Portland 2 » Shawn Mendes

Chapter 8

*Vi obbligo ad ascoltare la canzone perché è Shena af
Buona lettura xx

"And I found love where it wasn't supposed to be
Right in front of me"

I found, Amber Run

Mio zio aveva preso un paio di giorni di riposo dal lavoro per potersi assicurare che guarissi del tutto dalla febbre. Di conseguenza, con mio zio sempre in casa, non vedevo Shawn da giorni.

Quando la febbre calò, mio zio sembrava stranito dal fatto che non vedessi l'ora di tornare a scuola.

La verità era che non potevo sopportare di stare di nuovo lontana da Shawn, qualsiasi cosa fossimo al momento. Inoltre, sentivo il bisogno urgente di tornare in sala prove.

Era lì che ci incontrammo, il venerdì pomeriggio dopo le lezioni.

La porta si aprì nel mentre ero intenta ad allungare i muscoli a riposo da qualche giorno. La figura di Shawn mi venne in contro e si distese per terra accanto a me. Non curandosi di nulla fece in modo che il suo corpo sovrastasse il mio e lasciò che un suo sospiro colpisse le mie labbra a poca distanza dalle sue. Il suo sguardo le bramava ed era esattamente ciò che volevo anch'io.

Baciami subito, continuavo a pensare mentre l'attesa mi torturava.

Il mio desiderio venne esaudito ed una lieve pressione incontrò la mia bocca. Le sue dita si mossero esperte tra i miei capelli legati in una coda alta ed il suo corpo si schiacciò contro il mio facendomi emettere un mormorio attutito dalle sue labbra.

Mi mordicchiò lentamente il labbro inferiore prima di lasciarlo andare ed allontanarsi quel poco che bastava per rivolgermi un sorriso radioso.

"Ciao." Disse finalmente.

"É un nuovo modo di salutare?" Sorrisi a mia volta.

"Si. E ti dirò di più, penso che ti saluterò sempre così." Ammise facendomi ridere.

Non mi dispiaceva affatto.

"Questi due giorni senza di me devono essere stati difficili da sopportare." Lo schernii.

"Questi mesi senza di te lo sono stati." Dichiarò più serio di qualche istante prima.

"Anche per me."

Shawn lasciò un lieve e quasi impercettibile bacio all'angolo della mia bocca e sollevò il suo corpo dal mio prima di alzarsi e porgermi una mano per aiutarmi a fare lo stesso.

"Cosa stavi facendo?" Domandò poi osservando la videocamera spenta poggiata su una sedia in un angolo della sala.

"Avevo intenzione di registrarmi mentre ballavo. Sto lavorando ad una coreografia da un po' e vorrei vedere se ne sta uscendo qualcosa di buono."

"Posso vedere?"

Quella coreografia era personale e non volevo che Shawn la vedesse o almeno non ancora.

"Non è finita." Risposi mentre piegavo le punte che avevo ai piedi per ammorbidirle e riscaldare i piedi.

Non volevo che Shawn pensasse che non mi fidassi abbastanza di lui da mostrargli qualcosa che racchiudeva tanto di me, ma semplicemente non mi sentivo ancora pronta.

"Però..." Inizai. "Potresti dirmi cosa ne pensi della musica che ho scelto."

Il ragazzo di fronte a me sorrise ed annuii seguendomi fino allo stereo.