Roses for Alice

31 Capitolo

È passato un bel po' di tempo ed è arrivato il momento per me e Thomas di partire, andare in accademia, ed avventurarci in qualcosa di nuovo, qualcosa che ci faccia sentire liberi e autonomi.

Prepariamo le valigie insieme a poi insieme alle nostre famiglie, a Sam e a Cam ci dirigiamo in aeroporto.

Arrivati li scendiamo i nostri bagagli ed entriamo

Arriva il momento dei saluti.

Io inizio con i genitori di Thom e lui con i miei

"tienimi d'occhio il mio ragazzaccio e mantienilo sulla buona strada, mi fido di te ed è per questo che te lo affido, teniamoci in contatto, ti vogliamo bene come se fossi una figlia per noi, sappilo"

"lo farò e grazie per avermi aiutato a convincere i miei genitori a farmi andare, ve ne sarò grati a vita"

Li abbraccio e poi arriva il momento dei miei genitori.

"siamo stati stronzi con te e lo sappiamo, ce ne rendiamo conto, ma ti vogliamo tanto bene e questo non cambierà mai, fate buon viaggio e buona fortuna"

Li abbraccio e poi vado avanti.

Cameron

"sei una persona molto importante per me, e lo rimarrai per sempre, mi hai aperto gli occhi e di questo ti ringrazio, grazie a te sto con Sam e credimi, non posso chiedere di meglio, ti voglio bene Ali"

"anch'io Cam, e tienimi d'occhio Sam, giuro che se la fai soffrire ti castro e ti sotterro"

Ride e poi mi abbraccia e mi da un bacio sulla guancia.

Adesso arriva il pezzo forte.

"Abbiamo riso e abbiamo pianto insieme, abbiamo giocato, scherzato e affrontato momenti duri. Abbiamo anche litigato sì, ma abbiamo anche saputo fare la pace. Voglio ancora, per molto tempo, fare tutto questo ed altro insieme a te amica mia: voglio esserci sempre, nei momenti brutti soprattutto, quando nella notte non ti sembrerà di vedere nessuno io sarò lì, a porgerti il braccio per continuare a camminare , forse era  destino che io incontrassi te e a te mi affidassi. Ti sai prendere cura di me e sai proteggermi. Non c’è  cosa più sicuro Eper me della nostra amicizia, non mi spaventa nulla del futuro perché ho la certezza della nostra amicizia: è questa, sicuramente, la mia più grande ricchezza.

Mi  mancherai migliore amica, ma sappi che  non ti libererai molto facilmente di me "

La abbraccio con il cuore e con l'anima, un abbraccio che dura molto e che ci fa versare tante lacrime.

"Non scordarti di me, mai"

"neanche tu"

"è una promessa?"

"è una promessa"

Adesso tocca a lei

"sorellona" la abbraccio, e nel mentre lei mi dice

"è un rapporto molto speciale il nostro, ci conosciamo così per caso e poi scopriamo di essere sorelle.
Tu sei la sorella che io non ho mai avuto e l'unica che ho sempre desiderato.
Mi piaci così come sei, non cambiare mai"

"non lo farò, ti voglio bene"

"anche io"

CI stacchiamo dall'abbraccio e con un saluto generale ci dirigiamo verso i controlli.

"come stai?" chiedo a Thom

"non lo so descrivere, sono elettrizzato ma anche triste, felice ma con un groppo in gola.
Posto nuovo, vita nuova, amici nuovi, sarà tutto da rifare, ci saranno persone che non ci conoscono, altre che magari si, avventure da intraprendere e tante altre cose, tu come stai? "

" un po' come te, sono in ansia però non vedevo l'ora che arrivasse questo momento, finalmente saremo autonomi e inizieremo la nostra carriera, ancora nulla è sicuro, ma dobbiamo provarci e crederci, solo così le cose si realizzeranno, sarà difficile, lo so, ma dobbiamo farlo per noi"

Annuisce e proseguiamo.

Dopo aver passato i controlli e fatto la fila per il gate saliamo sull'aereo.

"Signore e signori vi preghiamo cortesemente di prestate attenzione alla dimostrazione delle caratteristiche e delle procedure di sicurezza di questo aeromobile. Anche se siete soliti volare frequentemente vi invitiamo ad ascoltare con attenzione le indicazioni degli assistenti di volo.
Ogni posto di questo aeromobile è dotato di una cintura di sicurezza che deve essere indossata mentre l'apposito indicatore è acceso. Osservate come agganciare, regolare e sganciare le cinture di sicurezza. Per la vostra sicurezza, vi invitiamo a tenere le cinture allacciate per tutto il tempo in cui siete seduti.
Per ulteriori informazioni chiamate la sicurezza a bordo di questo aeromobile vi invitiamo a leggere l'apposito opuscolo che trovate di fronte a voi, e vi ricordiamo di non esitare nel chiedere informazioni agli assistenti di volo.
Vi ringraziamo per l'attenzione e vi auguriamo un piacevole volo!"

Dopodiché si parte.

Dopo qualche ora arriviamo nella nostra nuova città.

Scendiamo dall'aereo e c'è un cartello con su scritto" Benvenuti a New York" che più che altro sembra un titolo di un film più che un cartello.

Thom mi bacia

"e questo?" chiedo

"beh, il nostro primo bacio da conviventi a new york"

Rido e gli do una pacca sulla schiena.

Usciamo dall'aeroporto e prendiamo un taxi.

Ci porta al nostro indirizzo ed entriamo nella nostra nuova casa con il solito stile di NY

Fuori c'è un grande giardino con delle statue, una fontana e dei cuori fatti con le piante, entrando abbiamo l'ingresso con uno specchio e poi subito dopo la cucina ed il salone comunicanti, cosa molto usata qui, la casa è tutta a giorno e quindi è molto luminosa, poi c'è la camera da letto matrimoniale con un letto grande ed un armadio enorme, la tv a schermo piatto e 2 scrivanie, vicino c'è il bagno e poi un sgabuzzino, adiacente un garage collegato direttamente alla casa accessibile da una porta, dove dobbiamo mettere la nostra nuova macchina.

È costata un botto però è una meraviglia.

Contenti della nostra nuova casa disfiamo le valigie e ci mettiamo a letto, pronti ad affrontare la giornata di domani dove andremo in accademia per la prima volta.

Che la nostra nuova vita abbia inizio.