Hope in myself:emerald

Capitolo 6

Magari un giorno riuscirò ad amare Nathan...
➰➰➰

Continuo a guardarmi in giro notando che l'oscurità regna in questa stanza.

Dopo essere usciti dalla biblioteca abbiamo fatto un giro per il villaggio sotto lo sguardo ostile degli altri lupi.

Nathan è stato così gentile dolce per tutto il giorno indirizzando le sue attenzioni solo a me per tutto il giorno nonostante parecchi lupi mi ringhiassero contro mentre passeggiavo per la piazza centrale occupata da una grande fontana in marmo continente l'acqua più limpida che io abbia mai visto in tutta la mia vita.

Dopo aver oltrepassato la piazza mi ha condotto sulle piccole stradine contornate dagli edifici imponenti che contengono le abitazioni dei lupi.

Mi è sembrato di essere in una città come quelle degli umani, le stesse che, quando ero piccola e venivo picchiata, andavo a guardare ammaliata dalla loro bellezza esteriore ed interiore.

Nel villaggio del branco Eclipse c'è proprio di tutto, dalle scuole alle gelaterie.

Siamo entrati nella panetteria gestita dalla famiglia Joy dove ho assaggiato il pane più buono che ci sia.

Nonostante qui tutti gli abitanti sono licantropi e cioè mangiano sopratutto carne, si comportano come gli umani avendo una panetteria, una gelateria e tutti i negozi che trovi in giro se vai in una città umana.

Mi sono sentita così a mio agio ieri anche se dietro di me sentivo gli insulti che tutti mi indirizzavano.

Dopo la passeggiata siamo tornati alla casa branco visto che il buio aveva preso il posto della calda luce proveniente dal sole che in quel momento stava piano piano calando.

Appena siamo arrivati a casa ci siamo diretti verso la stanza di Nathan e, anche se con una lentezza disumana, ci siamo messi il pigiama, nel mio caso una sua maglietta e nel suo un semplice paio di boxer che lasciava scoperto il muscoloso petto e le fantastiche gambe.

Dopo esserci cambiati ci siamo buttati stanchi morti sul suo comodo letto inondato dal suo inconfondibile profumo e siamo caduti in un sonno profondo.

O almeno lui è caduto in un sonno profondo visto che io non sono riuscita a dormire, stessa cosa di ora, per il semplice fatto che domani, o meglio dire oggi, dovremmo andare dal mio ex branco...

Prima che l'Alpha mi avesse trovato, lui ed i maggiori componenti del suo branco, sarebbero dovuti andare nel mio ex branco per cercare la tanto attesa Luna del branco che aiutasse l'Alpha nel suo compito di proteggere ed aiutare tutti.

Visto il poco tempo che c'è non sono riusciti a disdire questo incontro, quindi ora mi ritrovo obbligata a tornare nel posto da cui sono scappata.

So che potrei anche restare qui, ma l'idea di rimanere in un branco che mi trova uno dei suoi nemici non mi allenta proprio per niente.

È da ieri sera che continuo a pensare e a ripensare a tutte le cose che possono andare storto all'incontro e per ora sono arrivata a contarne più di una miriade.

Sono così tesa e preoccupata per quello che può succedere e non so se riuscirò a riavere le facce delle persone che da quando sono nata mi maltrattano abusando di me in modo davvero sconcertante.