<Andiamo dai>
<Ma sono stanca Laur>
<Non abbiamo tempo da perdere per le tue lamentele>
Guardo Dinah confusa.
<Puoi sempre andartene, nessuno ti obbliga a restare>
<In effetti penso che me ne andrò piuttosto che rimanere con te>
<E allora vattene non ti ho mai chiesto di venire qua, potevi startene tranquillamente a New York>
<Lì ci sono persone sicuramente migliori di te>
La polinesiana si gira e va dalla parte opposta, ci guardiamo fra di noi e poi Mani ed Ally la raggiungono, guardo Shawn e guardiamo Camila.
<Che succede?>
<Non voglio parlarne>
<Shawn>
Il moro annuisce e si allontana, prendo le sue mani fra le mie e la guardo.
<Dimmi che succede, siete sempre state ottime amiche e adesso di punto in bianco litigate così?>
<Lauren davvero, non ne voglio parlare>
<Non mi piace vederti litigare con Dinah>
<Amore...>
<Te ne prego, parlami>
<Mi dispiace>
Sbuffo ed annuisco, la stringo fra le mie braccia e le accarezzo la schiena.
<Come vuoi, andiamo in hotel va bene?>
Annuì semplicemente, sospirai e le presi la mano prima di avvicinarci a Shawn che stava armeggiando col telefono.
<Noi torniamo in hotel okay?>
<Va bene, passiamo poi sta sera da voi, se vi va bene>
<Certo, ci vediamo alle 9 nella hall?>
<Perfetto>
Ci abbraccia e dopo aver rivolto un ultimo sguardo alle ragazze che stanno parlando io e Camila torniamo al nostro hotel, non parliamo per tutto il tragitto, ognuna persa nei propri pensieri, mi sta nascondendo qualcosa e da quel che ho capito è qualcosa di importante.Odio il fatto che non mi abbia detto tutto, pensavo di sapere qualunque cosa di lei, non riesco neanche a capire quando possa essere successa questa cosa, facciamo praticamente tutto insieme.
<Non ci pensare Laur, non è nulla di importante>
<Non è vero, te lo si legge in faccia, è qualcosa che turba profondamente e non me ne vuoi parlare, non so davvero come aiutarti>
Entro in camera e accendo la televisione per poi togliermi le scarpe e sdraiarmi sul letto, noto con la coda dell'occhio la cubana chiudere la porta e poi sdraiarsi vicino a me lasciando le scarpe sotto al letto, sospiro e le circondo le braccia con le spalle per poi attirarla a me, posa la testa sul mio petto ed io le accarezzo i capelli.
*
<Stai bene?>
Guardo la ragazza uscire dal bagno ed annuire, mi infilo le scarpe e lei fa lo stesso, prendo il telefono e poi le apro la porta, esce ed io la chiudo con la chiave magnetica che successivamente ripongo nel portafoglio.Cala il silenzio fra di noi, si sente solo il rumore dell'ascensore che scende e poi delle porte che si aprono, vedo in lontananza Shawn insieme alle altre, ci avviciniamo e subito la polinesiana ci scruta.
<Andiamo?>
Io e Camila annuiamo e tutto insieme usciamo dell'hotel, subito si formano dei gruppetti, Camila e Dinah davanti, io e Mani dietro di loro e infondo Ally e Shawn, le due ragazza davanti a noi stanno in silenzio e camminano, non si guardano neanche.
<Mila ti ha detto qualcosa?>
<No, non abbiamo parlato per il resto del pomeriggio, nemmeno a cena>
<DJ ci ha detto che è qualcosa successo circa due anni fa a Camila, che lo ha scoperto per caso ma non ci ha voluto dire cosa>
<Non riesco a capire, forse centra coi suoi nonni, da due anni ha iniziato ad andarli a trovare più spesso, non vuole che vada mai con lei>
La mia amica guarda le ragazze davanti e poi si avvicina di più a me.
<Che ne dici se quando torniamo a New York andiamo a trovarli senza dirle niente?>
Guardo la mia ragazza che cammina con le mani nelle tasche della felpa.
<Va bene>