CALEB

Cuore

ZOE
«Caleb...ti prego smettila!»Mi lecca il seno,sento le sue mani stringere la mia vita.«Perché?Eppure ti piaceva?»Ha la voce roca e le gote rosse,so che è sbagliato ma lo voglio.«Andiamo in camera...»Sembro una bambola di pezza,senza volontà.«Zoe...»Morde e succhia ogni parte del mio corpo,stringo le lenzuola,solo lui riesce a farmi perdere la ragione.Si spoglia completamente,posso ammirare il suo corpo statuario,è tutto troppo perfetto.Mi bacia sulla labbra,mi ritornano in mente le sue parole di qualche anno fa.«Ti ho usata solo per scopare!»Sobbalzo,Caleb mi fissa con sguardo indagatore.«Che c'è?»La sua voce è dolce e rassicurante.«Caleb...non possiamo..»Vengo bloccata dal peso del suo corpo,fa combaciare le nostre intimità.Si morde il labbro,sospiro di piacere.Che cosa sto facendo?

«Caleb no!»

«Perché?Farò piano...»Sussurra sulle mie labbra,«basta!»Giro il viso lo sento sospirare sul mio collo.«Eri stretta...sono stato l'unico vero?»Sembra quasi compiaciuto dalle sue stesse parole,non rispondo ho i nervi a fior di pelle.

«Vattene!»Scoppia a ridere,lo sfido con lo sguardo.«D'accordo..tanto non mi sfuggi..»Bacia il mio viso e si alza dal letto.«Ah dimenticavo ho ordinato la pizza...ma ora..»Fissa il mio corpo,mi copro velocemente.«Va via!»Gli lancio un cuscino,lascia la stanza ridendo.5 minuti dopo sono in cucina,Dean mi viene incontro con un sorriso.«Ehi tutto bene?»

«Si..grazie..»Caleb mi lancia un'occhiata divertita,sorrido a Dean e mi siedo per mangiare.«Ah Zoe loro sono Jeremy e Alvin...»Due uomini poco più che cinquantenni mi fanno un cenno col capo.«Piacere...»Replico intimidita.Dopo questa piccola cena,mi alzo per sparecchiare,anche Dean mi aiuta.«Signorina non si preoccupi...»Anche gli agenti mi seguono a ruota.«Non è nulla...in confronto a ciò che state facendo per me.»
«È il nostro lavoro.»
«Si Zoe...hanno ragione...»Replica Dean rassicurante.
Caleb lascia la stanza con un diavolo per capello,che gli prende ora?Anche gli altri si lanciano delle occhiate strane,è bipolare o cosa?Trascorro la serata insieme agli altri,mi sono divertita un mondo.Alvin è diventato nonno per la prima volta,mi ha mostrato tutte le foto di suo nipote.Si chiama Sam ed è davvero adorabile.
Jeremy invece ha due figlie,entrambe studiano fuori è molto orgoglioso di loro.Mio padre è totalmente diverso da loro,è molto più chiuso è schivo.Non ho mai avuto un rapporto aperto,i miei sono sempre stati devoti al loro credo.Senza considerare le mie esigenze,per loro contava la comunità e ciò che diceva il nostro pastore.
«Ehi sei ancora nel mondo dei sogni?»Dean mi sfiora la mano,sussulto.«No..cioè..scusami»sorride.«Mi dispiace ti ho spaventata?»

«Un po'...»Scoppio a ridere,fino a quando la mia attenzione non viene rivolta alla finestra,Dean segue il mio sguardo.«Resta qui...vado a controllare!»

«Resto io con lei!»Esclama Jeremy mentre gli altri escono di casa,speriamo non sia quello che penso.«Che succede?»Caleb entra nella stanza,non mi degna nemmeno di uno sguardo.Jeremy gli spiega la situazione,poco dopo fanno ritorno gli altri.«Allora?»Chiedo avvicinandomi, hanno l'aria preoccupata.«De Luca che succede?»Ringhia Caleb.

«La nostra auto è stata imbrattata...»Faccio per uscire,ma loro mi si parano davanti.«No!»

«Voglio vederla!»Urlo furiosa,mi libero dalla loro presa.La macchina ha delle scritte sul parabrezza,rabbrividisco.È stato lui!Ma come ha fatto?
PUTTANA SEI MIA!
«Zoe entra in casa ti prego...»Dean mi accarezza il viso,scoppio a piangere mi stringe tra le braccia,incrocio gli occhi di Caleb ha la mascella tesa.L'uomo che mi sta consolando non è lo stesso che vorrei,è inutile negarlo il mio cuore gli appartiene.