NdA: Ci troviamo a Diagon Alley mentre Harry ed Hermione passeggiano felici.
E' autunno. Una giornata abbastanza calda per essere autunno, a dire il vero. Sembra una giornata di primavera, o una di quelle pre-estate.
E' comunque una giornata bellissima per Harry Potter e Hermione Granger.Decisero di fare un'uscita tra amici, non qualcosa di più. Se però non fosse stato qualcosa di più, avrebbero invitato Ron, o Ginny.
Invece no.
Vollero fare una cosa, solo loro due.
Passeggiavano per le strade di Diagon Alley. Il profumo di api frizzole, whisky incendiario e libri li avvolgeva. Hermione era tentata nell'andare al Ghirigoro e comprare un nuovo libro, magari quello con la copertina nera rilegata in oro che desiderava da tanto, ma Harry ebbe il buonsenso di ricordarle che quella era un'uscita tra amici, e non una giornata da passare al Ghirigoro.
"Grazie, Harry" pensò Hermione, forse in senso positivo, forse in senso negativo.Passeggiavano con il braccio del ragazzo circondante le spalle di lei, mentre l'esile braccio della riccioluta avvolgeva la vita di lui.
Poi, qualcosa catturò l'attenzione di entrambi.
Un carretto dei gelati, tutto rosso e bianco.
I due sorrisero come ebeti.
Si scambiarono un'occhiata veloce, poi si diressero in fretta verso il carretto. L'eccitazione scorreva nelle loro vene. Si poteva toccare la gioia con le mani, come fosse concreta.
Con il sorriso stampato in faccia ordinarono due coni.
Uno fiordilatte per lei, uno cioccolato per lui.Gli opposti. Si dice si attraggano.
Bianco per lei, nero per lui.
Luce per lei, ombra per lui.
Si sedettero in un tavolino tutti eccitati come bambini. In realtà lo sono ancora, un po' bambini.
Ridevano, scherzavano e gustavano il loro gelato.
"E' proprio bella quando sorride" aveva pensato Harry. "E' proprio bello quando sorride" aveva pensato Hermione.
Entrambi provavano qualcosa l'uno per l'altro, anche se incoscentemente.
In realtà, cercavano di non ammettere i propri sentimenti, neanche a sé stessi.Ottusi.
D'un tratto Hermione ridacchiò.
Harry la guardò perplesso, continuando a non capire.
<<Hai un po' di gelato...Qui>> aveva detto la ragazza indicando il proprio naso.
"Dai Hermione, vai" le diceva una vocina alla testa.
Gli baciò la punta del naso, togliendo quel poco di gelato al cioccolato.
"Cavolo" pensò un'attimo dopo, mordendosi il labbro inferiore più volte "Ho fatto davvero una stupidaggine".
Harry rimase un po' sorpreso da quel gesto, ma nonostante ciò i suoi occhi non volevano staccarsi dalle labbra di Hermione.
"Forza Harry, è la tua occasione, o la va o la spacca".
Durò tutto una frazione di secondo.
Le labbra di lui si erano poggiate su quelle di lei, per poi staccarsi subito dopo.
<<Avevi un po' di gelato...Qui>> spiegò con un sorriso.Sorrise anche lei.
Un sorriso pieno d'amore e di gioia.
Un sorriso, di quelli che fano i bambini appena ricevono un giocattolo nuovo.Si erano appena dati un bacio,
e un'altro, e un'altro ancora.
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ᴏɴᴇ sʜᴏᴛ --- ʜᴀʀᴍɪᴏɴᴇ
FanfictionPiccoli momenti speciali dedicati a coloro che ci hanno fatto emozionare. 2 0 1 7 © a___lone