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Il resto della nottata è straziante per Kara, che cerca in ogni modo di non pensare a Mike, di non pensare a come le ha spezzato il cuore senza nemmeno rendersene conto.
Guarda più e più volte il numero di Jackson sul suo cellulare, ricorda ancora il giorno in cui se lo sono scambiati, lui era seduto in giardino e Lola aspettava in in cucina che Kara entrasse. L'ha visto da solo e non ha resistito ad avvicinarsi, è stata la prima volta in cui hanno avuto una vera e propria conversazione, e fu anche imbarazzante per alcuni versi.
Preme sul tasto chiama ed aspetta che lui risponda, spostando il cellulare da un orecchio all'altro, in preda all'ansia.
"Pronto" dice Jackson con voce assonnata
"Jackson, sono io...Kara"
"Kara, oh" riesce solo a dire, sorpreso dalla sua telefonata
"Non hai letto il numero?"
"No, stavo dormendo"
"Mi dispiace, non volevo svegliarti"
"Fa niente, in fondo ero solo preso da un sogno bellissimo in cui Spider-Man e Batman si univano per scortarmi a scuola, e si liberavano di tutti gli stronzi"
"Wow, se riprendi quel sogno digli di far fuori anche Mike"
"Perché? Avete litigato?" chiede curioso, e con la speranza di ottenere un sì come risposta
"Si può litigare con una persona senza nemmeno conoscerla a fondo?"
"Credo di sì"
"Allora abbiamo litigato, ho scoperto che in realtà non è interessato a me"
"Impossibile, tu sei fantastica"
"Lo dici solo per non farmi stare peggio" ride Kara
"Non ti mentirei mai, sei troppo importante per me" risponde lui senza pensarci attentamente, ed è così che se ne pente subito dopo
"Non in quel senso ovviamente, come amica" si corregge agitato
"È già un passo avanti, prima non sapevo di essere tua amica"
"Ora lo sai, sono in pochi ad avere questo privilegio"
"Allora grazie per l'onore che mi hai concesso signor Martin, spero che la nostra amicizia duri a lungo" dice Kara con un sorriso stampato sulle labbra, uno di quelli difficili da perdere
"Anche io" dice Jackson a bassa voce, essere un semplice amico per Kara non sarà affatto facile, ma ci proverà con tutte le sue forze, pur di renderla felice.
La mattina dopo le cose sembrano tornate alla normalità, parlare con Jackson è stato utile visto che adesso Kara si sente molto meglio.
"Sei in ritardo per la scuola, di nuovo" dice Katherine entrando in cucina, sistemandosi i bottoni della camicia
"I primi giorni è andata bene"
"Dovevo aspettarmelo"
"Com'è andato il tuo nuovo appuntamento?"
"Meglio del precedente, presto potrei presentarvi il mio futuro fidanzato"
"Oh mio dio, che emozione" la prende in giro Jenny, sorseggiando il suo succo
"Non vediamo l'ora" dice Kara imitandola
"Ve l'ho già detto che siete ingestibili?" domanda Katherine a braccia incrociate
"Tutti i giorni" rispondono all'unisono le due ragazze, rivolgendosi un'occhiata di conseguenza.
"Kara, grazie al cielo sei arrivata" dice Lola correndole in contro, ed afferrandola per un braccio
"Ciao anche a te, che succede?"
"Devi aiutarmi con Josh, sono stanca di trovarmelo sempre intorno"
"E come dovrei fare?"
"Non lo so, digli che mi hai vista con un altro, se lo dovessi fare io di sicuro non mi crederebbe"
"Lola, mi stai chiedendo di mentire ad uno dei ragazzi più popolari della scuola, non voglio problemi"
"Non ne avrai, hai la mia parola" tenta di convincerla
"Ma come glielo dico? Noi due neanche ci parliamo"
"Noah mi ha detto che ieri sera avete conversato" Kara la guarda perplessa
"Da quando tu e Noah parlate?"
"È anche mio amico no?"
"Ma se dici sempre di non sopportarlo"
"Basta domande Kara, ho bisogno del tuo aiuto" insiste Lola, scuotendola
"Ok, come vuoi...Ma mi devi un favore" risponde lei allontanandola con rabbia
"Tutto quello che vuoi baby" Kara ride e si avvicina a Josh, intento a giocare a basket con Alex.
"Josh" lo saluta
"Kara, ancora tu...Cosa vuoi adesso?"
"Parlarti, di Lola" Alex si fa subito interessato e presta più attenzione alla loro conversazione
"Ti ascolto" risponde Josh lasciando cadere la palla a terra
"So che provi qualcosa per lei ed è per questo che voglio avvisarti prima che sia troppo tardi, non vorrei vederti soffrire" Jackson si ferma nel vederla conversare con Josh, e li fissa entrambi, titubante
"Cosa stai cercando di dirmi?"
"Lola sta uscendo con qualcuno"
"Cosa?" interviene Alex, poco contento
"È fidanzata" risponde Kara mantenendo entrambe le mani in tasca
"Non ci credo, a lei piaccio io...Perché mai dovrebbe fidanzarsi?" dice Josh convinto
"Sta zitto idiota, dimmi con chi si è fidanzata?" dice invece Alex, stringendo un pugno arrabbiato
"Non lo conoscete, è all'ultimo anno"
"Conosco tutti i ragazzi dell'ultimo anno" risponde Josh guardandola con insistenza
"Lui no, fidati" Kara indietreggia nel dirlo, la situazione incomincia a riscaldarsi
"Ci si vede" aggiunge, prima di correre via. Jackson le va in contro e si ritrovano l'uno di fronte all'altra, sta volta sorridono entrambi, contenti di vedersi dopo la loro conversazione di questa notte.
"Non pensavo fossi loro amica" dice lui riferendosi ad Alex e Josh
"Non lo sono infatti, stavo solo aiutando Lola con un problema"
"Che problema? La infastidiscono per caso?"
"So che è tua sorella ma non posso dirti niente, sono cose top secret capisci?"
"No, non capisco" risponde Jackson abbassando lo sguardo, per poi rialzarlo poco dopo, e puntare gli occhi su Kara. In quel preciso istante Mike scende dal pullman e la guarda, sorridendole leggermente, come se non fosse accaduto niente, perché lui non sa niente. Kara ricambia il suo sguardo con evidente freddezza, non si aspettava che rivederlo sarebbe stato così difficile, e si tratta di una semplice cotta da ragazzina, non dovrebbe essere così terribile...Eppure.
"Lascialo perdere, lui non ti merita" dice Jackson notando il suo disagio
"Perché tu sì?" risponde lei seria
"Io?"
"Sì tu, pensi di meritarmi più di lui?"
"Forse, anzi ne sono convinto"
"Beh ti sbagli" dice Kara sorpassandolo, troppo arrabbiata per continuare la conversazione. Jackson alza gli occhi al cielo ed evita di pensare a quanto sia ferito adesso, Kara non proverà mai niente per lui e questo è piuttosto evidente, forse dovrebbe rassegnarsi.

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