CALEB

Edimburgo

ZOE

«Zoe entra in casa!» Mi spinge verso la porta,il suo corpo mi fa da scudo.Tom e Margo ci  lanciano delle occhiate  strane.
«Che succede?»Margo mi accarezza il viso.«Lei non può restare qui!»Replica Caleb serio.Tom ha le braccia conserte.

«Perché?»Chiede  Tom.
«Un uomo ci stava osservando,era Paul ne sono sicuro!»Replica Caleb,sospiro quando finirà questa storia.«Caleb lei non ha nessuno qui!»Interviene Margo con aria preoccupata.
«Margo è pericoloso!Qui ci sono dei bambini.»

«Mi dispiace tanto..»Alcune lacrime rigano il mio viso,Margo mi stringe tra le braccia.«Non è colpa..quel ragazzo ha dei problemi...»
«Tesoro perché non ne parli con i tuoi..»I miei sono all'antica,e per di più sono degli Amish.Per loro sarei fonte di vergogna,la mia comunità non hai mai accettato il mio trasferimento.Quella vita non fa per me,ho abbandonato quel credo.Ho recuperato il rapporto con i miei,anche se delle volte sembriamo degli estranei.

«I miei sono Amish ...»Sussurro con sguardo basso

«Oh...»Sussurrano in imbarazzo.«Sono pur sempre i tuoi genitori.»Fisso Caleb,è la prima volta che non mi offende.«Ha ragione tesoro...»Sorrido in direzione di Margo.«Grazie...ma non voglio che lo sappiano...»Replico seria.

Nel tardo pomeriggio,Tom e Margo mi propongono di alloggiare nella loro villa ad Edimburgo.È poco lontana dal centro abitato,ed ha un panorama mozzafiato.«Io non voglio recarvi alcun disturbo...»

«Non c'è problema per noi..»

«Ascolta Tom,anche il detective la pensa come noi.»

«Io...cavolo mi sento cosi in colpa!Vi sto trascinando nei miei problemi!»Sbotto, con le lacrime agli occhi.«Zoe sei una di famiglia,ti vogliamo bene...»
«Si... sei come una sorella per i miei figli.»Replica Tom comprensivo.

«Dai.. vai a preparare le tue valigie.»Mi dirigo in camera,sospiro mentre le mie cose.Quando rientro in sala,trovo Margo in compagnia delle sue amiche.Non le conosco bene,ma da come ne parla la mia amica,Sierra e Bianca sono delle ragazze fantastiche.
«Oh Zoe...»Margo mi viene incontro con un sorriso.

«Ragazze vi ricordate di Zoe?»Sono in imbarazzo,non so cosa dire.«Si...ciao,piacere sono Sierra e lei è Bianca.»Stringo la sua mano,è una ragazza molto bella ha degli occhi bellissimi.«Non essere tesa...non ti mangiamo mica.»Replica Bianca dolcemente.Mi sento il brutto anatroccolo,loro tre sono stupende.Mentre io sono in tuta, e per di più ho i capelli legati con un orrendo fermaglio giallo.

«È molto timida..all'inizio,ma quando la conoscerete bene...cambierete idea.»Alzo gli occhi al cielo,Margo è la solita.Certo sono una logorroica cronica ma avvolte esagera.

Chiacchieriamo del più e del meno,Sierra e Bianca si sono dimostrate molto gentili.«È stato un piacere cara...so che parti.Spero di rivederti presto.»Replica Bianca sorridente.«Si peccato...ma quando torni sei mia ospite a cena.»Conclude Sierra.«Grazie ragazze...»Margo mi cinge le spalle.«Non devi ringraziare ogni volta...»Scoppiamo a ridere,lo so sembro strana.Ma sono abituata a tutte queste manifestazioni d'affetto.«Ora devo andare,Marcus è da solo con Stan.»Sghignazza Sierra.«Jolene dov'è?»Chiede Margo.«È con i nonni...oggi Marcus voleva restare con il bambino.Ma il problema,e che lui stesso è un bambino.Già immagino lo stato della casa.»Replica divertita.

Lo squillo di un cellulare irrompe nella stanza,Bianca si allontana per rispondere.Ritorna poco dopo con uno sguardo divertito.«Scusate era mio marito,ha bruciato il pollo.»

