Ian ' pov
Mi aveva colpito fin da subito, il suo sorriso smagliante, i suoi capelli sciolti al vento e i suoi occhi sempre troppo sinceri.
Sì, la differenza di età c'era, ma non era quello che mi aveva spaventato, ma il fatto che io fossi un insegnante e lei una delle mie alunne e non volevo che passasse dei guai per quello che inizialmente sembrava una mia stupida idea, una semplice cotta e un sentimento provato solo da me e non corrisposto.
Ma anche quando Ally mi ha dimostrato di provare ciò che provavo io, mi sentivo sempre un po' in errore, anche se quando stavo con lei, il mondo non contava nulla, solo io e lei. Ci sembrava un grande errore la nostra relazione, una volta sono arrivato a pensare che forse se non ci fossimo innamorati nessuno dei due avrebbe sofferto, ma quando l'amore tra due persone è così grande, non si può ostacolare. Si affrontano mille problemi e difficoltà per stare insieme. Perché l'amore vero nasce dalle difficoltà e il nostro era vero amore. E poi dove potevo trovare una persona migliore di lei?Ally's pov
Quando ci dissero che sarebbe arrivato un nuovo insegnante di inglese, pensammo tutte al solito professore con la barba bianca e la pancia un po' gonfia oppure la pazza che strilla per tutta la lezione, ma quando entrò Ian in classe, sentii un fuoco dentro di me, era riuscito ad accendere una scintilla solo guardandomi. Andavo a scuola più volentieri, anche quando non avevamo lezione di inglese, perché non vedevo l'ora di incontarlo nei corridoi, magari con quella camicia azzurra che risaltava i suoi occhi di un azzurro cristallino come il mare.
Avevo sofferto molto per lui, ma era la mia metà, era la mia parte mancante, la parte che avrebbe formato la perfezione della nostra sfera, insieme eravamo perfettamente perfetti. Se ci eravamo incontrati forse era il nostro destino e se avevamo affrontato tante difficoltà forse ci meritavamo un po' di felicità."Vi dichiaro marito e moglie" "Ora può baciare la sposa"
Furono queste frasi a legarci nel matrimonio e questa volta senza nessuna brutta sorpresa. Fu una giornata magnifica, con le persone a noi più care e con una splendida giornata di sole.
Eravamo sdraiati a guardare le stelle proprio come la sera in cui Ian mi chiese di sposarlo.
"Sono davvero felice di essere qui con te a stringere la tua mano, ti chiedo scusa se non sono sempre come tu vorresti ma cercherò di essere un uomo migliore per te e per i miei figli" disse Ian stringendomi al suo petto.Qualche anno dopo
"Mamma,mamma! Jo non mi vuole far giocare a palla con lui!" disse la piccola Jess attorcigliandosi i lunghi capelli castani e guardandomi con gli occhi azzurri del papà.
"Ian,tesoro dovremmo andare a giocare un po' con i bimbi in giardino, hai finito con il lavoro?"dissi sporgendomi verso il suo studio.
"Piccoli miei, arrivo subito,così giochiamo tutti insieme!"disse Ian avvicinandosi a me e lasciandomi un bacio dolce sulla guancia.
Eravamo in giardino,io seduta sul dondolo a guardare la mia vita, la mia gioia, le tre persone che mi rendevano la persona più fortunata del mondo.
"Vieni a giocare con noi!"dissero insieme e mi portarono con loro a giocare a palla.
Avevo una famiglia: un marito fantastico e due figli adorabili.
Dopo tante difficoltà eravamo riusciti a costruire la nostra vita nel migliore dei modi, nulla si ottiene senza sacrificio e coraggio, chi combatte alla fine riuscirà ad avere dei buoni risultati.FINE❤
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Un Amore Proibito.❤
FanficAllyson una ragazza piuttosto timida, frequenta il quinto anno di liceo, ha tanti amici, ma le sue due migliori amiche sono Chelsey ed Elisabeth. Un giorno arriva il nuovo professore di inglese, Ian Somerhalder, un uomo dagli occhi di ghiaccio, che...