Chapter 9

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Nei giorni seguenti, dopo quel bacio evitai Federica.

Lei si presentava ogni giorno agli allenamenti a guardare Christian.

Ero certo che lei fosse caduta ai miei piedi, e mancava pochissimo ad essere aggiunta nella lista di quelle che mi ero portato a letto.

Quel giorno però non si presentò a Campini e mentre eravamo nello spogliatoio dopo aver finito l'allenamento.

"Come mai Federica, oggi non è venuta agli allenamenti?" chiese Federico.

"Doveva andare dal tatuatore perché l'è presa la follia di farsi un tatuaggio sulle costole" disse Christian continuando a vestirsi.

"Devo dire che soffre poco allora, perché quello è un luogo tosto per farsi un tatuaggio" rispose Federico.

"Si in effetti è così mi ha appena scritto dicendo che sta morendo dal dolore e mi chiede di andare da lei a reggerle la mano" disse Christian ridendo.

"In questi giorni la vedo strana. La mattina, verso le 5, sento la porta di casa chiudersi e verso le 6.30 richiudersi. Poi penso abbia trovato un corso di boxe perché l'altra sera è tornata con un livido enorme sulla coscia, e non riesco a spiegarmi il perché"continuò.

Inarcai il sopracciglio a quelle parole e risi sotto i baffi, se Christian sapesse che Federica era tormentata dal fatto che io l'avevo baciata e poi non mi ero fatto più sentire, si sarebbe spiegato quelle azioni inusuali.

**********

Da Federico:

"Sei libera, o ti stai facendo torturare?"

Visualizzato.Nessuna risposta.

È passata una settimana da quel bacio e Berna è tornato a farsi sentire dopo un lungo silenzio.

Speravi veramente che cadessi ai tuoi piedi? Ti sbagli di grosso, di ragazzi come te ne ho conosciuti tanti e ho imparato ogni loro mossa.

Ripensai a quel bacio e d'istinto mi morsi il labbro, nonostante stessi patendo dolore come una dannata, ma era molto meglio della settimana passata ad aspettare un suo messaggio.

Da Federico:

"Se hai finito dalla tortura, potresti venire da me, tanto so che la macchina era la tua."

Visualizzato.Nessuna risposta.

Sento la maliziosità con cui ha scritto il messaggio. Il lupo sta tentandola capretta ad entrare nel suo covo.

Rilessi meglio il messaggio, non mi ero accorta della seconda parte. Come era riuscito a capire che ero io quel giorno? Poi arrivò l'illuminazione. Ero mancata a due allenamenti di Christian e la mia macchina, poteva essere l'unica che conosceva che aveva i vetri oscurati? Forse.


Il tatuatore finì e mi disse che dovevo dormire almeno per stasera su un fianco e mi raccomandò di stare il più ferma possibile. Uscii emi diressi nell'unico posto dove mi sentivo al sicuro. 

Rose nereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora