I find you

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Le fiamme delle candele si innalzano ad ogni mia parola. L'amuleto che tengo in mano inizia a bruciare, gocce calde di sangue rosso scivolano dalla ferita sulla mia mano fino alla mappa.
È debole ma la percepisco.
"Il sangue reclama il sangue" sussurro "Ossa delle mie ossa"
Sulla mappa il fluido cremisi si sposta lentamente verso uno dei lati più estremi del bosco. Le candele si affievoliscono e il medaglione cade sul pavimento.
Alzo lo sguardo la vampira mi fissa intensamente, i suoi capelli rossi hanno il colore del sangue sotto questa fievole luce
"So dov'è" so che un ghigno malefico nasce sulle mie labbra, perché Zahra mi guarda con malizia.
"Andiamo a fare nuove pellicce di lupo " la nostra risata risuona nei meandri del silenzio che ci avvolge. Si passa tra le mani una granata di Strozzalupo, giocheremo scorretti.
Siamo solo io, lei, e la nostra vendetta.

Arian
Sono bloccato a Londra. Stupidi umani. Scioperano perché non gli va di lavorare. Non sono riuscito a trovare un volo per il Canada. Pensare che la mia vår sarà ancora sola per altri due giorni mi causa un fitta intensa al petto. Lei è una delle poche persone di cui ancora ci interessa qualcosa.
Devo tornare al più presto, anche perché credo che mia sorella sia finita nei guai con dei lupi. Spero che non metta in mezzo anche Alexis, Zahra ha sempre saputo difendersi da sola, ma per ora lei è ancora umana. Sono stato obbligato a lasciarle, anche se la mia preoccupazione non diminuirà finché non saranno di nuovo con me.
Per il momento userò come anti stress qualche addetto dell'aeroporto, e un buon modo per passare il tempo.

Demon
La guardo distesa accanto a me, questa splendida creatura mi ha detto che mi ama.
I suoi capelli castani sono sparsi disordinatamente sul cuscino, ha gli occhi chiusi e il respiro è lento e regolare.
È crollata poco dopo la nostra conversazione, le emozioni devono averla sopraffatta.
Sento bussare alla porta. Lentamente mi volto ed esco dal letto. Non voglio svegliarla. Apro la porta e trovo il mio beta Simone, ha il volto rosso e affannato come se avesse corso una maratona.
"Che cosa hai fatto?" Chiedo mentre delle gocce di sudore gli colano sul pavimento "sembri un cane bagnato "
Lui ansima forte e mi guarda storto.
"Dov'è Alexis?"
"Simone senza offesa, ma questi non sono affari tuoi!" Dico con tono autoritario, lui è il mio migliore amico, ed è gay, ma quando si tratta della mia piccola guerriera divento geloso anche dell'aria che respira.
"La vampira si aggirava al confine." Sussulto.
Zahra non dovrebbe sapere dove ci troviamo, come è possibile?
Dopo tutto la mia compagna è una sua amica, ma non credo che scatenerebbe addirittura una battaglia per lei.
È un avversario temibile, non come suo fratello, ma sarebbe in grado di fare a pezzi molti dei nostri da sola prima di essere neutralizzata.
"Dove era?"
"Al confine Nord" abbassa lo sguardo " e c'è un altro problema Blaez..."
Mi si gela il sangue nelle vene nel sentire il nome di mio fratello.
"Blaez cosa?" Chiedo in un ringhio che scuote le pareti , sto pregando la dea Luna che non sia successo niente a quella testa calda.
"È stato ferito"
No, no, no... maledizione!
"È in infermeria, non è grave e ... " non lo ascolto più anche perché mi sono già diretto verso le scale.
"Simone qualunque cosa accada assicurati che Alexis rimanga qui. La stanno cercando e ci sono andati vicini."
Sono preoccupato, lui è il mio fratellino... è stata colpa mia, io non c'ero. Io non ero con lui mentre combatteva per il branco, per me.
Cazzo!
Tiro un pugno contro la parete in legno che si piega sotto la pressione delle mie nocche.
Entro in infermeria come un tornado, la porta sbatte forte contro il muro.
Tutto il personale si volta per vedere cosa stia succedendo. Li vedo sbiancare, devo essere una maschera di rabbia e preoccupazione.
"Mio fratello?" Uno dei dottori mi indica una piccola stanzetta.
Apro e disteso su uno dei letti trovo mio fratello. Sta... sta flirtando con una delle infermerie. Non cambierà mia!
"Blaez!" Urlo
Lui si volta di scatto e l'infermiera che lo stava assistendo esce veloce
"Fratello sono ancora convalescente fai piano."
Dice mentre inizia a fare zapping sul televisore della camera.
"Corro qui come un pazzo perché mi hanno detto che ti avevano ferito e ti trovo a provarci con il personale medico! Ti sembra una cosa normale?" Dico incazzato nero. Lui sbuffa e mi mostra il polso ingessato e il ginocchio fasciato.
Mi siedo accanto a lui sospirando, mi ha fregato questa volta.
"Come ti senti?"
"Sto bene, sono un duro lo sai"  lo guardo accigliato, ama fare lo sbruffone
"Cosa ti ha detto il dottore?"
"Polso rotto e stiramento al ginocchio, da domani posso tornare in camera mia"
Per fortuna, o lui è stato veramente bravo o Zahra non voleva sporcarsi le mani oggi.
Se si avvicina di nuovo al nostro territorio o ad uno dei miei sarò io a sporcarmele.
Litea entra dalla porta come una furia
"Cosa ti è successo? Come ti senti? Dove ti fa male?" Capisco la sua preoccupazione
"Calma sorella, sta bene, ma lasciamolo riposare" dico, gli farebbe il terzo grado se la lasciassi qui.
"Dirò al dottore di mandarti solo infermieri maschi" esco dalla porta sentendo le sue imprecazioni contro di me.
Mi sorella mi fissa e leggo una domanda nei suoi occhi
"Sta bene veramente, siamo dei veri duri in famiglia lo sai" la abbraccio e lei ricambia con affetto, sembra essersi tranquillizzata.
"Dobbiamo chiamare papà?"
"Per un polso rotto? No lascia stare."
Sentiamo delle urla provenire dal piano di sopra. A quanto pare non si può avere un po' di pace in questo posto.
Corro di sopra e trovo la mia compagna sulla spalla di Simon
"Simone sei un cretino mettimi giù"
"Demon ha detto che non devi uscire"
"Ma siete impazziti!"
Odio quando parlano in in altra lingua
"Basta" grido "Simone mettila giù "
Lui la mette giù, mi fissano e poi si guardano, e scoppiano a ridere.
Basta, afferro Alexis dalla vita e stavolta sono io a metterla in spalla.
Lei urla per la sorpresa
"Che stai facendo razza di lupo psicopatico!"

