Oggi si celebra la giornata mondiale contro l'omofobia, che si può definire un odio, una paura ed un grande disagio verso uomini e donne omosessuali, che vengono compatiti e biasimati.
Il termine omofobia è stato pensato da Weinberg verso la fine degli anni novanta.
Il Parlamento, qualche anno fa, aveva pensato ad una legge che tutelasse gli omosessuali e tutte le persone che fanno parte della comunità.
Cosa è successo dopo?
A quanto pare è finita in un archivio, completamente ignorata.
Non è così che si può affrontare il problema e risolverlo in via definitiva.
Chiunque sia eterosessuale non potrà mai comprendere, fino in fondo, cosa significhi essere discriminato o escluso.
Questo perché, per fortuna, non esiste una fobia anche contro questa inclinazione sessuale.
Bisognerebbe risvegliare le menti di tutti per fare in modo che queste intimidazioni non avvengano mai più.
Veramente, però.
Ciò non accadrà mai se si continuerà ad evitare la questione; si tratta di un grande problema, ma che necessita dell'impegno di tutti per essere eliminato.
Io ho fiducia in un futuro migliore!
E voi?
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PENSIERI LIBERI
RandomNon si tratta di una storia né di un racconto, di una poesia o di un romanzo. Qui raccogliero' pensieri, riflessioni e analisi su situazioni, paesaggi e natura, in cui credo personalmente.