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Sono pronto per andare alla festa. Ho messo la schedina al mio nuovo telefono, ma ho intenzione di lasciarlo a casa, così almeno la Thompson non potrà chiamarmi se farò tardi.

Quando esco da casa vedo il SUV di Malcolm, che abbassa il finestrino giusto in tempo per dirmi: "monta" e poi sfrecciare via mentre io salgo dietro.

Mi metto vicino a... com'è che si chiama? Zach!

"Qualcuno ha qualcosa da bere?" Domando mettendomi comoda.

"Gin, tequila o vodka?" Chiede Matt sporgendosi verso il minibar di Malcolm.

"Vodka." Annuisco e lui mi lancia una lattina.

"Allora, ho sentito che hai già incontrato l'altra Jade." Mi fa Jay Jay mentre stappo la lattina.

"Si. È patetica. Con la sua borsetta di Gucci. Ma chi si crede di essere? Pensa di poter essere popolare e ben gradita solo perché ha i soldi?" Sbuffo in una risata finta e amara.

Matt2 trattiene il fiato. "A letto se la cava molto bene." E poi ride insieme a Scarlett.

Su di me sento gli occhi di Zach, ma non intendo girarmi. Perché cazzo mi sta guardando?

"Non parli molto tu, vero?" MI giro a guardarlo.

"Non ho niente da dire." Stringe i denti.

"Potresti commentare qualcosa o no?"

"Si, come il suo modo di essere da stronza. Mi sei mancata." Jay Jay rotea gli occhi. "Scusala, è una scassa minchia."

Zach si stringe nelle spalle e io finisco la mia lattina di vodka.

Malcolm imbocca un viale pieno di ragazzi che vanno verso un giardino di una casa enorme. Poche volte sono stata in questo quartiere. È uno dei più ricchi vicino al nostro, ovviamente. CI vive tutta gente di classe... e roba così. E ancora non capisco cosa ci fa una ragazza come lei in una scuola come la nostra. 

Quando scendo dall'auto, sbatto un pungo sulla carrozzeria per far scendere gli altri. Io apro il cancellato di legno, e mi immergo nella folla che balla a ritmo dei bassi che rimbombano da dentro la casa.

Sento Scarlett chiamarmi, ma la ignoro e continuo ad avanzare a forza di gomitate tra la gente.

Arrivo a un tavolo pieno di dolci e alcolici, proprio davanti alla sua enorme casa del cazzo.

Quando bevo tutto d'un fiato il bicchierino di shot, faccio scorrere lo sguardo su tre ragazze chine tra loro, che mi guardano male lanciandomi occhiate di scherno, mentre parlottano tra di loro.

Faccio loro un cenno di saluto con la mano, e se ne vanno, mi dirigo verso la porta d'entrata, e proprio in quel momento mi sento tirare il gomito.

"Dove vai?" 

Mi divincolo dalla presa di Malcolm. "A divertirmi." Gli faccio l'occhiolino e lo spingo leggermente all'indietro, per poi aprire la porta e sorbirmi quella puzza di fumo e alcol. 

Sento la figura di Malcolm che mi segue, e lo porto in cucina. Lancio il giubbotto di pelle su un divanetto e noto gli sguardi dei ragazzi sulle mie curve. 

Quattro bicchierini di shot e tre bicchieri di gin dopo, sto praticamente dando spettacolo sul bancone della cucina insieme a Liam. Ci dimeniamo, ci strusciamo l'uno contro l'altra, e poi lui viene trascinato giù dalle persone radunate intorno a noi. Il suo posto lo prende un ragazzo che non conosco. Mi colpisce subito la sua cicatrice sopra il sopracciglio folto. Sono molto ubriaca, questo bisogna dirlo, ma anche se non lo fossi, ballerei come sto ballando in questo momento con questo sconosciuto. Mi spiaccico contro di lui, e mi posa le mani sulla vita, attirandomi a lui. Mi dimeno e sento la sua erezione sulla pancia. È fatta.

A good bad girlDove le storie prendono vita. Scoprilo ora