corpo e lo trascinó fuori.
Prese della benzina e un accendino,ma
Prima di bruciare il cadavere,prese l'anello d'argento che brillava alla luce della Luna,che era sul dito di Ymir. Probabilmente era un oggetto che portava anche Historia.
Raccolse un filo da pesca e legò l'anello per metterselo al collo.
Guardò un'ultima volta il corpo, per poi darle fuoco.
"Quei bastardi di Armin e Mikasa..mi hanno traditi. Non riesco ancora a realizzarlo..."
Alzò la testa al cielo.
"Ma non vi preoccupate..arriverò anche da voi. Haha~ verrò a ringraziarvi personalmente.
Soprattutto te,Armin..il mio caro migliore amico."Leccò con la lingua il sangue che aveva sulla guancia, e si mise a ridere insanamente pensando al suo prossimo genocidio. Ma soprattutto,alla sua prossima vendetta.
Angolo Autrice🔥
Heya,kiddos!
Sono tornata con un nuovo capitolooh! ÒwÓ
Bello neh?
È da un po che non ci si sente eh?
Ora non so cosa fare però D:
Anzi si, se qualcuno è interessato
Può seguirmi sulla mia multifandom
Page su insta: @sparkyanime
Mi farebbe piacere -w-
Bella la foto del capitolo ehehe
Non so più che dire quindi vi lascio
Nella suspence e
Alla prossima!
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« Io sono la tua Libertá »
Fiksi Penggemar- Yandere!Eren x Levi - - Yaoi - "Noto che Eren si comporta in modo strano ogni volta che parlo con qualcuno. Sembra che i suoi occhi si riempiono di odio..un istinto omicida verso quella persona.. " Levi Ackerman,il classico ragazzo scontroso e fre...