25 Capitolo

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Alice's pov

Sono delusa, indignata, ma soprattutto incazzata.

Questa notte non ho dormito e credo nemmeno Thomas dato che per tutta la notte dei singhiozzi eccheggiavano nella stanza e la mia spalla era ormai completamente bagnata dalle sue lacrime

Non ho voluto fare nulla perché lo conosco.

Aveva bisogno di sfogarsi, ma non credo gli sia bastato.

"Buongiorno" gli dico

"buongiorno" mi dice con gli occhi rossi e gonfi.

È inutile che chieda il perché, lo so già

"come stai? " chiedo

" una merda" dice

"immaginavo" rispondo

Mi fa male vederlo ridotto in questo stato, oggi ho intenzione di parlare a 4 occhi prima con Samantha e poi con Cameron.

Mi alzo dal letto e trovo la colazione pronta.

Succo d'arancia, toast, frutta e marmellata.

Dopo aver finito di mangiare decido di vestirmi.

Opto per un pantalone nero a vita alta e una felpa corta che lascia leggermente scoperta la pancia.

Liscio i capelli e metto soltanto del correttore e il mascara.

Lascio Thomas che guarda la tele ed esco

Prima tappa... SAMANTHA

Busso e lei mi apre

Entro senza salutarla e mi vado a sedere

"ciao eh" dice

"soltanto una cosa, perché? "

Inizialmente non capisce, poi però gli si illumina la lampadina e si rattrista

" io volevo dirtelo, non ne abbiamo avuto il coraggio"

"Di questo parleremo dopo, voglio sapere perché hai detto a Thomas che non è tuo fratello"

"non l'ho fatto apposta, ti giuro"

"fatto sta che lui è venuto da me alle 2 di notte deluso e amareggiato, per tutta la notte non ha dormito e nemmeno io, singhiozzava e piangeva come un bambino indifeso che ha bisogno di attenzioni e cure, come un bambino che si sente solo, perché si, ci sono io, e ci sono sempre stata, ma tu per lui sei una sorella, e anche se non lo siete nel DNA non vuol dire che non lo dovete essere moralmente, mi hai veramente deluso, se io avessi avuto un fratello, anche se adottato, non gli avrei mai detto una cosa del genere, non è da me e non è nemmeno da te, cosa ti sta succedendo Samantha? "

"non lo so davvero, ero incazzata in quel momento e non ho risposto delle mie azioni"

"lui ci sta male, è a casa mia, se tieni a lui vacci e sistema la situazione! "

Annuisce, mi alzo e vado via

Seconda tappa... CAMERON

Busso e faccio la stessa identica cosa, non lo saluto e vado in cucina, lui mi segue.

" che ti prende? " dice

" a me nulla, a te? Anzi, a voi? "

" ah"

"non avevi detto che mi dicevi sempre tutto? Le tue parole sono come sabbia che con un po' di vento volano via e non riuscirai mai più a trovare? "

" no, credimi, non è mai arrivato il momento adatto"

"il momento adatto è quando tu vuoi che lo sia,la verità è che non ve ne fotte un cazzo, e non parlo per me, ma per Thomas, come ho detto a Samantha, tutta la notte non ha dormito e ha pianto, è venuto da me alle 2,affranto, deluso e amareggiato, a vedere il tuo migliore amico così per causa tua e della tua ragazza come ti senti? Io mi sentirei una merda, una grandissima merda"

"io mi sento peggio, credimi"

Lo lascio li mentre piange e vado via

Missione compiuta.

Mentre apro la porta di casa sento delle voci...

"credimi Thomas, scusami, scusami veramente, perdonami per la cazzata che ho detto, perdonami"

Poi non sento più niente

Entro e li trovo abbracciati ed entrambi in lacrime, non mi faccio vedere e lei dice l'ultima frase..

"sono strana, pazza, stupida, scema, ma su una cosa sono sicura, sei il fratello migliore del mondo"

"e tu la sorella piu bella del mondo"

"e Ali? "

" non parliamo di lei adesso"

Cosa?

Mi cade il cellulare e loro lo sentono, si girano di scatto e lui mi guarda preoccupato..

"sono stata io a farla venire, e in questo modo mi ringrazi? Grazie, davvero"

Fa per parlare ma lo blocco, e vado via.

Mi segue ma lo ignoro.

Non si fa così Thomas, no.

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