ᴏɴᴇ sʜᴏᴛ --- ʜᴀʀᴍɪᴏɴᴇ

Draco Malfoy?

NdA: os in cui assistiamo ad un Harry Potter geloso e arrogante ed una Hermione Granger che finalmente accetta Draco Malfoy da Serpeverde purosangue qual è.

Dopo una lunga giornata di lavoro, Harry desiderava solo tornare a casa e fare una bella dormita. Fuori pioveva a dirotto.
Appena rientrato a casa Harry era inzuppato dalla testa fino agli scarponi. "Mannaggia a me che non ho usato la materializzazione" disse tra sé e sé irritato.
Accese la luce della cucina e per poco non gli venne un'infarto.
<<Porca miseria, Hermione!>> gridò l'ormai uomo sopravvissuto portandosi una mano al cuore.
Hermione camminava avanti e indietro per la cucina, strappandosi nervosamente le pellicine. <<Scusa Harry>> disse senza neanche alzare lo sguardo, continuando a camminare nervosamente per tutto il perimetro della stanza.

Harry era confuso. Non capiva. Cosa aveva Hermione, la sua migliore amica? Colei che mantiene la calma in quasiasi situazione?

<<Hermione, vuoi spiegarmi cosa c'è che non va?>> chiese pacatamente.
Una strana sensazione lo perseguitava, come una specie di avvertimento. Un qualcosa come "La bomba sta per esplodere!"
Lo guardò negli occhi, sperando in una reazione positiva.
Harry per poco non si soffocò con la sua stessa saliva.
La ventiquatt'ore cadde a terra con un sonoro "pum".
"Tieniti pronta" disse una vocina alla ragazza, che continuava a martoriarsi il labbro inferiore e le pellicine, preparatasi già in mente tutta la scenata.
Harry che le urla in faccia, la abbandona, e lei si ritrova a piangere in un'angolino.
Ma nulla di tutto ciò accadde. <<Draco Malfoy?>> aveva semplicemente domandato Harry stupito.

Hermione non capiva. Quando sarebbero inziate le urla?

Annuì debolmente.
<<Draco Malfoy?>> aveva nuovamente domandato il ragazzo.
Nuovamente confusa.
Non capiva il comportamento di Harry.

Che non le importasse di lei?

Che lo scenario che si era immaginato fosse solo frutto della sua mente contorta?
Tante erano le domande. Poche erano le risposte.
<<Tu non esci con lui>> aveva detto a bassa voce Harry.
Nessuno dei due aveva ancora fatto un passo.
<<Harry... Io ho accettato>> disse decisa lei.

Non poteva sempre stare chiusa nel suo guscio. Doveva uscirne.

<<No>> disse il ragazzo leggermente irritato. Non sopportava l'idea di vedere Hermione con un'altro. Poi con uno come Malfoy.... Provava ribrezzo allo stato puro.
<<Harry, non te l'ho chiesto>> continuò Hermione.
Non si sarebbe fatta mettere i piedi in testa. Anche se sapeva che Harry non l'avrebbe mai fatto.
L'uomo si avvicinò pericolosamente ad Hermione, il cui cuore aveva cominciato a battere forte. Le sue labbra erano troppo vicine a quelle di Hermione, doveva allontanarsi prima di combinare un casino.
<<Tu non andrai da nessuna parte Hermione, hai capito?>> le aveva soffiato sulle labbra.
L'odore di colonia invadeva le narici di lei. Era un profumo inebriante.

Non riusciva a parlare.

Le gambe le stavano cedendo, la lingua scomparsa, portata via da un gatto, il cuore scalpitava, pronto ad uscirle dal petto.
Il ragazzo le lasciò un casto bacio all'angolo della bocca, poi salì di sopra lasciandola lì da sola, con il cuore battente a mille e la testa girante.