Richiesto da @Damyzzzzz
Lui non è sempre stato così arrognate, presuntuoso, frivolo e ostinato.
Una volta, quando ancora era umano, era meno riservato, specialmente con te.Il vostro primo incontro risale al 1418.
Eri arrivata a Firenze da Milano, un importante conte della città aveva dato una sorta di festa. Tuo padre, conte lombardo, era stato invitato. Giustamente l'invito era esteso anche alla moglie e alla figlia.
Scendi con fatica dalla carrozza per via del tuo vestito troppo lungo. Appena rimessi i piedi a terra vi si avvicina un uomo che, all'incirca, ha la stessa età di tuo padre <<conte Salvatore, amico mio, vorrei presentarvi la mia amata figlia, y/n>> dice tuo padre indicandoti con il braccio. Fai un leggero inchino e l'uomo appena conosciuto piega la testa in avanti <<è un piacere conoscervi. Vostro padre mi ha parlato molto di voi>> dice e fa segno a due ragazzi di raggiungerlo. Sono entrambi molto affascinanti, sicuramente fratelli. Il più bassino dei due ha i capelli di un marrone chiaro e due dolci e ingenui occhi verdi, molto probabilmente siete coetanei. L'altro ragazzo è poco poco più alto, ha i capelli corvini che gli ricadono sulla fronte e sugli occhi del medesimo colore. Ti soffermi a guardarlo bene: fisico asciutto e spalle larghe. Ha proprio l'aria da bello e dannato.
<<loro sono i miei figli, Stefan il mio secondo genito e Damon, il maggiore>> li indica il padre e uno alla volta ti baciao il dorso della mano. Damon si sofferma con le labbra sulla tua mano più a lungo di quanto tuo padre consentirebbe. I suo profondi occhi ti scrutano, come se cercasse di leggerti dentro. Ritrai la mano e sorridi a tuo padre per rassicurarlo. <<Perchè non venite dentro, si sta decisamente meglio in casa>> ti dice Damon porgendoti il braccio. Guardi tuo padre pr avere il permesso. Lui acconsente e, prendendo a braccetto il maggiore dei Salvatore, sollevi di poco la lunga gonna color magnolia.
Al vostro ingresso nella sala tutti i presenti chinano la testa in segno di rispetto, si volta nella tua direzione e ti sorride <<vi va un ballo?>> chiede indicando con il capo la sala in cui varie coppie danzano sulle note di un'allegra musica. Annuisci e, prendendogli la mano, lo conduci fino al centro della sala da ballo. Il tuo ampio vestito segue ogni tuo movimento mentre vi muovete a tempo <<quanti anni avete?>> chiede mentre vi gira intorno. Fai un piccolo salto e batti le mani <<non si chiede l'età ad una donna>> rispondi divertita. Damon prende le tue mani nelle sue e vi avvicinante per poi tornare indietro <<avete ragione. Siete fidanzata?>> chiede mentre siete faccia a faccia <<siete molto sfacciato Signore>> rispondi fingendoti indignata. Lui ridacchia ma capisci dal suo sguardo che è davvero interessato a saperlo <<no, signor Salvatore. Non sono fidanzata>> rispondi mentre, con un gesto elegante ti attira al suo corpo. La tua schiena preme contro il suo busto e senti il suo fiato caldo sul collo <<siete una fanciulla dai molti segreti>> sussurra mentre la musica giunge al termine. Damon avvicina ancora di più il viso al tuo ma prima di una qualunque sua mossa ti allontani, tenendogli la mano <<che ne dite di uscire da qui?>> chiedi e annuisce.
Ricordi quel giorno come fosse stato ieri. Dopo quella notte avete iniziato a vedervi di nascosto. Tra voi, in breve tempo, era nato qualcosa. Anche ora, a distanza di quasi 600 anni non hai smesso di amarlo. Anche quando hai scoperto che fosse un vampiro lo hai amato lo stesso. Pultroppo, essendo immortale, hai vissuto tutti questi secoli nella speranza di poterlo rincontrare un giorno. Più il tempo passa più il ricordo di lui si insinua nei tuoi sogni. Daresti qualsiasi cosa, anche l'immortalità, per poterlo rivedere.
Ciao bella gente, come va? Ecco il nuovo capitolo. Spero vi piaccia. Un baciones a tutti
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Immagina //in Correzione//
FanfictionUna serie di immagina su diverse persone/personaggi P.s. Scrivo anche su richiesta