Hoseok, appena finita la pausa, si alzò da terra e ritornò in classe con la testa colma di pensieri.
Aver parlato con Jackson lo aveva fatto riflettere, ma allo stesso tempo lo aveva reso ancora più confuso di quanto non fosse già.
Mentre aspettava l'arrivo del professore, si mise con la testa poggiata sul banco e chiuse gli occhi per cercare di svuotare la mente e non preoccuparsi di nulla; impossibile.
L'immagine di quel famoso bacio gli appariva costantemente davanti.
Così, per l'ennesima volta scosse il capo al fine di farla svanire, cosa che naturalmente fu inutile, poiché essa era sempre lì a tormentarlo, e lui lo sapeva alla perfezione, nonostante non volesse.
Allora il moro sbuffò infastidito e quindi, per riprendersi, corse quanto più velocemente poté in bagno e si sciacquò la faccia con l'acqua gelida.
Non ne poteva più.
Poi appoggiò le mani sul bordo del lavandino e, come era solito fare quando era nervoso, incominciò a mordersi insistentemente il labbro, talmente forte da sentire successivamente il sapore metallico del sangue in bocca.
-Cazzo.- Esclamò dopo spostandosi, dando frustrato un pugno al muro.
-Perché tutto deve andare storto?-
Continuò, sferrando altri colpi verso la parete, sempre più forti.
Non sapeva cosa gli stesse prendendo, non ne aveva la minima idea, magari stava uscendo anche pazzo ora.
L'unica cosa di cui era certo era che, da quando era successo quel casino con Yoongi, era andato completamente in crisi.
Non riusciva a combinare più niente, il solo pensiero che aveva in mente era lui, ma non era in grado di accettarlo.
-È sbagliato, è sbagliato, è dannatamente sbagliato!-
Ripeteva in continuazione, ogni volta che si dipingeva di fronte ai suoi occhi quel pallido viso che gli era tanto familiare.
Lui lo odiava, giusto? Quindi, per quale motivo si sentiva in quel modo?
Perché ogni volta che lo vedeva passare per i corridoi da solo, non poteva fare a meno di guardarlo di sfuggita, anche solo per un istante, per poi far finta di nulla?
Perché quando, per sbaglio, il suo sguardo cadeva sulle sue mani, intrecciate a quelle di Jackson, avvertiva una strana fitta al cuore, mai provata prima?
Perché, quando lo aveva baciato, aveva desiderato che quel momento non terminasse mai?
Perché, mentre assaporava il sapore delle sue morbide e soffici labbra, aveva la sensazione che le gambe potessero cedergli da un momento all'altro e che il cuore potesse uscirgli fuori dal petto?Perché, da quando non stava venendo più a scuola, non faceva altro che cercare la sua figura tra tutti gli studenti, sperando di poterlo rivedere come al solito mentre correva verso la sua classe, siccome era sempre in ritardo?
Perché fissare il suo banco vuoto e sapere che lui era la causa delle sue assenze faceva così male?
Hoseok non riusciva a trovare una risposta a tutte quelle domande o meglio, forse l'aveva fatto, e ora stava semplicemente ignorando la questione, non riuscendo a capacitarsene.
Ogni volta che si fermava a ragionarci su, subito negava quella teoria, dicendo che fosse assolutamente fuori discussione, inaccettabile.
Ma davvero era impossibile?
Veramente era difficile fino a questo punto immaginare di essere innamorato di un ragazzo e di nasconderlo attraverso un atteggiamento freddo, indifferente, indossando una maschera colma d'odio?
Non era capace di venirne a capo.
-Cosa voglio?-
Si chiese dopo, poggiando la fronte sulle piastrelle fredde.
-Cosa...sono?-
Continuò con voce flebile.
Doveva fare qualcosa il prima possibile, non poteva continuare in quel modo.
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Too Wrong; yoonseok
Fanfiction- tell me, are you a watcher or just a player? Hoseok ha sempre lasciato vincere l'orgoglio e Yoongi non si è mai arreso, nonostante non fosse facile provare qualcosa per la persona sbagliata, soprattutto se si trattava di quella che più lo odiava. ...