CALEB

Piccola vendetta

CALEB
«Ehi Margo...»Sono appena arrivato a casa della mia ex,sorride mentre mi lascia entrare.«Ciao Caleb,come stai?»
«Bene..»I gemelli sorridono  appena incrociano il mio sguardo,«zio!»
«Ehi..piccoli»Replico accarezzando i loro visi,«ormai sono il loro zio...»Margo scoppia a ridere,certo è una situazione esilarante visto i nostri trascorsi.«Ma a parte gli scherzi..nostro figlio dov'è?»
«Si sta preparando,nel frattempo siediti dai..»Le faccio un cenno del capo e mi accomodo sul suo divano.«Puoi dare un'occhiata a loro nel frattempo?»
«Certo..non ci sono problemi...»Replico con un sorriso,i bambini sono occupati con i loro giochi.
«Zio leb...»Idelle mi tira il lembo della camicia,ha con se un disegno.«Che bello..chi è?»
«Tu..»Mi gratto la testa,certo non posso pretendere che una bimba di 16 mesi sia un'artista,ma sembro uno di quegli omini posti sui segnali stradali.

«Ah davvero?Grazie...»Il suo fratellino avanza nella mia direzione,«io..io..»anche lui ha un disegno tra le mani.«Che cos'è?»Sorride ha il viso rosso..«Zoe...»Tale padre,tale figlio insomma.«Oh..bello..»
«Zoe ioca sempre con noi..»,sono molto affezionati a lei,come dargli torto è un angelo la mia ragazza.
«Io sposo Zoe..»Ma che?«Aaron ma sei piccolo non puoi...»Fa un segno diniego con la testa,cavolo non posso di certo litigare con un bambino.«No..Zoe è mia!»
«Piccolo non è tua!»Replico con voce tesa,mette il broncio,cazzo e se scoppia a piangere?«Aaron...piccolo...?»
«Zoe mia!»Sbuffo,sono uno stupido,sono geloso di un bambino.Ma una piccola vendetta verso Rossi ci vuole,sorrido chiamando Idelle.«Piccola?»

Cinque minuti dopo,Margo arriva con il caffè.«Tutto bene?»
«Si..sono dei veri angeli..»Margo sospira,«certo..come no!»

«Come ti senti?Sei nervoso per stasera?»
«Un po'..spero che la prenda bene..»
«Si..è molto intelligente,capirà.»
«Lo spero,sai Zoe è molto nervosa...»Sussurro sotto il suo sguardo divertito.«Sei proprio preso da lei...»Eccola che ricomincia,«Margo dai!»Sghignazza mentre sorseggia il suo caffè.
«L'ha ami è normale.»Cosa?Margo mi fissa con aria corrucciata.«Ho detto qualcosa che non va?»Cazzo io..non so cosa dire.«No...ecco..io»
«Non gliela hai ancora detto?Oppure non..?»
«Cosa vuoi dire?»Sospira,«Caleb lo sai..cosa provi per lei?»Provo tanta tenerezza,lei mi ha ridato il sorriso..ma io..cavolo!
«Zoe è un angelo,è sempre nella mia testa.Ed è cosi...»Margo mi stringe la mano,«l'ha ami.»

«Anche tu hai trovato il tuo vero amore...»Cosa intende dire?«Non capisco...»Alza gli occhi al cielo e scoppia ridere,«Caleb lei è la tua anima gemella,non ero io la tua predestinata.»
«Margo...io ti ho voluto bene..tu sei stata mia moglie...io ti ho amato molto...»
«Anch'io ti ho amato molto,ma il nostro, non era un vero amore.Noi andavamo fin troppo d'accordo,non litigavamo mai.Eravamo noiosi.»Scoppio a ridere,ha un senso dell'umorismo non indifferente.«Ma la smetti...»
«Con Zoe sei possessivo,dolce,geloso,ecco perché dico questo.Sono cosi felice per te.»
Veniamo interrotti dall'arrivo di nostro figlio,lasciamo la casa e ci dirigiamo nel mio appartamento.

