CALEB

Vicino

ZOE

Arrivati a casa di Margo e Tom,vengo accolta calorosamente dai bambini.Li adoro,loro sono come una seconda famiglia.Sono particolarmente affezionata a Nath,sono stata la sua babysitter per molto tempo.Certo ora lo faccio ancora,ma per pura è semplice cortesia.«Zoe che bello!»

«Sei contento Nath?»Mi stringe la vita,sta crescendo a vista d'occhio.«Si...anche i gemellini lo sono.»Idelle ed Aaron gattonano al mio fianco,sono tenerissimi.
«Avete trovato una sorte di sorella maggiore.»Interviene Tom divertito.«Dai Tom smettila.»Lo riprende Margo.

«Tesoro seguimi...ti accompagno alla tua camera.»Seguo Margo,la camera è bellissima.Sono completamente a bocca aperta.«Margo...ti ringrazio...»

«Zoe sei come una sorella per me.»Accarezza il mio viso con dolcezza.«Grazie...»Balbetto in imbarazzo.
«Zoe cosa sta succedendo tra te e Caleb?»
«Sei arrabbiata?»Alza gli occhi al cielo.«Ma no...tesoro.Sono solo preoccupata per te.»
«Lui mi ha dato della poco di buono!»Sbotto furiosa,Margo ha la fronte corrucciata.
«Che cosa?Ora mi sente!»Fa per prendere il cellulare,ma le blocco il polso.«Lascia stare..ora voglio solo che Paul smetta di tormentarmi.»

«Mi dispiace cosi tanto...ma non avevi mai notato degli atteggiamenti strani da parte sua?»In effetti una sera mi ha trattato male perché avevo tardato di pochi minuti.Ma non gli avevo dato molto peso.«Aveva degli scatti d'ira...ma era la prima volta che mi picchiava.»

«Vieni qui...»Margo mi stringe tra le sue braccia,scoppio a piangere come una bambina.Ora mi sente meglio,lei è la sorella che non ho mai avuto.

Tom fa capolinea sulla porta,sorride appena incrocia il mio sguardo.È davvero un uomo fantastico,Margo è stata davvero fortunata ad incontrarlo.«Zoe i bambini ti vogliono!»Sorrido seguendoli in sala,durante la serata abbiamo riso molto.Loro sono molto diversi dalla mia famiglia,l'affetto lo puoi percepire.Qui c'è amore,qui c'è quello che io ho sempre sognato.
Il giorno dopo,si presentano il detective Morris e De Luca.«Allora come sta?»Chiede premuroso il detective.«Sto bene...»

«Zoe ti ho portato questo..spero ti piaccia»Mi porge un sacchetto con un cornetto.Sorrido in direzione di De Luca,ho ancora delle difficoltà con lui.Non riesco a dargli del tu,nonostante la confidenza che si è creata.«Ehi Dean!»Tom è appena uscito dal suo studio,sembra conoscerlo.«Tom come stai?»
«Vi conoscete?»Chiedo in direzione di entrambi.«Si è un caro amico di mio fratello Matt.»
«Ah..com'è piccolo il mondo.»

Tom sorride insieme agli altri,non me lo aspettavo.Morris si allontana con Tom,resto sola con Dean e Margo.«Caro gradisci un caffè?»

«Grazie Margo.»Ci lascia soli,non so cosa fare.L'ultima volta ho fatto una figuraccia davanti a lui,per colpa di quel cretino.«Allora come stai?»

«Meglio...»
«Sono contento...con Caleb invece?»
«Cosa c'entra lui?»Si toglie il capello sembra in difficoltà.«Ecco c'è una storia tra di voi?»Scoppio a ridere,storia?Questa e bella!

«No...non c'è nulla!»Dean ha un sorriso sincero sul viso.«Oh è fantastico..»Diventa completamente rosso come un pomodoro.«Cioè volevo dire...»Sorrido è molto tenero.«Non fa nulla.»

Nath arriva in sala poco dopo,saluta Dean con enfasi.«Ciao Dean!»
«Ehi piccolo.Come stai?»
«Bene,l'altra sera perché non sei più venuto a casa di Hope?»

«Lavoro,ma la prossima settimana vengo.Mi devi una rivincita alla play!»Nath sorride battendo il cinque.«Ok avvisa anche Luke!»

«Certo piccolo!»
«Ora vado..papà fra poco passa a prendermi.»Mi blocco all'istante,Dean mi lancia un'occhiata strana.«Tutto ok?»Faccio un cenno del capo.

«Ecco il caffè.»Margo entra in sala,poco dopo ci raggiungono anche gli altri.Mezz'ora dopo,Caleb è fuori la porta di casa.Saluta Margo e abbraccia suo figlio.«Zoe posso parlarti?»Ha un tono severo nella voce,Margo lo fissa di rimando.«Non preoccuparti..»Lo seguo fuori la porta di casa.«Allora?»

Ha con se una busta,dentro c'è una mia maglietta.Faccio per prenderla,ma non me lo permette.«Dammela!»Ringhio.«No!Perché De Luca era qui?»
«È venuto insieme al detective!»
«Ah...ho capito.»Replica in maniera sarcastica.«Vuoi darmi quella busta!»
Sorride mentre saltello come una stupida,sono un scricciolo rispetto a lui.«Caleb ma dai!»Si ferma di scatto,la sua espressione è strana.Sembra preoccupato,punta lo sguardo alle mie spalle,che gli prende ora?«Qualcuno ci sta osservando!»Ho paura,ho un brutto presentimento.Lo sento Paul è vicino.