ZOE
Ho la testa che scoppia,apro gli occhi vedo tutto sfuocato,dove diavolo sono finita?Mi passo una mano nei capelli,mi sento debole e accaldata.Sembra una vecchia rimessa,sono distesa su un materasso logoro,è solo un brutto sogno vero?
Cerco una via d'uscita la porta è chiusa con un catenaccio,c'è solo una piccola finestra dalla quale filtra un po' di luce.È stato lui,Paul era nella mia camera...mi ha rapito!Sobbalzo,sento alcuni passi,ho il cuore in gola.Paul è dinanzi a me,ha la barba lunga sembra molto trascurato.«Ciao...amore!»Ha un ghigno malefico sul viso,si avvicina nella mia direzione.Mi ritraggo in un angolino,ho tanta paura,sto tremando dalla testa ai piedi.«Calma...non voglio farti del male...»Giocherella con una ciocca dei miei capelli,il suo tocco mi disgusta letteralmente.
«Perché s-sono qui?»Assottiglia lo sguardo,«sei la mia ragazza,ecco perché!»Urla con gli occhi fuori dalle orbite.«Mi hai denunciato per qualche schiaffo!E poi hai passato la notte con un altro uomo,mentre con me non hai mai fatto sesso!»
«Paul...tu mi hai picchiata...non funziona c-cosi..»Mi prende il viso tra le mani,stringe la presa fa male.«Ti ho aspettata per 4 lunghi mesi!Non ti sei fatta mai toccare!Sei una puttana!»Scoppio a piangere,sorride leccando il mio viso,i segnali d'allarme c'erano tutti.Paul è uno psicopatico,ed io lo fatta entrare nella mia vita.«Ma forse..possiamo recuperare..»Mi sfiora il collo con il naso,mentre con le mani sfiora le mie spalle.«Il tuo profumo è cosi buono..»
«Paul non..»Mi stringe i capelli in un pugno,dalla mia bocca fuoriesce un gemito di dolore.«Zitta!»Mi morde le labbra,cerco invano di allontanarmi.Non voglio baciarlo,ho i conati di vomito.«Baciami!»Chiudo le labbra,mi stringe la vita,apro la bocca,sorride intrecciando la sua lingua con la mia.La sua erezione è visibile,sono completamente bloccata,lo sento...è la mia fine ormai.«Amore...»Strappa la mia maglietta,sospira alla vista del mio seno,sono una spettatrice inerme di fronte alla mia stessa tragedia.«Paul!No!»Le mie lamentele non sembrano scalfirlo,«ti darò tanto piacere!»
«Smettila ti prego!Paul no...»
«Perché?»La sua voce è incrinata,mi sta stringendo la vita.«Io ti amo!»Ha gli occhi lucidi e il viso rosso.«Sei solo una puttana!Mi hai ingannato!»«Non è vero...»Mi colpisce il viso,sento sgorgare del sangue dal mio labbro inferiore.«Si invece!Nel tuo diario parlavi di Caleb e del tuo amore per lui!»Ha letto il mio diario?Come ha potuto.«Che c'è sei senza parole?»
«Hai scopato con un uomo che non ti amava.Mentre con me... no!»È a pochi
centimetri dal mio viso,ha un tono minaccioso nella voce.«Sei un bastardo..tu sei malato!»Il mio corpo trema,a dispetto di tutto.Non mi importa se sarò picchiata,nessuno deve offendermi.Mi prende per il gomito e fa alzare,stringe la presa non ho via di scampo.Mi gira di spalle,lo sento sospira sul mio collo.«Ora faremo l'amore...nella tua mente esisterà solo il mio nome.»Ringhia mentre morde il mio orecchio.La sua presa sembra di ferro,non voglio essere sua.«Paul torna in te!»Accarezza le mie gambe,tocca quello che non gli appartiene,«non sarò mai tua..»Gira il mio viso,mentre sento le sue dita vicino la mia intimità,«è non dimenticherò mai il suo nome!»Mi zittisce con le sue labbra,sono sola in balia di un pazzo.«Zoe?»Sobbalzo è lui,Paul si allontana da me,sembra spaventato.«Sono qui!»Mi colpisce con un pugno,«puttana!»Mi piego in due dal dolore,«Caleb...»La mia voce è flebile,non riesco a parlare.Dove sei?Perché lui non è qui e non mi salva?
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CALEB
ChickLit#3.5 SPECIAL DELLA SERIE BILLIONAIRE BOYS Può un uomo che ha perso l'amore della sua vita essere felice? Caleb Wright ex marines, ha sacrificato la sua felicità per le person...