«Papà tutto bene?»Sono dinanzi la porta del mio appartamento,sto tremando.Cavolo che mi prende?«Si..non preoccuparti..»Replico mettendo la chiave nella serratura.Entra in casa,e poggia il suo zaino sul divano.«Zoe?»Mi blocco all'istante,ma cosa?«Nath ma cosa?»Mio figlio sorride entrando in cucina,Zoe è di spalle ha le cuffie nelle orecchie.
Nath le tocca una spalla,quest'ultima sobbalza,facendo scivolare un piatto.«Cavolo!»Sgrano lo sguardo,«lo sa?»Mima nella mia direzione,mio figlio scoppia a ridere.«Sapevo già di voi due.»Lo fissiamo a bocca aperta,ma com'è possibile?

«Nath ma come fai a saperlo?»Chiediamo all'unisono.«Vi ho visti insieme...eh poi ho fatto delle piccole indagini..»
«Indagini?»Replico alzando gli occhi al cielo.«Si..papà!Tu e Zoe già vi conoscevate.L'hai usata non è cosi?»Zoe ha le gote rosse,ma come cazzo a fatto?
«Come lo hai scoperto?»Nath mi sfida con lo sguardo,«ho sentito la mamma che ne parlava con Tom.»Ha la voce tesa e le braccia conserte.

«Piccolo noi...»Zoe mi stringe la mano,mio figlio posa lo sguardo su di esse.«Tu hai sbagliato con lei,hai usato Zoe.Sei serio con lei vero?»
«Si...piccolo..»Mi abbasso alla sua altezza,ha gli occhi puntati sulle sue scarpe.«Sei felice..oppure..»Nath fissa Zoe,«certo che lo sono...ora ho due famiglie...»Lo stringo tra le braccia,«sono cosi felice...»Sussurro.«Ora ho fame..dai andiamo..»
Zoe ha voluto preparare la cena,l'atmosfera a tavola era molto tranquilla.«Grazie per la cena Zoe...era ottima!»Interviene mio figlio scoccando un bacio sul suo viso.
«Mi fa molto piacere.ma a proposito dove ci hai visti?»Ora che ci penso,dove ci ha visti?

«Al parco.Ero in compagnia di Hope e sua madre.»

«Eh perché non mi hai chiamato?»Chiedo,«perché mi volevo divertire un po'..»

«Sei un piccolo diavolo!»Lo prendo tra le braccia,sotto lo sguardo divertito di Zoe.Quando sorride è ancora più bella.«Accetto la vostra unione.Ma vi chiedo un'unica cosa.»Lo fissiamo in maniera incuriosita.

«Cosa piccolo?»

«Niente gemelli!Mi raccomando mi bastano già Aaron e Idelle.»Zoe arrossisce fino all'attaccatura dei capelli.«Nath ma cosa dici?»Replico sghignazzando.«Vi ho avvisato!»Lo squillo del mio cellulare mi fa sobbalzare.«Pronto..»Sento dei rumori di sottofondo,ma che succede?«Maledetto!Come hai potuto?»Ah e Rossi,avrà sicuramente scoperto il mio piccolo scherzo.

«Ciao Tom come stai?»
«Ti odio!Come hai potuto...la mia Idelle!»Zoe  e Nath mi lanciano un'occhiata.
«Dai Rossi..è solo un disegno...»
«No!Ora parla solo di te.»Urla,scoppio a ridere.«Tom!Basta stai esagerando.»La voce di Margo  sovrasta quello di Tom.«Caleb..è solo geloso...ci sentiamo..salutami tutti.»Chiude la comunicazione,la vendetta è un piatto che va servito freddo.«Cos'hai combinato?»
«Io?Nulla ho scritto solo una piccola dedica sul disegno di tua sorella.»
«Che tipo di dedica?»Bacio Zoe sulle labbra,«da come urlava Tom...»Continua mio figlio.«Le ho scritto,Idelle e lo zio Caleb.»

«L'hai fatta grossa...»
«Si Caleb..»
«Ma è stato divertente..»
Scoppiano a ridere,«su questo non ci piove.»