Vedo che non ci ha messo molto a dimenticarmi. Mi sta distruggendo.
Non riesco più a piangere silenziosamente, posso reggere fino a una certa però.
Bussano alla porta, col cazzo che mi alzo. Rimani là a morire, so benissimo chi sei.
"Evil, non stai dormendo lo so. Apri per favore." dice con tutta la calma del mondo.
Muori là stronzo
"Evil, mi stai sentendo come io sto sentendo i tuoi singhiozzi. Apri."
Vai a bussare alla figa di quella troia.
"Evil, parliamo ora che la tipa dorme. Apri ti ho detto." dice con un tono più duro.
Ecco perchè bussa me, ha bisogno della scorta giustamente.
"Apri."
Mi ha seriamente rotto i coglioni.
"Evil cristo santo apri." alza la voce.
Oh madonna.
"Gionata hai rotto i.. i coglioni. Vai via, dormi." dico singhiozzando.
Mi viene un po' da ridere per come ho detto "Vai via, dormi." perchè sto male?
"Tu apri la porta prima e dopo vado a dormire."
Ti piacerebbe eh
"Te lo scordi." dico alzandomi per poi sedermi davanti alla porta, dandogli le spalle.
È più fresco qui per terra. Ora che sto vedendo bene la camera di Nico noto quanto è bella, è blue wow.
"Evil rimango qui tutta la notte."
"Notte? Ti ricordo che è quasi mattina. Comunque fai ciò che ti pare."
Sento che si struscia sulla porta per poi sedersi come sto io.
"Evil perchè c'è l'hai con me? Tu hai voluto che le cose andassero così. Mi hai lasciato tu Evil, mi hai detto di rifarmi un vita e ora che lo sto facendo ti prendi a male? Sei seria?"
Da una parte ha ragione però cioè che cazzo ti porti una troia a casa quando sai che c'è la tua ex che ami ancora, almeno per come ha detto.
Dai, ragiona di più con la mente e di meno col cazzo.
"Gionata vai a dormire." dico con un tono duro.
"Voglio vedere come stai, aprimi porca puttana."
Mi alzo.
"Vuoi vedere come sto?" dico mentre apro la porta.
"Ecco come sto. Una merda, uno schifo e questo perchè? Perchè amo uno stronzo che non sa amare e si porta una troia a casa quando io pensavo di ricominciare con lui. Amo uno stronzo che amerò per sempre perchè mi fa star bene, la sua voce mi rilassa. I suoi occhi mi tranquillizzano, i suoi sorrisi mi mandano il cervello a puttane, le sue labbra poi, per non parlare di quelle, quando le vedo il mio cuore fa cinquantamila capriole in un secondo. Ma quando vedo lui il mio cuore diventa un atleta." dico dando dei pugni al suo petto mentre piango come una cascata.
Mi stringe a se e continua a ripetermi di tranquillizzarmi.
"Come cazzo faccio a stare tranquilla?!" dico piangendo ancora più forte.
Peggio di Diego, in Zeta, quando muore Marco.
Mi porta in stanza e chiude la porta. Mi stende sul letto e si mette accanto a me. Rimane in silenzio a ripetere sempre "Sh sh sh" che fastidio!
Mi abbraccia forte e mi fa accoccolare al suo petto. In poco tempo, non so come, mi addormento.
Spazio Autrice👱🏼♀️ raga adoro 'sto capitolo, come gli altri adoro non so perchè e a voi piace?