Alexis
Prima Simone e ora lui.
"Demon, ma che stai facendo?"
"Rapisco la mia compagna dalla sua tranquilla giornata"
"Di nuovo, sta diventando un vizio!" Mi piace prenderlo in giro, anche se c'è un fondo di verità
Per risposta ricevo una pacca sul sedere dal mio lupo.
Continua a camminare per il bosco. Credo di sapere dove mi vuole portare.
Le cascate, ormai credo che siano diventate il nostro posto, dopo tutto è qui che ho scelto di dargli un opportunità.
L'odore dell'acqua pulita e prato ci invade le narici. Finalmente decide di mettermi giù.
"Lo sai che sei pazzo"
Ha uno strano sguardo
"Ti devo dire una cosa." Ok ora è davvero molto strano. Lo guardò intensamente nei suoi occhi scarlatti.
"C'è un ultima cosa che devi sapere" sbuffo
"Zahra in realtà è un vampiro"
Ok questo è troppo, scoppio a ridere come una pazza reggendomi alle sue spalle.
Il suo sguardo però è serio
"Non stai scherzando vero?"
Lui scuote la testa e io rimango a bocca aperta, è la
Mia migliore amica me ne sarei accorta!
"No... non è vero... non Zahra..."
"Oggi è arrivata al confine ti stanno cercando"
Si rabbuia " anche se dovessi scatenare una guerra non potrei mai lasciarti andare"
Le sue parole mi preoccupano e mi affascinano al contempo.
"Ti amo e non permetterò a nessuno di allontanarti da me dovesse costarmi la vita."
Quanto può essere sconfinato l'amore di un lupo?

Scusate se non ho aggiornato prima, il capito è un po' corto, ma tranquilli è solo di passaggio.
Dato che molti di voi mi torturano per sapere di più del nostro misterioso Arian ho deciso che farò uno speciale su di lui molto presto (lo so dopo questo mi odiate un po' di meno)

Voglio chiedervi Se volete che io inserisca qualcosa: una citazione, una scena, un personaggio che vi interessa particolarmente.

Ciao la pazza

Alpha's LunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora