1. I FELL IN LOVE: Mi sono innamorata del mio miglior nemico - in revisione

Capitolo 7

UN ULTIMO BACIO

Un bacio proibito brucia più del fuoco

Alex

"è stato bello?" perché cazzo me ne sono uscito con quella frase?! Andrea e Sara sono tornati quindi ora non devo più pensare ad Emma. Non avrei dovuto dormire con lei l'altra notte. Per un pelo non ci scoprono! E poi...e poi è stato fottutamente bello dormire abbracciato a lei... Anche con Amanda capitava di farlo ma era una tortura, mi si addormentavano le braccia, morivo di caldo e avevo sempre i suoi capelli sul viso...Anche quelli di Emma mi sfioravano il naso ogni tanto, ma hanno un profumo così buono...il suo odore...che cazzo mi prende?! Devo smetterla! E subito! Io non dormo con le tipi con cui vado a letto! Le scopo e basta! Ma con lei non ho fatto sesso...Stop! Si, non ce lo hai fatto e mai accadrà! Suono qualche accordo alla chitarra quando sento bussare. <<Ehi...>> è mio zio che fa capolino sulla porta. <<Posso entrare?>> <<Certo>> gli rispondo sorridendo. Si siede sul bordo del letto. <<Allora come va?>> <<Tutto bene...>> <<Dico seriamente stronzetto...come te la passi? Hai smesso di fare cazzate?>> sorrido, voglio un mondo di bene ad Andrea è diretto e non ha paura di arrivare al punto. <<Tutto bene. Da quando sono qui non ho fatto cazzate, solo qualche drink ad una festa, dove mi ha portato Emma...ma niente di che siamo tornati a casa presto...>> si certo, è poi mi sono quasi scopato la tua figliastra alla quale vuoi bene come se fosse figlia tua. Mi si stringe il cuore, non mi piace mentirgli. Ma quello che è accaduto non lo dovrà mai sapere. È un maschio e non è stato un santo prima di Sara, ma se sapesse che è successo con Emma...non voglio nemmeno sapere cosa mi farebbe e non voglio deluderlo. Continuo <<...ah e poi Amanda e Emanuele si sono fidanzati. Lui mi ha mandato un messaggio per informarmi e vorrei chiarire...>> <<Che figlio di puttana...>> scoppio a ridere <<...Gli vuoi parlare?>> <<Non lo so, quando tornerò a casa si vedrà...>> dico sospirando. <<Comunque penso di averla superata...>> sono per la prima volta sincero quando lo dico. Credo proprio di averla superata...<<...Questo però non implica che voglio chiarire con lui, lui era il mio migliore amico, non avrebbe dovuto farmi una cosa del genere alle spalle...>> <<Certo, prima gli amici poi le donne!>> replica dandomi una patta sulla spalla. Si alza. <<ah un altra cosa...tu ed Emma siete davvero riusciti ad andare d'accordo?>> ridacchio. <<beh siamo ancora entrambi tutti interi no?>> ride a sua volta <<touchè...L'ultima volta che vi abbiamo lasciati da soli da piccoli tu sei tornato a casa con un dente in meno! Menomale che era un di quelli da latte!>> scoppiamo a ridere <<Picchiava forte la ragazza!>> replico non riuscendo più a smettere di ridere. <<Che succede? Che avete tanto da ridere?>> Dalla porta entra Sara. <<Niente ricordavamo i vecchi tempi>> Risponde mio zio facendomi un occhiolino. Lei ci sorride. <<Mi sei mancato tesoro>> mi dice dolcemente. <<Anche a me>> Lo dico seriamente, era un casino di tempo che non li vedevo e voglio un sacco di bene ad entrambi, anche se detestavo il loro piccolo Angelo. Mi fa un sorriso dolce che ricambio. <<Comunque ero passata per chiederti un favore...potresti accompagnare Emma a fare la spesa giù in paese? Volevo preparare la mia famosa torta di verdure, che so che ti piace tanto, ma non ci sono tutti gli ingredienti...>> <<Certo>> <<Bene! Grazie mille tesoro! Glielo chiedi te?>> <<Non glielo hai già chiesto?>> <<No>> risponde lei con un sorrisetto complice. Sa benissimo che a me non dirà di no, so essere esasperante se non ottengo quello che voglio. <<Ok...>> le dico sorridendo <<...Ci penso io>> <<Grazie!>>