La festa termina e gli studenti incominciano ad andarsene, uno per uno, mentre Kara resta seduta da sola, non è ancora pronta a varcare quella porta senza aver chiarito almeno un po' con Mike. Guarda verso Jackson che si incammina verso l'uscita, con aria triste e delusa, è successo qualcosa tra di loro durante il ballo, qualcosa che Kara non si sarebbe mai aspettata.
Sta per fermarlo quando Mike le si piazza davanti, bloccandole la strada
"Prima sei stata fredda con me, ti ho fatto qualcosa per caso?" dice subito lui
"Tu non mi hai fatto proprio niente, ed è questo il problema"
"Che intendi?"
"Avevi detto che non mi avresti dimenticata" dice Kara guardandolo dritto negli occhi
"E non l'ho fatto"
"A scuola non ci siamo nemmeno rivolti parola"
"Kara" la ferma, toccandole entrambe le spalle
"Non mi sono dimenticato di te, e non lo farò mai...Perché tu mi piaci, molto" continua, senza distogliere i suoi occhi scuri puntati su di lei. Kara non risponde, le ha appena dichiarato i suoi sentimenti e l'unica cosa che riesce a fare è restare muta.
"A scuola tutti mi credono uno stronzo ed è per questo che cerco di evitarti, non voglio rovinarti la reputazione"
"Sei serio? Pensi che me ne freghi qualcosa della tua stupida reputazione?" risponde lei infuriata, dandogli una leggera spinta
"Lo sento quello che dicono su di me i tuoi amici, soprattutto Noah...È così protettivo nei tuoi confronti"
"Noah è il mio migliore amico ed in questo momento è interessato ad un'altra persona"
"Quindi se faccio così dici che si arrabbia?" dice Mike avvicinandosi nuovamente a lei, per afferrarla da un fianco e baciarla, attirandola a sé, sotto gli occhi di Lola e Noah che spalancano la bocca scioccati.
Kara si abbandona al suo tocco e chiude gli occhi, stringendo il suo braccio con insistenza
"Dovremmo provarci anche noi" dice Alex all'orecchio di Lola, che in risposta sbuffa sonoramente
"Nei tuoi sogni" risponde poi infastidita
"Già fatto" dice lui rivolgendole un occhiolino malizioso. Lola lo guarda allontanarsi con un sorriso compiaciuto stampato in volto, e ciò la irrita più del solito, quel ragazzo diventa sempre più insopportabile.
"Quindi adesso state insieme?" domanda Noah mentre guida verso casa di Kara, sono rimasti solo loro due in auto adesso "Non lo so, mi ha baciata ma sento ancora che manca qualcosa"
"Tipo...La lingua?" Kara gli lancia un'occhiataccia
"Scherzavo" si giustifica lui ridacchiando
"Cosa ne hai fatto del ragazzino timido del primo anno?" risponde Kara disperata "Sono cambiate alcune cose ultimamente. A proposito di questo...Devo dirti" viene interrotto dal suono di un clacson davanti a loro, un'auto stava per venirgli in contro. Noah frena di colpo e Kara sospira spaventata
"Ma che fai? Scemo!" grida Josh nell'altra auto, abbassando il finestrino.
"Ci mancava solo lui" sussurra Noah, spegnendo il motore della macchina
"Ci parlo io" risponde Kara sicura
"Se proprio ci tieni"
"Grazie, sei un amico"
"Vai e basta"
"Ok" Kara apre lo sportello ed esce, chiudendolo dopo con aria annoiata, é già in ritardo per il coprifuoco ed una disputa con Josh é l'ultima cosa che desidera per concludere la serata.
"Josh, ci dispiace tanto...Se abbiamo causato qualche danno alla tua auto ripagheremo tutto"
"Ci mancherebbe altro, sai quanto l'ho pagata questa? É un ultimo modello, riverniciata interamente"
"Va bene, ma non mi sembra danneggiata" dice Kara guardandola con attenzione
"Ah no, ecco lì" aggiunge dopo aver notato un piccolo graffio sul parabrezza
"Quello non é merito vostro ma di Mike, due sere fa gli ho prestato l'auto per uscire con una delle sue conquiste e deve aver bevuto troppo" risponde Josh quasi divertito
"Due sere fa dici?"
"Sì, perché? So che sei uscita con lui ieri ma non crederai mica di essere la sua ragazza? A Mike non importa niente di te, o di qualunque altra che si sia fatto" il disprezzo nella sua voce é evidente
"Beh digli da parte mia che non sarò una delle tante, e che si può scordare di me...Per sempre" detto ciò Kara torna verso la macchina di Noah e sale a bordo, chiudendo lo sportello in preda alla rabbia.
"Che é successo?" domanda lui preoccupato
"Non voglio parlarne"
"Kara..."
"Sta zitto e guida, sono in ritardo" grida lei facendolo sobbalzare. Noah fa come richiesto, parte subito e sorpassa l'auto di Josh, ancora fermo a digitare qualcosa sul suo cellulare.
Rientra in casa e corre verso la sua camera, passando di fronte a Jenny seduta sul divano a guardare la TV.
"Perché sono così stupida?" dice Kara tra sé e sé, buttandosi sul letto con poca delicatezza e coprendosi la testa con il cuscino. Non ha voglia di piangere ma é come se le lacrime scendessero da sole, Mike l'ha usata come una delle sue tante prede, ma sta volta non otterrà il premio finale, non accadrà mai.

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