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Ci distacchiamo sentendo un rumore.

"Cazzo Gionata si è svegliato! Tieni la mia maglia, levati quella." sussurra Nico.

Ah, il suo profumo!

Tolgo la maglia, senza vergogna, e indosso la sua.

"Nico odora troppo." dico sniffando la maglia.

Mi guarda e sorride.

"Sono o no Tony Effe?" dice ridendo.

Mi fa morire...

Nasconde la maglia sotto al cuscinetto del divano e torniamo ad essere normali mentre facciamo finta di guardare la televisione.

Arriva Gionata, tutto assonnato.
È sempre bello...

"Oh ma pensandoci è bello 'sto film." dice Diego ridacchiando.

Ah la scena...

"Si, prima non mi piaceva molto." dice Nico.

Sto per ridere...

"Si.." mi esce una risatina.

"Dicevo.. Si è... è davvero bello." dico mentre mi escono delle risate.

"Oh Gionata, perchè non ritorni a dormire? Mica ti abbiamo svegliato?" continuo.

Mi guarda storto e finalmente, dopo essere rimasto sulla soglia della porta per ore, parla.
Pensavo non avesse più la lingua per parlare.

"Sei arrivata! Ti aspettavo ma dopo mi sono addormentato." si giustifica.

Lui pensa che io non sappia nulla di quello che ha fatto, ora vediamo se rimane al gioco.

"Ero con un amico." dico la verità.

Fa un ghigno e mi guarda male.
Dovrei guardarlo male io.

"Con chi!" dice incazzato venendo verso me.

Vedendo questo, Nico si alza.

"Aoh calmate!" grida.

Si calma e si siede sulla poltrona di fronte al divano.

"Con chi eri?" mi chiede più calmo.

E no bello, tu con chi eri?
Ah no scusa, con una certa Lara, giusto.
L'avevo dimenticato.

"Mi sono svegliata e tu non c'eri, dov'eri?" chiedo.

"Io? Io ero a.. si a comprare tre sprite!" s'inventa.

Ahahahaha, si è fatto la buca da solo.

"Davvero, è avanzata allora. Cioè tre bottiglie non finiscono così velocemente." dico alzandomi per andare verso la cucina.

Controllo, per finta.
Non sono scema come lui.

"Quì non c'è niente!" urlo.

Vado di nuovo dai ragazzi e mi risiedo.

"Senti Gio mi sono stancata di portare avanti 'sta scenata, papale papale: ricordati il telefono la prossima volta." dico disgustata.

E che caz!

"Come? C-cosa? No no, hai frainteso." balbetta.

Mmh, io?

"Gionata ti dico due cosine: uno sono una figlia, so come mentire quindi non portarla avanti 'sta scenetta. Due hai sbagliato a dire hai frainteso perchè io potevo parlare benissimo di un'altra cosa e invece tu ci sei cascato. Sapere la verità fa male." dico gesticolando.

Mi guarda e fa una faccia strana.

"Cos'hai letto?" mi chiede.

Cioè che vi siete scritti, no?

"I messaggi di instagram." rispondo.

Mi guarda ed abbassa la testa, dopo poco la rialza e mi guarda con un'altra faccia stranissima.

"E tu che ne sai se divertirci sia riferito a quello?"

Uh madon! La porta alla lunga proprio.

"Gionata lo sappiamo tutti." sbuffo.

Sbuffa anche lui sempre tenendo il contatto visivo.

"Quindi?" dice.

Eh quindi...

"Quindi niente Gionata, finiamola no? Basta prenderci in giro, con i giri di parole, le cazzate. Si finisce male, in tutti i sensi." dico.

"Ma tu rimani qui? Cioè rimani a vivere con noi?" continua.

Guardo i ragazzi che annuiscono sorridendo.

"Va bene." dico.

"Ora vado a dormire, avete la stanza degli ospiti giusto?" chiedo.

Si guardano e dopo rispondono.

"No." sussurra Diego.

Cazzo!

"Mi tocca dormire sul divano." dico.

"Nono, dormo io. Tu vai in camera mia." dice Gio.

Il lato positivo è che non dormo con lui anche se vorrei ma due persone come noi finiranno solo col farsi del male.

Mi viene in mente una frase di Mostro.

Mi manchi, ma siamo troppo per amarci e due cannibali finiranno per sbranarsi

Spazio Autrice👱🏼‍♀️
questo capitolo è il terzo per il regalino delle viewssssss ushhhhh

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