Martedì(21/9/15)
<È nella tua classe?><Sì>
<Perfetto!Scoprirò chi è Jauregui>
<Se ne sei convinta>
<Sto pomeriggio uscite con me e Mani>
<Uscite?>
<Tu e Mila>
<Non so lei ma io sì, glielo chiedo>
<A proposito dov'è?>
<In bagno, è da sabato che sta male>
<Salutamela, devo andare, ciao Laur>
Mi lascia un bacio sulla guancia e poi corre via, vado in bagno e vedo Camila seduta a terra con le ginocchia portate al petto ed una ragazza bionda al lavandino con un fazzoletto in mano.
<Camz?>
La cubana alza lo sguardo e solo ora noto che le sta sanguinando il naso, mi avvicino velocemente a lei, la ragazza bionda si china e le porge il fazzoletto, lo prendo io e lo passo sul naso della piccola che sta piangendo senza un'apparente motivo.
<Che è successo?>
Guardo la bionda che ci sta osservando.
<Non lo so, sono entrata in bagno e una ragazza le ha tirato un pugno, comunque piacere Rydel>
<Lauren>
Le stringo la mano e poi riporto l'attenzione su Camila, mi guarda.
<Vieni con me>
L'aiuto a tirarsi in piedi, saluto Rydel e insieme usciamo dal bagno, nel tragitto per uscire le prendo la mano, l'aria fresca ci investe.Guardo il campo da Softball, è deserto e se qualcuno ci scopre qua, sono guai seri, sempre tenendole la mano la porto sotto gli spalti, è riparato dal vento almeno.
<Che è successo?>
<Io....sono uscita dal bagno quando Vives mi ha colpita....non le ho fatto nulla Lolo>
<Quella è pazza, d'ora in poi non ti lascio più sola>
Finisco di pulirle il viso e dopo aver riposto il fazzoletto in tasca e l'abbraccio, so che ne ha bisogno, continua a singhiozzare fra le mie braccia.
<Stai tranquilla, vuoi andare in infermeria?>
Scuote la testa su cui successivamente lascio un bacio, sembra calmarsi un po'.L'allontano da me e la guardo, il naso le sanguina di nuovo e ha gli occhi rossi e gonfi per il pianto, inclina la testa lateralmente cercando di capire il mio sguardo.
<Stai sanguinando, bisogna andare in infermeria>
<Va bene, mi accompagni?>
<Certo>
Le porgo il fazzoletto che afferra subito e poi le prendo la mano, rientriamo a scuola e ci dirigiamo in infermeria, i corridoi sono deserti ovviamente, sono tutti a lezione.Entriamo nella stanza e notiamo che non c'è l'infermiera, Camila mi guarda.
<Siediti sul lettino, io cerco qualcosa>
Annuisce e fa come ho detto e nel mentre continua a tamponarsi il naso, mi giro e inizio a cercare nei vari mobili un qualcosa che possa servire, prendo della garza, del cotone e una bottiglietta di acqua ossigenata.Mi avvicino alla cubana, impregno la garza con l'acqua e le pulisco il viso, prendo il cotone e gli tampono il naso, fa una smorfia.
<Scusa>
*
<Ti va di uscire con Mani e DJ?>
<Tu vuoi uscire?>
<È uguale per me>
Mi guarda e si morde il labbro indecisa, le accarezzo i capelli e incrocio il mio sguardo col suo.
<Dai usciamo>
Annuisco e le stampo un bacio sulla fronte, si tira su e si mette le sue converse rosse ed io le mie vans anch'esse rosse, prendiamo i telefoni e usciamo da casa mia, sblocco il mio IPhone e apro la chat del gruppo.
Guardo Camila e insieme raggiungiamo le due ragazze che sono sedute su una panchina a parlare, la cubana al mio fianco mi prende la mano.Ci avviciniamo.
<Andiamo a prendere un gelato?>
<Sì>
Si alzano e tutte insieme ci dirigiamo alla gelateria più vicina, Dinah si affianca a Camila e Normani a me.
<Hai letto il messaggio?>
<Sì, ne stavamo parlando>
<E..?>
Si guarda un po' intorno e poi si avvicina al mio orecchio.
<Ha detto che le piaccio, bitch please!>
Ridacchio e le batto il cinque.
<Tu con Mila?>
Guardo la ragazza in questione che sta parlando con DJ, una mano è intrecciata con la mia con l'altra sta gesticolando, sta ridendo, vorrei che ridesse tutti i giorni, è il miglior suono che abbia mai sentito.
<Laur?>
Mi mordo il labbro e mi rigiro verso la nera che sta ridendo sotto i baffi, arrossisco e abbasso lo sguardo.
<Okay ho capito>
Mi da una leggera spallata e poi aumenta il passo.
<DJ vieni, prendiamo i gelati>
La polinesiana raggiunge la ragazza e dato che la gelateria è affollata io e Camila ci sediamo sulla panchina la vicino.Abbiamo ancora le dita intrecciate, la guardo e noto che lei mi sta già fissando, le sorrido e le accarezzo il dorso della mano, l'attiro a me e le circondo le spalle col braccio.
Scusate se non ho aggiornato prima.Sono stata al concerto di Shawn e sono ancora incredula, è stato fantastico, ho pianto tantissimo.