Alpha, Beta, Omega e un lupo psicopatico con gusto per la moda

9K 453 12
                                    

Ormai sono passate due ora da quando Litea e io abbiamo iniziato a parlare, devo ammettere che è una ragazza molto simpatica, ha 19 anni e si diverte a mettere i bastoni tra le ruote a suo fratello quando può. Si vede però che gli vuole veramente molto bene.
" Allora ricapitolando; l'Alpha è il membro principale del branco a cui tutti i lupi si sottomettono, è affiancato dalla Luna, la sua compagna che insieme a lui ha il compito di prendersi cura del branco. Poi c'è il Beta il  braccio destro dell'Alpha, i lupi normali che fanno parte del branco e infine gli Omega, i lupi più deboli vengono considerati dei servi e spesso maltrattati, alcuni si staccano dal branco e diventano vagabondi." rispiega di nuovo .
"Ok, ma continuo a non capire perché proprio io, e poi sono umana, il vostro compagno non dovrebbe essere un altro lupo?" chiedo sconcertata.
"Non siamo noi a scegliere il nostro compagno, ma la Dea Luna, il mio compagno ad esempio è per metà fata e per metà umano, e poi tu non sei del tutto um..."
Viene interrotta bruscamente da un rumore sordo; il lupo psicopatico che sbatte la porta entrando nella stanza.
"Litea fuori" ringhia "ora!"
"Vi lascio alle vostre faccende private piccioncini" dice alzandosi e uscendo.  Lei dopo tutto non é troppo strana, apparte per la cosa dei lupi.
Demon sembra arrabbiato ha i muscoli in tensione e gli  occhi di un rosso scarlatto. Prende qualcosa in un cassetto e me la porge, sono dei vestiti femminili.
"Preparati tra poco c'è una riunione , e conoscerai il branco" dice è freddo "a destra c'è il bagno, non pensare di riuscire a scappare ci sono sbarre alle finestre" si è avvicinato anche troppo mi alzo velocemente e chiudo la porta del bagno a chiave. Avevo bisogno di una doccia calda. Il getto continuo mi scorre sul corpo rilassandomi. Appena ho finito prendo un asciugamano e guardo i vestiti che Demon mi ha portato, devo dire che il lupo ha gusto. Una abito nero non troppo aderente è abbinato ad un semplice intimo in pizzo nero. Mi imbarazza pensare che uno sconosciuto abbia scelto la mia biancheria intima. Esco già vestita e mi trovo lui girato di spalle senza maglietta con solo il jeans color denim che fascia le sue gambe muscolose alla perfezione.
Sì volta mentre sono intenta ad osservarlo e fa un sorrisetto malizioso.
"Ti godi lo spettacolo?" chiede sarcastico
"Ho visto di meglio" rispondo con sincerità , ho avuto un paio di ex-ragazzi, ma ci siamo sempre lasciati a causa dei miei continui trasferimenti. Un ringhio fa tremare le pareti. Lui si avvicina talmente velocemente che non riesco quasi a vederlo, mi prende per i fianchi e mi spinge sul morbido materasso bloccandomi col suo corpo. Uno strano calore mi pervade dentro, i nostri corpi si incastrano l'uno all'altro alla perfezione, come se fpssero due pezzi di uno stesso puzzle.
"Tu ancora noi hai capito una cosa quindi ora te la ripeterò : tu sei mia . Non avrai mai più nessuno eccetto me. Chiunque ci sia stato prima me lo devi dimenticare. D'ora in poi l'unico corpo che ti sarà permesso vedere sarà il mio." Le sue labbra sono a un centimetro dalle mie, e dopo il su discorso mi bacia chiedendo l'accesso alla bocca con la lingua, che io però gli nego. Scende con la sua mano sul mio fianco e io per la sorpresa apro la bocca, ne approfitta. Non se la passerà liscia in fatti gli mordono il labbro talmente forte da sentire il sapore del suo sangue in bocca, si stacca velocemente. Lecca il sangue con la lingua, ma jna goccia gli sfugge e scivola sul mento
"Lo sapevo che eri una guerriera" mi sorride e si abbassa per prendere qualcosa sotto il letto. Delle ballerine laccate nere fortunatamente non tollero le scarpe alte che molte volte Zahra mi costringe a mettere.
Mi manca così tanto la mia famiglia, in questo momento sopporterei un tacco 16 centimetri per rivederli. Calzo le scarpe e mi alzo. Demon sembra accorgersi della mia tristezza e per un secondo leggo nei suoi occhi un lampo di dispiace. Mi cpnduce lungo un corridoi fuori dalla stanza dove ero rinchiusa. Alle pareti sono appesi quadri che ritraggono le fasi lunari. Arriviamo davanti ad una grande porta.
" Niente scenate" mi dice per poi aprire le ante ed entrare nella sala con me.

Alpha's LunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora