Epilogo

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3 anni dopo

Sembra strano, ma io e Federico siamo arrivati a questo punto, litigate incluse.

Eravamo davanti la Torre Eiffel, quando si inginocchiò e mi chiese di sposarlo, e ora eccomi qui a prepararmi per il giorno più importante della mia vita.

"Jade,puoi stringermi il bustino?" chiesi in intimo.

"Ma sei ingrassata?" chiese Chanel.

"Sono incinta, è diverso. Federico non sa nulla" dissi sorridendole,toccandomi la pancia.

"Di quanto sei?" chiesero le mie amiche.

"Due mesi, come può accorgersene?" dissi ridendo.

Mi misi l'abito, e dopo aver sistemato gli ultimi dettagli, Christian venne a prendermi e calcammo insieme la navata dove Federico e i nostri amici ci stavano aspettando.

Tremavo mentre camminavo lungo la navata della chiesa, e Christian cercò di tranquillizzarmi in qualche modo, all'altare c'era Federico con un sorriso che mi stava aspettando e i mille dubbi che avevano pervaso la mia mente in quegli ultimi due giorni, su noi e sul futuro scomparvero.

Poi arrivammo all'altare, Christian abbracciò Federico, e il mio futuro marito mi tolse il velo e mi dette un bacio sulla guancia.

La cerimonia iniziò e fu il momento delle promesse.

"Federica,sai il nostro rapporto non è mai stato perfetto, abbiamo iniziato per gioco, mi hai fatto capire tante cose su di me, mi hai fatto maturare. Abbiamo superato gli ostacoli che si presentavano nel nostro cammino, litigando, picchiandoci, urlandoci contro parole che entrambi non pensavamo; ma è così siamo due caratteri simili che tendono a scontrarsi molto facilmente, e all'inizio non ti nego che avevo paura di questo, perché poteva allontanarci, ma entrambi sappiamo che non possiamo vivere senza l'altro. Ti prometto che cercherò di essere l'uomo perfetto per te, l'uomo che meriti di avere al tuo fianco, l'uomo che ti cancelli i dubbi e le preoccupazioni che ti ronzano nella mente. Ti amo"

"Federico,ne abbiamo passate tante, e se qualcuno mi avesse detto che mi sarei sposata con te, mi sarei messa a ridere, perché tu non eri la persona adatta a me; ho sempre amato i film d'amore quelli perfetti,dove due persone si incontrano si innamorano e vivono una vita felice, ma questi film non rappresentano la realtà, perché noi siamo la dimostrazione che le coppie perfette non esistono, esistono coppie che costruiscono insieme, scontrandosi e dicendosi cose che alla fine ci fanno riflettere e crescere come coppia. Sono pronta a costruire passo passo la nostra vita, mettendo da parte il mio orgoglio e la mia testardaggine per il tuo e per il nostro bene. Ti prometto di starti accanto nei momenti felici e soprattutto in quelli più brutti, ti prometto che cercherò di essere la madre perfetta per i nostri figli, ti prometto che sarò la donna che vuoi al tuo fianco per il resto della tua vita. Ti amo Berna"

Dopo le promesse il parroco chiese la fatidica domanda.

"Vuoi tu Federico Bernardeschi, prendere la qui presente Federica Tello come tua legittima sposa, amarla e onorarla, in ricchezza e povertà,in salute e in malattia, per il resto della tua vita?"

"Si,lo voglio" disse sorridendomi e mettendomi la fede al dito.

"Vuoi tu Federica Tello, prendere il qui presente Federico Bernardeschi,come tuo legittimo sposo, amarlo e onorarlo in ricchezza e in povertà, in salute e in malattia, per il resto della tua vita?"

"Si,lo voglio" dissi guardandolo e mettendogli la fede.

"Bene,può baciare la sposa"

Appena il parroco finì di parlare, Federico mi prese e mi baciò, uscimmo dalla chiesa dopo foto con amici e parenti, e salimmo in macchina.

Rose nereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora