La mattina seguente mi svegliai, il tatuatore mi aveva detto di stare a riposo anche perché il tatuaggio mi faceva male, soprattutto alle costole, dopo ore interminabili passate con un ago e in una posizione non comoda, poi facendo conto che avevo dormito male su un fianco, ero da rottamare.
Così mi alzai dal letto, tutta dolorante, e mi diressi in cucina per fare colazione e trovai un messaggio da parte di Christian.
"Non torno per pranzo, cucinati quello che vuoi. Torno stasera per cena.
Baci Christian"
Bene,devo dire che oggi mi annoierò a morte a casa a non fare nulla,visto che devo stare su un fianco e a riposo, la sera prima gli avevo detto che avrei dovuto passare una settimana così e che magari potevamo stare insieme, visto che ci vedevamo poco, ma lui aveva preferito stare tutto il giorno fuori.
Erano le 12.30 quando mi arrivò un messaggio.
Da Federico:
"Buongiorno piccola, come mai oggi non sei venuta agli allenamenti?"
A Federico:
"Ieri ho fatto un tatuaggio, e il tatuatore mi ha consigliato di stare a riposo per questa settimana, e poi sono tutta indolenzita"
Da Federico:
"E io che volevo chiederti di uscire per mangiarci un gelato..."
A Federico:
"Christian non torna prima di cena, se vuoi venire..."
Visualizzato.Nessuna risposta.
Beh di solito si risponde a una cosa del genere così mi alzai dal divano e andai a prepararmi il pranzo.
Qualche istante dopo, suonò il campanello, andai ad aprire e mi ritrovai Federico, mi baciò e poi lo feci entrare.
"Non ti aspettavo sinceramente" dissi sorpresa, in effetti non lo ero,perché so benissimo che nei momenti in cui Christian non ci sarà,Federico si presenterà.
"Beh Christian non c'è e volevo vederti, visto che oggi non c'eri agli allenamenti e poi ho portato il gelato visto che non puoi uscire e magari poteva farti stare meglio" disse avvicinandosi e baciandomi.
Iniziammo a baciarci come se non ci baciassimo da tempo, poi mi abbracciò e feci una gemito di dolore.
"Oddio scusami tanto, non volevo farti del male" disse dolcemente.
"No,tranquillo è tutto apposto, solo non toccarmi il fianco destro che fa male" dissi tranquillizzandolo.
"Posso vedere il capolavoro?" chiese titubante.
Mi alzai la maglietta e gli mostrai il tatuaggio.
"Devo dire che questa settimana in cui non mi sono fatto sentire ti sei data ai dolori estremi" disse lui sorridendo.
"Ma veramente in questa settimana in cui non ti sei fatto sentire, ho vissuto la mia vita come tutti i giorni, mi sono trovata solo degli hobby" dissi mentendogli.
Non potevo dirgli che in quella settimana stavo ammattendo senza sentire il sapore di quelle labbra e che avrei fatto ogni cosa pur di riassaporarle un'altra volta.
Federico annuì poco convinto e poi iniziammo a pranzare.
Quel pomeriggio lo passammo a mangiare gelato, guardare film, a conoscerci meglio e a ridere come bambini. Verso le 18.30 andò via controvoglia e mezz'ora dopo arrivò Christian.
"Ti vedo felice" disse sedendosi.
"Ho passato tutto il giorno a non fare nulla, non so cosa tu veda nella mia faccia"
"Fa ancora male?" chiese guardando in che posizione fossi.
"Di certo bene non fa" dissi ironica scatenando la sua risata.
"Tu che hai fatto oggi?"
"Nulla,un po' di shopping, poi sono passato da mamma e papà" disse incupendosi.
"Stasera pizza?" dissi cambiando discorso, mi annuii e chiamammo il fattorino ordinando le pizze.
Quella sera rimanemmo a casa ricordando la nostra infanzia. Parlammo anche dei nostri genitori, piangendo; finalmente eravamo riusciti a toccare quell'argomento dolente per entrambi, stringendo di più il nostro rapporto di fratelli. Per la prima volta, vidi piangere Christian,non ha versato una lacrima quando i nostri genitori vennero a mancare, forse per fare il forte della situazione, ma dai suoi occhi si vedeva che mancava quel luccichio.
La mia relazione con Federico continuava al segreto, ogni momento in cui Christian non c'era era buono per vederci a casa mia, e ci vedevamo anche il pomeriggio non facendoci scoprire per quattro mesi.
Salveee bella genteeee!
Siamo arrivati alle 1000 letture, e io sono ancora incredula. Ringrazio le persone che hanno letto questa fan fiction, quelle che hanno commentato la storia facendomi morire dalle risate, quelle che mi hanno sostenuto fin dall'inizio.
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Rose nere
Fanfiction"Tu pensi di sapere tutto? Ma tu no non sai niente di me" "Tu sei fuori di te perché ti ho detto cose vere" "Tu sei fuori di te io ti ho portato rose nere" "Prova a farmi innamorare senza trucchi, rendimi felice quando spengono queste luci"