Immagina //in Correzione//

immagina Andreas Muller

Su richiesta di Lamyae_Hemmings

Attraversi la biblioteca passando le punte delle dita della mano destra sui vulumi impolverati, disposti tutti vicini sugli scaffali.
Prendi il libro sulla biografia di Dante e poi la vita nova li accanto. Adori letteratura, prenderai sicuramente un otto nella prossima verifica sul poeta Fiorentino.
Ti siedi al tavolo e appoggi i libri che hai trovato, riguardanti il poeta e le sue opere, accanto a te. Inizi a prendere un paio di appunti passando da un libro all'altro, mentre canticchi nobody compare. Grazie al cielo la biblioteca è vuota.

Alzi lo sguardo e vedi un bel ragazzo, seduto comodamente su uno dei divanetti infondo alla stanza, concentrato a leggere. Viene a scuola con te, ma non vi siete mai parlati. Avete la lezione di educazione fisica alla stessa ora.
Ogni tanto sbuffa lasciandoti intendere che non capisce molto di ciò che c'è scritto su quelle pagine. Anche lui alza lo sguardo, incrociando il tuo. Ti sorride e ricambi per poi tornare al poeta duecentesco. La curiosità però ti spinge ad alzare di nuovo gli occhi e noti con piacere che lui fa lo stesso. Ti saluta con un cenno della mano e fai lo stesso. È davvero bello.
Come se ti avesse letto nella testa si alza dal suo posto e ti si avvicina. Per rispetto togli un auricolare dal tuo orecchio e aspetti che ti dica qualcosa. <<prima ti ho vista nella sezione di letteratura italiana. Ti piacciono le letture leggere?>> chiede sarcasticamente. Sorridi divertita e appoggi la penna sul foglio, alzando le spalle. <<e tu, che pensi della letteratura?>> gli chiedi incrociando le braccia sul tavolo. Il ragazzo si passa una mano tra i capelli <<l'immaginazione è la prima fonte della felicità umana>> ti risponde guardando il libro che tiene ancora in mano. <<Leopardi. Hai buon gusto>> gli dici sorridendo. <<beh, sarà stato anche un grande autore ma guardava l'orizzonte da dietro una siepe>> dice facendoti ridere. Devi ammettere che non ha tutti i torti. Entrambi rimanete a guardarvi per un po, con lo stesso sorriso sul volto. <<comunque io sono Andreas>> dice porgendoti la mano <<y/n>> rispondi stringendogliela. Iniziate a parlare un po di tutto finché non torna sull'argomento iniziale <<a te piace Leopardi?>> chiede curioso. Scuoti la testa <<a me piace Dante>> rispondi sognante, come se stessi parlando del tuo idolo e lui ti chiede il perché. <<ha amato per tutta la vita la stessa ragazza. Una ragazza che ha visto un giorno per caso. È andato all'inferno per lei, ma nonostante tutto, Beatrice non ha mai saputo cosa provava il poeta per lei.>> rispondi e il tuo tono si fa un po triste. Andreas ti stringe la mano da sopra il tavolo <<un po lo capisco a Dante. Anche io andrei all'inferno per la mia Beatrice>> dice sorridendo dolcemente.

(-qualche anno dopo-)

Un braccio si posa sul tuo fianco e Andreas ti stringe a se. Respiri il suo profumo che ti manda fuori di testa tutte le volte. Apri gli occhi, ma lui ti sta guardando. Gli accarezzi la guancia e le labbra che dischiude leggermente. <<ti amo>> sussurri unendo le vostre labbra. <<anche io ti amo mia Beatrice>> sussurra prima di mettersi sopra di te.

~A l'alta fantasia qui mancò possa;
ma già volgeva il mio disio e 'l velle,
si come rota ch'igualmente è mossa,
L'amore che muove il sole e l'alte stelle~
D. Alighieri    (Paradiso c. XXXIII)

Ecco a voi un nuovo immagina, spero vi piaccia.
Un baciones a tutti😘😘