Hope in myself:emerald

Capitolo 21

-sei diventato proprio un mostro, Zayn...

                                                                                                    ➰➰➰

È tutto così buio qui...non riesco a vedere nulla mentre un leggero calore al collo mi fa gemere dal dolore.

Sento delle voci lontane ma non riesco a capire a chi possano mai appartenere.

Come in uno flashback tutte le cose successe prima che io svenissi mi appaiono in mente facendomi venire un mal di testa atroce.

Tutto di quella lettera si sta dimostrando vero ed io non so più in cosa credere.

Provo ad aprire gli occhi e con molta fatica alzai le palpebre e le sbattei un po di volte prima di abituarmi alla luce.

Mi giro sentendo un dolore lancinante al collo dove, portando una mano sul punto dolorante, trovo delle fasce.

-non le toccare, il sangue potrebbe ritornare ad uscire e quindi sporcare le bende- dice una persona che riconosco essere il compagno di Bryan

-dove sono- chiedo stranita guardandomi intorno vedendo solo degli alberi

-sei oltre al confine del branco di Nathan- dice sorridendo mentre vede il suo compagno venire verso di noi

-e voi che ci fate qui?- chiedo curiosa

-non ci è mai andato bene quello che i nostri genitori hanno fatto ed ora vedendo questa situazione abbiamo deciso da che parte stare- dice mentre dietro di lui appaiono anche Mike e Antony con le loro rispettive compagne.

-grazie ragazzi, ma non voglio che voi vi separiate dai nostri genitori e dagli altri fratelli- dico dispiaciuta

-non ci separiamo da nessuno, si è vero che è la famiglia, ma dopo quello che hanno fatto è cambiato tutto, non siamo mai stati d'accordo per quella cosa ed ora siamo qui per rimediare ai nostri ed ai loro errori- dice Mike

-grazie ragazzi- dico commossa dal loro comportamento

-ora riposati, hai perso molto sangue e sei ancora stanca- dice Antony in modo apprensivo

-okay- dico sbadigliando e chiudendo gli occhi

➰➰➰

-no, ti prego, non lo fare- dico piangendo e dimenandomi sotto il suo corpo massiccio

-lo so che farà male piccola, ma è l'unico modo che ho per averti accanto, loro non voglio che io stia con te e ci allontaneranno, ma con questo tu sarai mia ed io sarò tuo- dice dolcemente accarezzandomi la guancia destra e pulendomi le lacrime

Avvicina la sua bocca alla mia gola mentre i suoi canini si allungano spaventandomi ancora di più di quanto io non sia già.

-non lo fare ti prego- lo imploro piangendo sempre di più

Non ascolta le mie suppliche e poggia i suoi canini sul mio collo facendoli penetrare in profondità.

Un dolore profondo si espande sul mio collo mentre sento il sangue scorrere sul mio collo e nella sua bocca.

Lo sento succhiare la mia linfa vitale sempre più forte finché non mi sento mancare e la mia vista diventa sempre più offuscata.

-basta, ti prego, smettila-grido disperata avendo paura di non farcela