Roses for Alice

30 Capitolo

Dopo estenuanti ore per cercare di convincere i miei genitori a lasciarmi fare quello che voglio cedono, ed io sono super felice,tanto che mi metto anche a piangere.

Thom mi abbraccia ed io ricambio subito

All'abbraccio si aggiungono mia sorella e i genitori di Thomas.

Li ringrazio tutti e li invito a rimanere a cena.

Preparo io, con le mie grandi doti in cucina.

"cena tutta italiana"

Tutti sono felici all'idea così preparo una pasta al forno con il ragù, della bella carne grigliata e per ricordare le origini dei miei nonni una bella cassata siciliana.

Rimangono tutti molto sorpresi e contenti e alla fine decidiamo di guardare un horror,ma prima davanti a tutti...

"Bisogna che lasci che la persona che ami sia libera
non devi soffocarla per paura che se ne vada
né tenerla lontana dal resto delle cose e delle persone perché hai una gran paura che ti tradisca,
e sai perché? Perché se qualcuno ti tradisce non ti ama,
e tu vuoi stare con qualcuno che non ti ama senza nemmeno potertelo immaginare?
Vuoi stare con qualcuno che, se ne avesse l'occasione,
ti scambierebbe con chiunque altro
che sarebbe capace di baciare qualcun altro
di andarci a letto
ma che non lo fa solo perché glielo impedisci tu?
O vuoi stare con qualcuno che non voglia altro che te
che sappia scansare le mani degli altri perché riconosce il tocco delle tue anche ad occhi chiusi
che non possa immaginare di sentire altre labbra sulle labbra
perché non crede di poter sopportare un sapore
che non sia quello che appartiene alle tue?
Bisogna che lasci che la persona che ami sia libera
di fare le sue scelte di vita
bisogna che tu le dia un sacco di consigli sperando che li accetti
ma senza decidere mai al posto suo
perché per quanto tu voglia proteggerla
devi lasciare che cada
e che così cresca:
tu vorresti mai stare con qualcuno che non sappia decidere da solo?
Che usi le tue gambe per camminare?
Bisogna che impari a lasciare libera la persona che ami
perché l'amore non è stare una notte intera senza dormire
a pensare a che cosa mai potrebbe fare
se non risponde al cellulare,
l'amore è sapere che ovunque sarà avrà un pensiero per te
che arriverà oltre ogni confine
e saperlo con certezza
anche a costo di sentirti ridicolo
anche a costo di sembrare scemo se lo racconti,
perché l'amore non è chiudere in gabbia e sperare che la persona che ami non trovi mai la chiave per uscire
amare è lasciarla libera di volare via, se lo vuole
ma incrociare le dita perché rimanga.
Bisogna che lasci che la persona che ami sia libera di decidere tra te e tutto il resto
e se non avrà un secondo di esitazione
se non esiterà nemmeno per un momento
se sceglierà te nonostante abbia conosciuto tutto il resto
allora saprai che ti ama anche lei.
E quindi tu dimmi, se non siamo noi l'amore, chi lo è? "

Thomas si inginocchia e prende dalla tasca una scatolina blu, la apre e dice..

" Non voglio chiederti di sposarmi eh, non ancora almeno, questo è un anello che simboleggia il nostro amore, che fa capire a tutti che sei proprietà privata e che nessuno può provarci, perché il fidanzato gli spezza le ossa, ma soprattutto perché voglio che tra noi sia una cosa seria, quindi ti prego di accettare"

Io sono rimasta scioccata dal suo discorso..

"Si, si, e ancora si"

Aiai,l'amore.

È lui.

È lui l'amore.

È lui il ragazzo che mi ha mandato in pappa il cervello.

"Ti amo Thomas, ti amo tantissimo"

"Anch'io Alice, credimi"

Ci abbracciamo e dopo le lacrime di commozione dei nostri genitori andiamo a vedere il film.

"Ouija, ci state?" dico

Tutti annuiscono contenti e io lo scarico mentre Gaia sta facendo i pop corn per tutti... Tanti pop corn

Appena torna io ho già  scaricato il film e ci mettiamo tutti comodi, io nel divano al centro fra Thomas che mi tiene abbracciata a se, come per proteggermi, e Gaia che ci guarda con occhi sognanti.

Io non sono proprio una fanatica degli Horror perché mi spavento facilmente.

Infatti dopo un po' salto in aria e mi stringo forte a Thomas che se la ride e mi bacia i capelli..

"Fottiti" gli dico vicino alle labbra.

"Non tentarmi Cooper" risponde.

"Perché? Hai paura?" dico mordendomi il labbro.

Fa di no con la testa mentre sembra incantato dalle mie labbra.

"Sono capace di lasciare tutti in 13 e portarti in camera, e lí ti farò vedere le stelle"

"scemo" rispondo sorridendo.

Quanto posso amarlo.

Thomas'pov

Quanto posso amarla.

Il suo sorriso.

Le sue labbra.

I suoi occhi.

Dio, i suoi occhi sono qualcosa di stupendo

Cooper, mi hai mandato in tilt il cervello!