«Matt è un combina guai!»Replicano Sierra e Margo sghignazzando.«Dai Bi...andiamo prima che i nostri mariti ci demoliscono la casa.»Sorrido,sono molto simpatiche.Ed hanno avuto la fortuna di incontrare uomini meravigliosi.

«Tu e le tue amiche siete molto fortunate...»Sussurro in direzione di Margo una volta sole.«Zoe...incontrerai anche tu l'uomo giusto..»Lo spero tanto anch'io.Voglio essere guardata con amore,sono stufa di incontrare solo teste di cazzo.
«Dean sembra interessato a te...»
«Dai Margo...»La riprendo con tono di scherno.«Perché?È il poliziotto che sta seguendo il tuo caso.È un bel ragazzo ed è un buon partito.»

«Lo sai che non mi interessano queste cose.»Scoppia a ridere.«Lo sai è molto ricco..i suoi hanno origini nobili.Fino a qualche anno fa era una testa calda.Ma ora ha intrapreso questa strada,vuole aiutare il prossimo.Lo ammiro come ragazzo.Meriti uno come lui.»Mi stringe la mano.«Mi sento ancora in colpa...per causa mia..il mio ex ti ha usata!»
Sospiro,non amo ricordare.Credevo di aver incontrato l'amore.Kadeen era il suo nome,lui era il mio principe azzurro.Ma la verità era ben diversa,lui non era un principe.Il suo vero nome era Caleb Kadeen.Già, aveva usato un nome fittizio,aveva capito che tipa ero.Sono stata soggiogata dal suo fascino,lui mi ha strappato via tutto.Il cuore,la mia prima volta e la fiducia.Poi sono incappata in Paul,ed ho rifatto lo stesso errore.Solo che lui ha un animo nero,mentre Caleb era disposto a tutto pur di conquistare cio che era suo.La sfortuna in amore mi perseguita.Chissà forse un giorno.. riuscirò di nuovo, ad essere la vecchia e sorridente Zoe.

«Tesoro sei pronta?»Margo è sulla soglia della mia camera.Annuisco e la seguo in soggiorno.Tom sorride ha tra le braccia i gemellini.Nathan è stranamente silenzioso,mi avvicino a lui.Ha il broncio e gli occhi lucidi.«Nath?»Gira il viso,fisso Margo in cerca  di una spiegazione.«Ometto...non fare cosi...»
«Perché te ne vai?»Urla.«Piccoletto...dai..non sarà per molto.»Replica Tom accarezzando il suo viso.«Ma...perché deve andarsene?Che è successo?»Sospiro,stringendo la sua manina.Adoro Nath lui è il fratello che non ho mai avuto,lo stringo tra le braccia.Mi mancherà,il mio piccolo Nathan.«Piccolo..ho un problema..»Sussurro con voce incrinata.«Non posso restare..ma appena risolverò tutto...verrò immediatamente da te.Te lo prometto!»Batto il cinque con lui,sorrido  insieme agli altri.Pochi minuti dopo,Dean è fuori la porta di casa.«Andiamo la Scozia ci aspetta.»
Sorrido prendendo le valigie,«non abbiamo tutto il giorno!Non perdere tempo.»Ecco ci mancava solo lui.«Caleb cosa ci fai qui?»Ringhio.

«Sarò la tua ombra in Scozia,vista la mia esperienza nei Marines.Ero il candidato adatto.»È uno scherzo vero?«Zoe non preoccuparti ci sarò anch'io.In più ci saranno altri due colleghi.»Sospiro in direzione di Dean.Menomale non ci tengo a passare il tempo con questo idiota.«Muoviti!»Sobbalzo,mentre Tom e Margo lo sfidano con lo sguardo.«Papà non trattarla male!»Nath mi stringe la vita.«Nath?...»Caleb sembra in difficoltà..«Papà ti voglio bene,ma devi essere più gentile con lei!»Replica in punta di piedi.«Ok...piccolo.»Bacia suo figlio sul viso,ma l'occhiata che mi rivolge e tutto fuorché gentile.Quando uscirà dalla mia vita?