Alla notizia del non voler più fabbricare delle armi, il mio socio e amico di famiglia Obadiah Stane non la prende molto bene. Abbiamo sempre fatto questo da anni, dice, ma non capisce che non voglio più vedere in mano a terroristi le mie armi. Ho costruito tutto questo per aiutare il nostro esercito a vincere la guerra ma, ovviamente, non so come siano finite in mano a dei fanatici che non hanno niente da fare.
-Zio, vuoi davvero far finire tutto questo?- chiede mia nipote una volta a casa.
-Si, non sono mai stato così sicuro in vita mia. Magari, potremmo concentrarci sul Reattore ARC.
-Cosa? Perché?- chiede lei
-Non lo sai?
-Sapere cosa?- chiede mentre mi sbottono la camicia.- Che cazzo è quel coso?
-Un mini reattore ARC. Un uomo mi ha salvato la vita e io ho creato questo mini reattore.
-Come.. come funziona?
-Grazie al palladio ma devo assolutamente sistemarlo. Dovrei sganciarlo e mi serve una mano piccola. Mmm.. la tua è leggermente grande.. la signorina Potts.
-Vuoi mettere la tua vita nelle mani di Pepper?
-Che c'è di male?
-Se non riesce ad aiutarti, se ne pentirà per tutta la vita.
-Ce la può fare.- dico e poco dopo, la signorina Pepper Potts si presenta nel laboratorio.
-Hey- dico appena apre la porta del laboratorio.- Faccia vedere. Mi mostri le mani.- Lei le alza e penso siano perfette.- Oh, accidenti ,sono piccole. Molto pettitte. Mi deve .. mi serve il suo aiuto un secondo.
- Non ci posso credere. È quella la cosa che la tiene in vita?- domanda quando vede il prototipo del reattore.-Lo era, adesso è un pezzo di antiquariato. Questo è ciò che mi terrà in vita nell'immediato futuro. Lo stavo sostituendo con un'unità più avanzata e mi sono battuto in un piccolo intoppo.
- Che genere di intoppo, che vuol dire?
-Se questo lo chiami intoppo.- dice Emma ma la ignoro.
-Niente di di grave, un piccolo imprevisto. C'è un filo elettrico scoperto qui, sotto al mini reattore, ed è entrato in contatto con la parete della cavità causando un lieve corto circuito.- dico staccando il vecchio reattore.
-Cosa.. Cosa.. Cosa vuole che faccia?
-Lo appoggi sul tavolo. Quello non è pertinente.
- Che impressione.
-Secondo me, non è una buona idea.- dice Emma
-Sta zitta, Em.- poi mi rivolgo alla signorina Pepper.- Ora, deve infilare la mano e con cautela prendere il filo e tirarlo fuori.
-È una cosa sicura?
- Si, credo di sì. È come il piccolo chirurgo. Non deve toccare la parete della cavità, se no fa un bip.
-Cos'è il piccolo chirurgo?
-È solo un gioco, lasci perdere. Alzi il filo.
- Okay..
-Delicatamente, okay? Bene.- Lei sta per infilare la mano ma la ritrae avendo paura di sbagliare.- Sa..
-Che c'è? Cosa c'è?
-Io non credo di essere qualificata..
-No, lei è perfetta. Io credo che lei sia la persona più capace e qualificata e fidata che io abbia mai conosciuto. Sarà bravissima. Le crea un problema la mia richiesta?
STAI LEGGENDO
Io sono Iron Man
FanfictionMolte volte le cose inaspettate sono le più belle che possono capitare. Tutti si aspettano delle cose da te ma invece .. beh ne accadono altre.