Un solo minuto di te #Wattys2017

Capitolo 25

"La solitudine è sofferenza maledetta non quando si è soli
ma quando si ha il sentimento di contar niente per nessuno."

Il film è stato bello! Per quanto i pagliacci mi facciano,un po', paura è stato una gran bella pellicola cinematografica.
Per tutta la durata del film, io e Alex, ci siamo tenuti per mano, me le ha sfiorate dolcemente, come se avesse paura di romperle da un momento all'altro.
Non c'era imbarazzo, solo tanta tenerezza.
Usciti dalla sala iniziamo a chiacchierare, a chiederci i pareri reciproci sul film.

-Allora, ti è piaciuto? Ti sei spaventata tanto?
-No, no non mi sono spaventata, anche se i clown mi mettono, una certa, soggezione, ma comunque, gran bel film! Ti ringrazio per avermi invitato!
-Figurati! Grazie a te per essere uscita con me! Mi hai stupito, dico davvero! Non me lo aspettavo che accettassi. Di solito non vengo mai considerato dalle ragazze, quindi quando mi hai detto di sì, lo ammetto, sono entrato un po' nel panico!
-Tranquillo, ero nel panico pure io!

Ci guardiamo e scoppiamo in una fragorosa risata, beccandoci qualche occhiata dai passanti vicini.
È bello stare in sua compagnia! Mi sento leggera, a mio agio, non penso a niente se non a divertirmi e scoprire cose in più su questo ragazzo e devo dire che di cose da raccontare, ne ha! È una macchinetta, gli dai il via e non la smette più! È davvero buffo ma, già, lo adoro!
Vorrei che questa serata non finisse mai, ma domani c'è scuola e al pomeriggio attacco il mio turno al pub.
Ho paura ad andare di nuovo a lavorare in quel posto ma, purtroppo, devo lavorare sennò non so come mantenermi!
Ci avviamo verso la macchina e io inizio a sentire freddo.
Lui se ne accorge vedendomi tremare o meglio, a sentire lo sbattere dei miei denti.

-Stai congelando! Vieni!

E inaspettatamente mi abbraccia!
Non un abbraccio qualunque! Un abbraccio che dice più di mille parole! Mi sta dicendo che mi proteggerà, che non mi lascerà mai sola, che potrò sempre contare su di lui e sul suo sostengo, qualunque cosa accada! È incredibile come mi sia entrato sotto pelle questo ragazzo, tutto in così breve tempo, ma ho scoperto che quando si sta bene con una persona non ti devi porre troppe domande.
Ci stai bene insieme e allora goditi qualsiasi cosa esso ti offre! E lui mi sta offrendo protezione, affetto, tenerezza, divertimento e spensieratezza!
Arrivati alla macchina mi ci fiondo dentro, immediatamente, e aspetto che lui l'accenda per poter riscaldare l'abitacolo.

-Dio, che freddo! Non pensavo si abbassassero così tanto le temperature!
-Già, ma se hai un po' di pazienza ti riscalderai subito!

Mi fa uno di quei sorrisi da mozzare il fiato e io rimango senza parole!
Un ora dopo mi trovo sotto casa mia! Non voglio entrarci, non da sola!
Voglio stare ancora con lui ma si è fatto davvero tardi!
Mi giro verso di lui e noto che mi sta fissando!

-Si? C'è qualcosa che non va?

Lui non mi risponde ma bensì mi bacia!
Presa in contro piede sbatto,involontariamente, contro la portiera ma non ci bado molto, sono concentrata sulle sue labbra, sulla magia che stanno scatenando in me!
Ricambio il bacio, prima dolce e casto ma che in pochi secondi diventa scottante, appassionato, mozzafiato!
Ci cerchiamo con le labbra, con le mani, con gli occhi, con i respiri!
Siamo un tutt'uno e non c'è niente di più perfetto!
Ci stacchiamo per riprendere fiato.

-Wow!
-Wow!
-È stato... incredibile!
-Tu sei incredibile e bellissima!
-Ti ringrazio, davvero! Ora è meglio che vada, domani giornata impegnativa!
-Si, anche io dovrei andare! Ci vediamo domani a scuola, magari pranziamo insieme?
-Si, molto volentieri! A domani allora, buon rientro a casa!

Scendo dall'auto e prima di chiudere la portiera mi volto per dirgli una cosa.

-Ah Alex!
-Si?
-Sta attento quando torni a casa! Mi prometti che mi avviserai? Anche un semplice messaggio, sarei più tranquilla!
-Va bene, si! Buonanotte Ava!
-Notte Alex!

Chiudo la portiera e lo vedo sfrecciare via!
Mi avvio verso la porta di casa mentre cerco le chiavi nella borsa.
Sento una presenza dietro di me, ma prima che mi possa girare mi arriva la sua voce all'orecchio.

-Chi era quello?

No! Non può essere!