"SVEGLIATEVI GALLAGHER!"

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Alzo lo sguardo e noto subito Fiona affiancata da Veronica con un sorriso poco casta sulle sue labbra carnose.

«Bene bene....Ian puoi lasciarci da sole,dobbiamo parlare!»disse la maggiore dei Gallagher,strattonando il rosso per cacciarlo via.
L'altra intanto si è seduta vicino a me,non pensando minimamente di togliere quel sorriso strano quanto divertente dalle sue labbra.Fiona torna da noi sedendosi affianco a me.

«Allora Milkovich,ci devi raccontare qualcosa?»chiedono con un finta espressione innocua.

«Io...off nah!»dissi cercando di scappare dalle grinfie delle due donna accanto a me,ma invano,visto che mi prendono entrambi i polsi.

«Invece si...»disse V avvicinandosi sempre di più.
«Dimmi da quanto tempo tu e mio fratello di mangiate la faccia!»concluse l'altra imitando gli stessi gesti dell'alta.

«Ok...ok adesso vi dico tutto!»non posso competere con loro,detta questa frase loro esultano contente.

«È successo tutto ieri sera...»iniziai a raccontare del bacio che volevo rubare a Ian,di quando è sceso in cucina,del nostro primo bacio,del fatto che abbiamo dormito insieme fino a questo momento,quando ci hanno sgamati con le mani nel sacco.

«Mi dispiace dirtelo ma non provate a scopare sul divano!»disse Fiona scoppiando a ridere seguita da Veronica.

«Adesso che sappiamo festeggiamo!»disse quest'ultima prendendo una busta bianca,che non avevo minimamente visto,tirò fuori in bottiglia di vodka alla pesca,mezza vuota.

«Mia madre e venuta a casa e non sono riuscita a tenerla lontana da questa meraviglia»si giustifica lei,facendoci scoppiare come delle malate,almeno e quello che ha detto Lip prima di rifugiarsi in camera sua.

La Gallagher prende tre bicchieri puliti e li riempie con il liquido passandocelo una volta finito.
«Un brindisi per Ariana che d'ora in poi scoperà come un coniglio!»urla Veronica,facendoci ridere per poi avvicinare il suo bicchiere hai nostri.
Buttai tutto giù,la gola mi brucia ma non tanto,visto che ci sono abituata,ho bevuto molti drink e di sicura questa vodka non mi da così fastidio.

Dopo due....tre?forse dieci bicchieri di vodka cado in un sonno profondo,svegliandomi solo la mattina dopo nel letto di Ian,con il proprietario affianco.Un dolore fortissimo si manifesta nello stesso istante in cui alzo la testa per scende al piano di sotto,chiudo gli occhi massaggiandomi le tempie,senza far svegliare i ragazzi esco e scendo le scale,trovandomi Fiona che beve un caffè imprecando silenziosamente.

«Mal di testa?»chiedo riempiendomi una tazza con il liquido marrone,per poi versarci due zollette di zucchero al suo interno.

«Mal di testa!»conferma lei,finendo il caffè e mettendo,subito dopo,la tazza nel lavandino.

«Oggi devi andare a lavorare?»chiede questa volta lei,cercando invano di mettere a posto i vestiti di Liam sparsi ormai dappertutto.

«Si tra un po'!»dissi finendo il caffè,misi tutto a posto per poi salire le scale,ed andare a svegliare i ragazzi.

«SVEGLIATEVI GALLAGHER!»urlo appena entrata,attirando i 'vaffanculo' di tutti presenti.

«Svegliati per di carota!»sussurro avvicinandomi al rosso,lui miglia qualcosa,per poi girarsi dall'altra parte.

«Ian»continuo a sussurrare vicino al suo orecchio ma niente.

Intanto gli altri due sono andati al piano di sotto per fare colazione,così mi avvicino di più al rosso,gli prendo una spalla e lo giro verso di me,stampandogli un bacio sulle sue labbra carnose.

«La prossima volta svegliami direttamente così!»disse lui,prendendo i miei fianchi e portandomi sopra di lui.




-Jolly

"Ammettilo"•Ian Gallagher•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora